La divisione delle spese tra te e tua moglie va mantenuta per tutti e 10 gli anni...
Se spendi 100 e col primo anno di detrazione tutti e 100 risultano sostenuti dalla moglie, successivamente se la moglie non dovesse avere più imposta a sufficienza tu non potrai spostare le detrazioni su di te anche se divenuto nel frattempo capiente per eventuali detrazioni..
Meglio imputare a lei parzialmente nel limite delle sue detrazioni possibili e il resto già imputarlo a te anche se Il primo anno non avrai detrazioni.....
Allora, anzitutto grazie 1000!
Però siccome le "regole" italiane, nascondono sempre incertezze e casini, ci tengo a sottolineare che anche questo è un paradosso della stessa.
Però vediamo se ho ben capito:
Io, e mia moglie ci intestiamo insieme questa unita abitativa di un locale commerciale e di due trilocali, quindi i tre piani della "palazzina!" interamente cointestati.
La pratica di ristrutturazione idem, la cointestiamo e visto che solo lei lavora e io no, detraiamo in base alla sua irpef, io per quest'anno non ne ho, e quindi per quest'anno si detrae solo in base alla sua, il resto rimane allo stato.
L'anno prossimo trovo lavoro, quindi dall'anno successivo che posso aggiungere la mia irpef alla sua (mia moglie), e detrarre appunto il 50% di tutta la somma che abbiamo investito, lo stato non me lo permette, perche appunto non avevo irpef quando ho iniziato la pratica.
Ho capito bene?
No perchè se così fosse, veramente è una presa per i fondelli...
Cmq grazie ancora!