News Pubblicata il 09/11/2017

Tempo di lettura: 1 minuto

Nulla la cartella notificata al titolare dell'impresa fallita

Cartella di pagamento formata dopo la dichiarazione di fallimento: nulla se notificata al titolare dell'impresa fallita e non al curatore. Così la CTR Provinciale della Sicilia 2017



"La dichiarazione di fallimento non comporta il venire meno dell'impresa, ma solo la perdita della legittimazione sostanziale e processuale da parte del suo titolare, nella cui posizione subentra il curatore fallimentare” - Cass. n.2803 del 2010 - è questo il principio su cui la CTR Provinciale per la Sicilia ha fondato la sua decisione, rigettando l’appello promosso dall’Agenzia delle Entrate.

La disputa giudiziaria, nasce a seguito dell’emanazione da parte dell’Agenzia delle Entrate di una serie di avvisi di accertamento, risalenti al 2011, notificati alla Società in liquidazione e resisi definitivi per mancata opposizione. A seguito dei suddetti avvisi, nel 2012, Equitalia procedeva a formare la cartella di pagamento, anchessa notificata alla società in liquidazione.

Il curatore fallimentare della società, in primo grado, lamentando tra i vari vizi anche quelli legati alla notifica, chiedeva l’annullamento della suddetta cartella. In suo favore, nel luglio del 2015, si pronunciava il giudice di prime cure.

La CTR Provinciale siciliana con sentenza del 27/09/2017 n. 3719, chiamata a pronunciarsi sull'appello mosso dall’Agenzia delle Entrate contro la sentenza n.263/07/2015 del giudice di prime cure, rigettava la pretesa dell’Agenzia, confermando l’orientamento del primo giudice poiché :

Segui tutti gli aggiornamenti sulla definizione delle Contenzioso tributario 2018 e Riforma Fallimento 2018  nei dossier gratuiti

Per approfondire acquista il pacchetto con tre ebook dedicati alla Riforma del Fallimento

Fonte: Fisco e Tasse



TAG: Riforma Giustizia Tributaria e Processo Telematico 2024 Codice della Crisi d'Impresa e dell'insolvenza