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cessione gratuita di beni

D

daniela

Ospite
si, era solo una considerazione...
volevo dire che in primis l'operazione che ci si presenta va trattata per quello che è... poi si può valutare altre strade dove portano, se son fattibili, se prestan il fianco a conseguenze negative.. sicuramente non sarà questo il caso, ma tante operazioni fiscali che a prima vista portan a risparmi consistenti fiscali, son poi viste dal fisco come elusive..

ciao, buona domenica...
 
C

Charlot

Ospite
Intendevo che non è obbligatorio far avere fattura al cessionario (magari non voglio fargli sapere il valore di ciò che gli sto donando).
Chiaramente l'IVA è da applicare sul valore normale (in caso di donazione) o sul corrispettivo (in caso di cessione)

[%sig%]
 
A

alberto

Ospite
scusa charlot, ma non son d'accordo.
la fattura va data in quanto: la fattura si considera emessa quando è consegnata all'altra parte.
l'altra parte deve vincere le presunzioni di acquisto.
arriva la finanza, mi trova un arredamento (come in questo caso), non ho i documenti di carico in contabilità = acquisto in nero.

ciao, buon lavoro.
 
C

Charlot

Ospite
Fai autofattura e te la tieni. Per la presunzione di acquisto fare DDT con causale "donazione".
Per tutto il resto va benissimo quello che dici, anzi sei "troppo" preciso
 
A

alberto

Ospite
autofattura nel caso di autoconsumo...
qui non si è in presenza di autoconsumo bensì di cessione gratuita di beni strumentali.
in ogni caso chi li riceve deve tenerne conto ai fini degli studi assieme a tutti gli altri beni.

ora io mi chiedo:
me li regalano, voglio la fattura in quanto: detraggo l'iva che ho rimborsato al donante..
mi inserisco il costo determinato in base al valore normale esposto in fattura in contabilità e ci faccio gli ammortamenti previa iscrizione di sopravvenienza attiva tassabile.

perchè mi devo fasciar la testa con altre soluzioni?

il ddt con causale donazione non va bene ai fini fiscali, in quanto il cedente è obbligato a emettere fattura in questo caso.
se la gdf trova detto Ddt siffatto contesta immediatamente la mancata emissione della fattura.
la fattura non va emessa per donazioni alle associazioni riconosciute e fondazioni con finalità di assistenza beneficenza, educazione.............. (tra le altre), e alle onlus, ma anche qui occorrono comunicazioni preventive all'operazione agli uffici delle entrate ...

io ti posso regalare tutto quel che mi pare, ma le procedure son diverse a seconda dei casi.

....era per precisare... ehehehe
ciao e buon lavoro...
 
A

alberto

Ospite
nelle società l'autofatturazione come assegnazione ai soci...

documento 1: società fattura l'assegnazione al socio A arredamento

documento 2: la società emette un DDT alla società B dello stesso arredamento come donazione.

...scusa charlot, ma i conti non tornano....
ma nemmeno se lo facesse una ditta individuale....
io titolare autoconsumo un bene strumentale e poi lo omaggio ad un'altra ditta....
la ditta che lo riceve deve sempre inserirlo in contabilità al valore normale come acquisto da privato, come bene ricevuto in donazione... con la stessa procedura su esposta...
che senso ha?

ciao.....
 
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