Normativa Pubblicata il 03/08/2016

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Circolare 34/2016: credito d'imposta per investimenti nel mezzogiorno

Presupposti soggettivi ed oggettivi, modalità di calcolo e di utilizzo dell’incentivo, cumulo con altre agevolazioni, gli adempimenti necessari: i chiarimenti dell'Agenzia delle Entrate per usufruire del credito d'imposta.



Forma Giuridica: Prassi - Circolare
Numero 34/E 2016 del 03/08/2016
Fonte: Agenzia delle Entrate

Con la Circolare 34/E 2016 pubblicata oggi, l'Agenzia delle Entrate ha fornito chiarimenti sul credito d'imposta per investimenti ne Mezzogiorno. La Legge di Stabilità 2016 ha, infatti, introdotto la possibilità di fruire di un credito di imposta pari al 10%, al 15%, o al 20% a seconda delle dimensioni delle società; per le imprese che dal 1° gennaio 2016 al 31 dicembre 2019, acquisiscono beni strumentali nuovi per strutture produttive in Campania, Puglia, Basilicata, Calabria, Sicilia, Molise, Sardegna e Abruzzo.

Gli investimenti agevolabili sono gli acquisti, anche con contratto di locazione finanziaria, di macchinari,  impianti e attrezzature destinati:

Le imprese che vogliono usufrurie dell'agevolazione, devono presentare in via telematica la comunicazione per la fruizione del credito d’imposta per gli investimenti nel mezzogiorno; ed il credito potrà essere utilizzato in compensazione, presentando il modello F24.

Importante il fatto che il credito può essere cumulato, entro il limite delle spese effettivamente sostenute, con altre misure agevolative che non siano qualificabili come aiuti di Stato o come aiuti “de minimis”.

Di seguito il sommario della Circolare:

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Fonte: Agenzia delle Entrate


1 FILE ALLEGATO:
Circ.34- credito d'imposta per investimenti nel mezzogiorno
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