Nicoletta
Utente
una impresa edile ha acquistato da una PRIVATA un terreno che la stessa aveva rivalutato e lo ha acquistato alla stessa cifra esposta nella perizia giurata.
Ora l'Agenzia delle Entrate emette avviso di rettifica e pur affermando di "aver tenuto debitamente conto della perizia giurata" (!?!), rettifica ugualmente il valore portandolo da Euro 400.000,00 a più di Euro 600.000,00.
Ma io mi chiedo, cosa occorre fare per non avere avvisi di rettifica su compravendite immobiliari? Non basta neanche più il giuramento del perito nella cancelleria del Tribunale? Forse doveva giurare davanti alla Madonna?
Sono perplessa e non so nemmeno come impostare uno straccio di difesa.
Mi potete dare una dritta? Grazie anticipatamente a tutti.
Mi sono anche chiesta: se il valore dovesse essere reso definitivo, in contabilità quanto varrà il mio terreno? Quello Pagato o quello accertato? Grazie ancora.
Ora l'Agenzia delle Entrate emette avviso di rettifica e pur affermando di "aver tenuto debitamente conto della perizia giurata" (!?!), rettifica ugualmente il valore portandolo da Euro 400.000,00 a più di Euro 600.000,00.
Ma io mi chiedo, cosa occorre fare per non avere avvisi di rettifica su compravendite immobiliari? Non basta neanche più il giuramento del perito nella cancelleria del Tribunale? Forse doveva giurare davanti alla Madonna?
Sono perplessa e non so nemmeno come impostare uno straccio di difesa.
Mi potete dare una dritta? Grazie anticipatamente a tutti.
Mi sono anche chiesta: se il valore dovesse essere reso definitivo, in contabilità quanto varrà il mio terreno? Quello Pagato o quello accertato? Grazie ancora.