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CHIUSURA DELLE LITI FISCALI PENDENTi

kamo1954

Utente
Ho una pendenza fiscale, IVA e bollo auto ( attualmente in Appello ) :evil:
Preavviso di fermo 20/06/07 cartella esattoriale, per 4 procedimenti diversi, per un totale di 29.815 euro
1’ imposta 132,64 + interessi e spese totale = 217,29 ufficio registro
2’ imposta 118,99 + interessi e spese totale = 193,34 ufficio registro
3’ imposta 6.784,69 + interessi e spese totale = 11.116,85 Ufficio IVA
4’ imposta 11.672,10 + interessi e spese totale = 18.194.89 Ufficio IVA
Dispositivo di sentenza depositata 29/07/2008
La commissione in parziale accoglimento del ricorso, dichiara illegittimo l’atto impugnato in relazione alle cartelle 1’ 2’ 3’ , ne conferma la validità e l’efficacia con riferimento alla cartella 4’ di complessivi euro 18.194,89 compensa interamente le spese di giudizio
Ricorso in appello

Posso entrare nell’articolo 39 comma12 ?
Sono al di sopra delle 20.000 euro o ogni cartella è distinta ?
Cosa e quanto mi costerebbe?
Ringrazio anticipatamente
 
Ho una pendenza fiscale, IVA e bollo auto ( attualmente in Appello ) :evil:
Preavviso di fermo 20/06/07 cartella esattoriale, per 4 procedimenti diversi, per un totale di 29.815 euro
1’ imposta 132,64 + interessi e spese totale = 217,29 ufficio registro
2’ imposta 118,99 + interessi e spese totale = 193,34 ufficio registro
3’ imposta 6.784,69 + interessi e spese totale = 11.116,85 Ufficio IVA
4’ imposta 11.672,10 + interessi e spese totale = 18.194.89 Ufficio IVA
Dispositivo di sentenza depositata 29/07/2008
La commissione in parziale accoglimento del ricorso, dichiara illegittimo l’atto impugnato in relazione alle cartelle 1’ 2’ 3’ , ne conferma la validità e l’efficacia con riferimento alla cartella 4’ di complessivi euro 18.194,89 compensa interamente le spese di giudizio
Ricorso in appello

Posso entrare nell’articolo 39 comma12 ?
Sono al di sopra delle 20.000 euro o ogni cartella è distinta ?
Cosa e quanto mi costerebbe?
Ringrazio anticipatamente
secondo me ogni cartella è distinta e poi quello che conta è solo l'importo delle imposte, pertanto puoi rientrare nell'art.39.
per il resto ti consiglio di rivolgerti ad uno specialista che sulla base della documentazione può suggerirti. a me pare che il tuo problema sia solo relativo alla cartella 4.
ciao
 

Rocco

Utente
Il valore della lite va determinato con riferimento al singolo atto introduttivo del giudizio, indipendentemente dal numero di atti impugnati e con riferimento al solo ammontare dell'imposta oggetto di contestazione in primo grado. Inoltre si parla di cartelle esattoriali...sono successive ad avvisi di accertamento? Dico questo perché se le cartelle assolvono alla mera funzione di riscossione (ad es. per l'IVA è stata emessa ex art. 54-bis DPR 633/72) la lite non rientra nella definizione. Inoltre non si capisce se si sta parlando di uno o più ricorsi presentati a suo tempo.
Comunque, supponendo che la lite pendente possa essere definibile e stando al dispositivo della sentenza descritto, a mio avviso il "costo" della definizione dovresti calcolarlo nel modo seguente: dovresti calcolare il 10% della sola imposta con riferimento alle cartelle 1, 2 e 3 (soccombenza dell'ufficio) e aggiungere il 50% della sola imposta con riferimento alla cartella 4 (soccombenza del contribuente).
L'importo va versato in un'unica soluzione entro il 30/11/2011 utilizzando il mod. "F24 versamenti con elementi identificativi" cod. trib. 8082.
Come giustamente consigliato da Giuseppe, però, che saluto, è fortemente consigliato analizzare tutta la situazione, carte alla mano, con un professionista.
Ciao.
 
Il valore della lite va determinato con riferimento al singolo atto introduttivo del giudizio, indipendentemente dal numero di atti impugnati e con riferimento al solo ammontare dell'imposta oggetto di contestazione in primo grado. Inoltre si parla di cartelle esattoriali...sono successive ad avvisi di accertamento? Dico questo perché se le cartelle assolvono alla mera funzione di riscossione (ad es. per l'IVA è stata emessa ex art. 54-bis DPR 633/72) la lite non rientra nella definizione. Inoltre non si capisce se si sta parlando di uno o più ricorsi presentati a suo tempo.
Comunque, supponendo che la lite pendente possa essere definibile e stando al dispositivo della sentenza descritto, a mio avviso il "costo" della definizione dovresti calcolarlo nel modo seguente: dovresti calcolare il 10% della sola imposta con riferimento alle cartelle 1, 2 e 3 (soccombenza dell'ufficio) e aggiungere il 50% della sola imposta con riferimento alla cartella 4 (soccombenza del contribuente).
L'importo va versato in un'unica soluzione entro il 30/11/2011 utilizzando il mod. "F24 versamenti con elementi identificativi" cod. trib. 8082.
Come giustamente consigliato da Giuseppe, però, che saluto, è fortemente consigliato analizzare tutta la situazione, carte alla mano, con un professionista.
Ciao.
rocco, confermo quanto da te scritto, ricambio il saluto, e mi permetto di aggiungere che il problema sta solo nella cartella n. 4.
Per il resto se la commissione provinciale ha sentenziato l'illegittimità delle cartelle molto probabilmente anche la regionale confermerà ciò che hanno sentenziato i primi giudici e di quì la non convenienza a procedere alle agevolazioni per le liti pendenti per le prime tre cartelle, semprechè le liti siano distinte.
ciao
 

Rocco

Utente
semprechè le liti siano distinte.
ciao
E' proprio questo che non si riesce a capire. E comunque è chiaro che un'analisi di convenienza va fatta, considerando che se la(e) lite(i) sono definibili tutti i termini processuali sono sospesi fino al 30/06/2012. Infine voglio dire che con riferimento all'IVA non dimentichiamoci che la sanatoria introdotta dal D.L. 98/2011 conv. L. 111/2011 si rifà a quella prevista a suo tempo dall'art. 16 L. 289/2002 la quale è stata ritenuta incompatibile con le norme di diritto comunitario, analogamente a quanto sentenziato dalla Corte di Giustizia UE con riferimento al condono tombale del 2002 poiché, spiega la Corte, una rinuncia generale e indiscriminata all'accertamento delle operazioni imponibili effettuate nel corso di una serie di periodi di imposta è venuta meno agli obblighi a essa incombenti in ordine alla VI direttiva IVA ....a buon intenditor poche parole.
Ciao Giuseppe.
 

kamo1954

Utente
Grazie per le risposte. Attualmente la mia posizione è in carico con uno specialista. Ma trovandomi fuori per lavoro da tanti anni e lui in ferie, avevo posto la domanda via mail, mi ha risposto che aspettava la circolare esplicativa. Ho posto al forum la domanda, in quanto stufo di questa situazione e anche di un auto in fermo amm. da qualche anno ( devo demolirla è obsoleta 1996 ).
 
Perchè no? la norma dice che come controparte deve essere l' agenzia delle entrate e poi trattasi di una lite generata da un avviso di accetamento, avviso di erogazione sanzione o da ogni altro atto di imposizione, quest' ultima dovrebbe essere una categoria residuale dove può essere ricondotto anche il mio caso.

Marco
 
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