News Pubblicata il 01/06/2017

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730/2017: ecco come compilare il quadro A in caso di terreni esenti IMU

Terreni esenti da IMU: ecco quando devono essere indicati nel quadro A della dichiarazione dei redditi 730/2017



Nella dichiarazione dei redditi 730/2017, il reddito dei terreni va comunicato come ogni anno, nel quadro A. Com'è noto infatti, il reddito dei terreni si distingue in reddito dominicale e reddito agrario, nel rispetto della seguente distinzione: 

Il quadro A della dichiarazione deve essere utilizzato da:

Tra due settimane è prevista la scadenza dell'acconto IMU per il 2017: come si deve compilare il quadro A del 730/2017 se i terreni sono esenti da IMU?

Nel caso di terreni non affittati, l’Imu sostituisce l’Irpef e le relative addizionali sul reddito dominicale, mentre il reddito agrario continua ad essere assoggettato alle ordinarie imposte sui redditi. Pertanto, si calcolerà il reddito dei terreni non affittati tenendo conto del solo reddito agrario. Se il terreno non affittato è esente dall’Imu risulta dovuta l’Irpef. Per i terreni affittati, invece, sono dovute sia l’Irpef che l’Imu. Per effetto della Legge di stabilità 2016 (articolo 1, comma 13 L.208/2015) dal 2016 l’esenzione Imu è applicata utilizzando i criteri individuati dalla circolare del Ministero delle finanze n. 9 del 14 giugno 1993. Alla circolare è allegato un elenco dei Comuni, suddivisi per Provincia di appartenenza, sul cui territorio i terreni agricoli ora sono esenti dall’IMU ma alcuni dei Comuni ivi indicati sono stati oggetto di un processo riorganizzativo che ha portato alla loro fusione, anche per incorporazione. In particolare, in caso di fusione di:

Per il 2016 sono esenti dall’Imu:

Fonte: Fisco e Tasse



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