News Pubblicata il 03/10/2019

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Quota 100 e pensioni, cosa prevede la nota al DEF

Nella Nadef non c'è la previsione di un ddl dedicato alle pensioni . Dal 2022 non si potrà piu richiedere la pensione anticipata con quota 100. Previdenza complementare per i giovani



La sperimentazione di Quota 100 non sarà prorogata ma neppure cancellata dal nuovo Governo,  mentre le altre misure di anticipo pensionistico come Ape sociale e Opzione donna resteranno  in piedi anche  dopo  il 2020. Questo è quanto si evince dalla lettura della nota di aggiornamento al DEF (il documento economico Finanziario  che descrive la situazione economica del paese ad oggi e il programma di modifiche finanziarie  per la  copertura alle specifiche misure della legge di bilancio). La Nota non cita  la previdenza tra i molti disegni di legge previsti . 

L'opzione  per una  pensione anticipata con 38 anni di contributi e almeno 62 anni compiuti , ovvero "Quota 100" era stata prevista e finanziata per il triennio 2019-2021.  E' stata richiesta ( al 30 settembre 2019) da quasi 185mila lavoratori con i requisiti .  Sono meno di quanto previsto dalla legge di stabilità  2019, quindi con un certo risparmio in cassa  rispetto a quanto messo a preventivo ma in ogni caso la spesa aggiuntiva portata con i pensionamenti con  Quota 100  per il periodo 2019 2028 ammonterà a 48 miliardi.   La spesa previdenziale  totale dell'INPS tra il 2021 e il 2022  supererà quota  300 miliardi. 

Chi compirà 62 anni  a partire dal 2022 non potrà piu richiedere la pensione anticipata ma dovrà adeguarsi alle norme della legge Fornero che richiedono in alternativa:

(Qui un riepilogo Età e requisiti per la pensione nel 2019 )

Nella Nadef non ci sono neppure indicazioni su altre misure transitorie come Opzione Donna e APE Sociale ma si dà per scontato che saranno prorogate  in quanto sono presenti, nero su bianco, nel programma di Governo firmato dai  nuovi soci di maggioranza M5S, PD e LEU. (I dettagli su APE sociale prorogato per il 2019)

Vedi qui le novità del decreto pensioni 4-2019 su Opzione donna .

Nell'accordo di maggioranza era   citata anche l'introduzione  di un Fondo pubblico di previdenza complementare per i piu giovani,  ovvero coloro che hanno iniziato a lavorare e a versare contributi dopo il 1995, anno in cui è entrato in vigore il calcolo delle pensioni con sistema interamente contributivo, che produce assegni molto piu bassi. Bisognerà  però attendere le bozze della manovra di bilancio , probabilmente a fine mese,  per avere qualche dettaglio in piu.

Fonte: Il Sole 24 Ore



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