A
alberto
Ospite
ops, scusa, chiara... non cinzia... (cinzia, chi era costei...ehhe )
ciao...
ciao...
-
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C
Chiara
Ospite
Non fa niente per il nome, il tuo aiuto (...e anche degli altri che hanno postato) ti fa perdonare.....grazie ancora e a presto!!
C
Chiara
Ospite
.....chiedo scusa se disturbo ancora, ma vorrei vedere se ho capito:
1-La mia srl emette fattura per i beni con iva esercitando il diritto di rivalsa
2-Registro in contabilità la vendita chiudendo il cespite e rilevando cosa, una sopravvenienza?
3-Il cessionario registra la fattura con iva detraibile, iscrive il bene tra le immobilizzazioni e rileva una sopravvenienza attiva?
Spero che sia giusto..........
1-La mia srl emette fattura per i beni con iva esercitando il diritto di rivalsa
2-Registro in contabilità la vendita chiudendo il cespite e rilevando cosa, una sopravvenienza?
3-Il cessionario registra la fattura con iva detraibile, iscrive il bene tra le immobilizzazioni e rileva una sopravvenienza attiva?
Spero che sia giusto..........
A
alberto
Ospite
allora, essendo un cespite devi rilevare le normali scritture contabili come se tu lo stessi vendo, storno del fondo ammortamento e relativa minusvalenza o plusvalenza.
3: si (Art. 55. c.3 lett.b dpr 917/86)
ciao e buon lavoro.
3: si (Art. 55. c.3 lett.b dpr 917/86)
ciao e buon lavoro.
C
Chiara
Ospite
Ok, ora ci sono!!
Grazie buon lavoro
Grazie buon lavoro
C
Chiara
Ospite
......no, aspetta! Scusami per l'insistenza, ma se rilevo la cessione come una normale vendita, dovrei rilevare il credito nei confronti del cessionario...(che non esiste!!). Cosa ci metto al posto del credito verso il cesionario in partita doppia?
A
alberto
Ospite
MOBILI D'UFFICIO a FORNITORI 1.300,00 Ricevuta fattura n. 315 fornitore Rossi Ugo, con esposizione del valore normale, di mercato, di due scaffali oggetto di omaggio.
FORNITORI 1.300,00 a SOPRAVVENIENZE ATTIVE
acquisizioni a titolo gratuito
• La valutazione deve essere effettuata al momento in cui il titolo di proprietà si trasferisce all'impresa.
• Se alla data di bilancio il titolo di proprietà non è ancora stato legalmente trasferito all'im
presa, le immobilizzazioni ricevute a titolo gratuito devono essere iscritte tra i conti d'ordine.
• La valutazione è effettuata in base al presumibile valore di mercato alla data di acquisizione, al netto degli oneri e dei costi, sostenuti e da sostenere, affinché le stesse possano essere durevolmente e utilmente inserite nel processo produttivo dell'impresa.
• Il valore netto così determinato è rilevato come provento straordinario, alla voce "E20" del Conto Economico.
Principio contabile n. 16
• Le immobilizzazioni materiali ricevute a titolo gratuito sono ammortizzate con i medesimi criteri stabiliti per quelle acquisite a titolo oneroso.
Sopravvenienza attiva fiscale
Sono inoltre considerati sopravvenienze attive i proventi in natura conseguiti a titolo di
contributo o di liberalità.
Art. 55, c. 3, lett. b) D.P.R. 917/1986
tu rilevi : sopravvenienze passive a clienti, ciao
FORNITORI 1.300,00 a SOPRAVVENIENZE ATTIVE
acquisizioni a titolo gratuito
• La valutazione deve essere effettuata al momento in cui il titolo di proprietà si trasferisce all'impresa.
• Se alla data di bilancio il titolo di proprietà non è ancora stato legalmente trasferito all'im
presa, le immobilizzazioni ricevute a titolo gratuito devono essere iscritte tra i conti d'ordine.
• La valutazione è effettuata in base al presumibile valore di mercato alla data di acquisizione, al netto degli oneri e dei costi, sostenuti e da sostenere, affinché le stesse possano essere durevolmente e utilmente inserite nel processo produttivo dell'impresa.
• Il valore netto così determinato è rilevato come provento straordinario, alla voce "E20" del Conto Economico.
Principio contabile n. 16
• Le immobilizzazioni materiali ricevute a titolo gratuito sono ammortizzate con i medesimi criteri stabiliti per quelle acquisite a titolo oneroso.
Sopravvenienza attiva fiscale
Sono inoltre considerati sopravvenienze attive i proventi in natura conseguiti a titolo di
contributo o di liberalità.
Art. 55, c. 3, lett. b) D.P.R. 917/1986
tu rilevi : sopravvenienze passive a clienti, ciao
A
aaaX Antonio
Ospite
Scusate non è più semplice ed incontestabile fare una fattura per valori bassi, che van bene al cedente ai fini rilevazione eventuale plusv. ed al cessionario per studi di settore?
Incassi tutto per cassa e buonanotte.
Incassi tutto per cassa e buonanotte.
A
alberto
Ospite
si, anche, per bypassare il tutto....
ma se si tratta di donazione di beni, la procedura corretta è quella esposta..
c'è cmq da dire che i pagamenti per cassa sopratutto per certi importi, potrebbe dar adito a "pensieri" nella mente del finanziere di turno portato a pensare che ogni operazione comporti una elusione/evasione d'imposta in quanto vada trattata per quello che è...
in che senso?
se per i beni ceduti a titolo gratuito il valore di riferimento sia per l'imponibile Iva che per il costo è il valore di mercato, se io regalo un arredamento che vale sul mercato magari 1.000€ l'iva è di €200,00, se per non pagare tale iva mi metto d'accordo e fatturo il tutto a 300€ l'iva è 60€, ho evaso 240 € di iva...
e lasciam stare il discorso minusvalenze detratte, sopravvenienze rilevate, per importi inferiori o superiori a quanto le norme fiscali avrebbero portato a determinare...
certo tutto questo si, in una mente magari bacata del controllore.... (o nella mia...hehehe)
ciao e buon lavoro.
(logicamente questo mio è una considerazione in più)
ma se si tratta di donazione di beni, la procedura corretta è quella esposta..
c'è cmq da dire che i pagamenti per cassa sopratutto per certi importi, potrebbe dar adito a "pensieri" nella mente del finanziere di turno portato a pensare che ogni operazione comporti una elusione/evasione d'imposta in quanto vada trattata per quello che è...
in che senso?
se per i beni ceduti a titolo gratuito il valore di riferimento sia per l'imponibile Iva che per il costo è il valore di mercato, se io regalo un arredamento che vale sul mercato magari 1.000€ l'iva è di €200,00, se per non pagare tale iva mi metto d'accordo e fatturo il tutto a 300€ l'iva è 60€, ho evaso 240 € di iva...
e lasciam stare il discorso minusvalenze detratte, sopravvenienze rilevate, per importi inferiori o superiori a quanto le norme fiscali avrebbero portato a determinare...
certo tutto questo si, in una mente magari bacata del controllore.... (o nella mia...hehehe)
ciao e buon lavoro.
(logicamente questo mio è una considerazione in più)
A
aaa
Ospite
No, io vado con la minifattura, specie se il bene è completamente amm.to (quindi ho anche un valore contabile 0) e poi se ne parla.