News Pubblicata il 21/09/2016

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Pensioni anticipate e quattordicesima, rimandato l'incontro con i sindacati

L'incontro previsto per oggi su'anticipo pensionistico e requisiti per ricongiunzione e quattordicesima slitta alla prossima settimana. I sindacati chiedono 2,5 miliardi



Il Ministro Poletti ha annunciato ieri a margine di un convegno che è stato deciso di rimandare l’atteso incontro previsto per oggi con i sindacati  che doveva portare a conclusione le tanto attese riforme in ambito previdenziale relative a:

In particolare restano da definire dettagli importanti come  gli specifici  requisiti anagrafici per i lavoratori precoci  e le categorie da far rientrare nel lavoro usurante , i requisiti contributivi per accedere alla ricongiunzione gratuita,  le soglie di reddito massimo dei pensionati cui garantire la cd. Somma aggiuntiva o quattordicesima, ecc.

Il ministro del lavoro ha precisato che fino alla  prossima settimana  ci sarà tempo  appunto per  ulteriori approfondimenti. I sindacati si erano detti  in generale favorevoli alle proposte messe a punto dal Governo anche  se sull’ APE , l’anticipo pensionistico ottenuto grazie da prestiti bancari,  la CGIL è molto critica e chiede maggiori risorse per non gravare di debiti i pensionati . Si  chiedono almeno 2,5 miliardi contro la stima del Governo di spenderne al massimo due . Con  ogni probabilità è proprio il nodo delle risorse  il punto  da chiarire per poter avere il placet convinto delle parti sociali , con un ministro del lavoro combattuto tra la volontà di assicurare flessibilità e assistenza ai ceti piu deboli e i diktat di un bilancio nazionale sempre più magro per la mancata crescita degli ultimi mesi.
 

Fonte: Fisco e Tasse



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