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beni strumentali regime dei minimi

flipflop

Utente
Buona sera a tutti. Vi sottopongo il seguente quesito sperando che ci sia qualcuno che possa aiutarmi.
Un contribuente intende aprire partita IVA applicando il regime dei minimi (art.27 c 1/2 DL 6/7/2011 n.98). Il soggetto, prevedendo di intraprendere una nuova attività (attualmente risulta essere lavoratore dipendente), ha acquistato (a titolo di privato), nel Giugno 2010, una serie di attrezzature (usate) per un totale di circa 18.000 euro. Il mio quesito è il seguente: poichè per applicare il regime dei "minimi" è previsto, tra l'altro, che nel triennio precedente non si siano acquistati beni strumentali di ammontare superiore ai 15.000 euro, può, il contribuente in questione, applicare il regime dei "minimi" considerato che 18.000 era il valore nel 2010 e che oggi gli stessi beni valgono "intorno" ai 15.000 euro? Qualora la cosa fosse "fattibile" cosa bisogna fare per immettere i suddetti beni nella nuova attività? E' possibile emettere una autofattura con il valore attuale dei beni?
Spero di essere stato chiaro e ringrazio anticipatamente chiunque vorrà darmi una delucidazione. Buon lavoro.
 

menia

Utente
Buona sera a tutti. Vi sottopongo il seguente quesito sperando che ci sia qualcuno che possa aiutarmi.
Un contribuente intende aprire partita IVA applicando il regime dei minimi (art.27 c 1/2 DL 6/7/2011 n.98). Il soggetto, prevedendo di intraprendere una nuova attività (attualmente risulta essere lavoratore dipendente), ha acquistato (a titolo di privato), nel Giugno 2010, una serie di attrezzature (usate) per un totale di circa 18.000 euro. Il mio quesito è il seguente: poichè per applicare il regime dei "minimi" è previsto, tra l'altro, che nel triennio precedente non si siano acquistati beni strumentali di ammontare superiore ai 15.000 euro, può, il contribuente in questione, applicare il regime dei "minimi" considerato che 18.000 era il valore nel 2010 e che oggi gli stessi beni valgono "intorno" ai 15.000 euro? Qualora la cosa fosse "fattibile" cosa bisogna fare per immettere i suddetti beni nella nuova attività? E' possibile emettere una autofattura con il valore attuale dei beni?
Spero di essere stato chiaro e ringrazio anticipatamente chiunque vorrà darmi una delucidazione. Buon lavoro.
Ma il limite dell'acquisto dei beni strumentali si riferisce al contribuente come ditta, sarei orientata a dire che la cosa sia fattibile
 

flipflop

Utente
in effetti se si legge l'art.1 c.96 della L.244/2007 si parla di "persone fisiche esercenti attività d'impresa, arti o professioni" , quindi potrebbe essere esatto come sostiene Menia ma mi farebbe piacere se qualcun'altro concordasse con tale tesi. ringrazio chiunque voglia intervenire.
 

Anto-

Utente
la circolare dell'ade dispone:

"possono accedere al regime in parola le persone fisiche, residenti nel territorio dello Stato, esercenti attività di impresa, arti o professioni, che nell’anno di inizio della propria attività presumono:
e) di non acquistare, anche mediante contratti di appalto e di locazione, beni
strumentali che sommati a quelli dei due esercizi precedenti non abbiano valore complessivo superiore a 15.000 euro;

Visto così sembrerebbe che tu possa aprire come minimo visto che il proprietario del bene è una persona fisica.
Ma mi sorge un dubbio. Nel momento in cui apri la partita iva e decidi di iniziare l'attività dovrai conferire tali beni affinchè possano venir utilizzati per l'esercizio della professione. Tale conferimento dovrà esser fatto mediante autofattura. Tali beni pertanto passeranno da te persona fisica a te titolare di partita iva. Per cui si figura sempre come "acquisto" e pertanto soggetto al limite dei 15000.

Ti consiglio di dare un occhio anche alle seguenti circolari:

- circolare n.7/e del 28 gennaio 2008
- circolare n.13/e del 26 febbraio 2008

per me la risposta è no
 

flipflop

Utente
Sono d'accordo con te Anto, si parla infatti di ACQUISTO e non di CONFERIMENTO che, come tu m'insegni, sono due cose completamente diverse, senza considerare, come già accennato, che l'ACQUISTO è avvenuto (circa tre anni fa) quando il soggetto in questione era un "semplice" privato senza partita IVA. D'altronde nell'eventuale autofattura da redigere (con data 2013 poniamo) per immettere i beni nella nuova attività andrà precisato (e non vedo cos'altro si possa scrivere) che trattasi di CONFERIMENTO di beni e non di ACQUISTO (anche perchè l'acquisto è avvenuto nel 2010 e non nel 2013) E' da considerare, inoltre che, in entrambe le circolari che tu citi si parla sempre e solo o di "TRIENNIO DI ATTIVITA'" e di "PERSONE FISICHE ESERCENTI ATTIVITA' D'IMPRESA, ARTI o PROFESSIONI" e, il soggetto in questione, quando ha acquistato i beni, era un persona fisica privata nonchè lavoratore dipendente.Non sei d'accordo?
Per ciò che riguarda appunto il CONFERIMENTO dei beni nella nuova attività mi confermi che bisogna emettere autofattura? In tal caso il valore dei beni da inserire in autofattura dovrà essere il costo storico (18.000 euro) o un valore di mercato attuale (che sarà sicuramente minore visto che trattasi di beni che già nel 2010 erano stati acquistati usati)? Si accettano pareri anche dagli altri partecipanti al forum. Buon lavoro.
 

menia

Utente
A mio parere devi dare ai beni un valore di mercato attuale. Io credo che tu possa tranquillamente iniziare col regime dei minimi e immettere nell'attività i beni con un valore al di sotto dei 15.000 euro
 

flipflop

Utente
A mio parere devi dare ai beni un valore di mercato attuale. Io credo che tu possa tranquillamente iniziare col regime dei minimi e immettere nell'attività i beni con un valore al di sotto dei 15.000 euro
Ma per "immettere" materialmente i beni nell'attività cosa bisogna fare? Il contribuente, dopo avere aperto partita IVA, dovrà emettere un'autofattura in cui specifica dettagliatamente i beni e specificare che si tratta di "conferimento" e non di "acquisto"? Inoltre, secondo Voi, il valore dei beni che vengono apportati nell'attività dovrà essere depurato delle quote di ammortamento relative agli anni decorrenti dall'acquisto originario? Mi pare che sia previsto dal DPR 689/74 art. 4/5.
Ringrazio anticipatamente chiunque vorrà intervenire e dare un suo parere nella discussione. Buon lavoro.
 
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