News Pubblicata il 03/10/2006

Bonus prima casa in salvo con l'atto integrativo

Rimedio alle dimenticanze dei contribuenti



Con la Risoluzione n. 110/E del 2006 l'Agenzia delle Entrate ha precisato che, nel caso siano state omesse nella dichiarazione di successione o nell'atto di donazione, le dichiarazioni per ottenere i benefici prima casa possono essere rese in un atto successivo, integrativo di quello originario.

Stesso discorso qualora nell'atto di acquisto non siano state formulate le dichiarazioni prescritte per i trasferimenti agevolati di beni immobili compresi in aree soggette a piani urbanistici particolareggiati e in piani di recupero.

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Fonte: Il Sole 24 Ore



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