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AUTORI Nadia Corà e Matteo Marconato - 68 pagine
Il Vademecum Privacy nasce per accompagnare e sostenere l'ente, i dirigenti, i responsabili di posizione organizzativa e tutti i dipendenti impegnati nello svolgimento di attività relative alle operazioni di trattamento dei dati personali, attraverso la pubblicazione di sei Quaderni operativi sulle tematiche più stringenti in materia di privacy. La pubblicazione è naturalmente diretta anche al DPO che, nellespletamento dei suoi compiti di vigilanza e consulenza, può utilmente usufruire delle soluzioni proposte nel quaderno e suggerirlo allente quale utile strumento di supporto per il corretto trattamento dei dati personali.
In particolare, in questo secondo Quaderno si affrontano i seguenti temi: - Protezione dei dati personali: oggetto e finalità del Piano protezione dati e sue correlazioni con altri strumenti di programmazione e pianificazione - Trattamento dei dati personali: le informative sul trattamento dei dati rivolte ai dipendenti. Con schema personalizzabile pronto alluso - Sicurezza informatica: come e quando effettuare i backup dei dati e delle email - Formulario: tag, dispositivi indossabili e geolocalizzazione nei capitolati di appalto. La circolare per il Rup con le clausole da inserire Nadia Corà: Avvocato amministrativista area Legal Tech Matteo Marconato: Information Security Manager. Consulente in materia di Intelligenza Artificiale, Big Data e Industria 4.0
La Legge 1° dicembre 2018, n. 132, che ha convertito con modificazioni il D.L. 113/2018, ha dato vita ad un sostanzioso e variegato provvedimento che apporta rilevanti modifiche legislative in materia di immigrazione, circolazione stradale, sicurezza urbana e polizia locale.
Questo commentario intende apprestare uno strumento informativo volto a trasferire unadeguata conoscenza delle innovazioni introdotte e a prefigurare il loro impatto sul quadro giuridico-normativo. Stante la complessità e la multidisciplinarietà del provvedimento, il testo procede allanalisi di ogni singola disposizione, cercando di affrontare e risolvere le inevitabili difficoltà interpretative e le ricadute operative, in modo da fornire gli strumenti necessari per una corretta attuazione delle nuove procedure.
SOMMARIO
Fabio Piccioni, Avvocato del Foro di Firenze, patrocinante in Cassazione; LL.B. presso University College of London; docente di diritto penale alla Scuola di specializzazione per le Professioni Legali della Facoltà di Giurisprudenza; coordinatore e docente di master universitari; autore di pubblicazioni e monografie in materia di diritto penale e amministrativo sanzionatorio; giornalista pubblicista. Sergio Bedessi, Comandante della Polizia Municipale del Comune di Pistoia, autore di libri e articoli in materia di sicurezza urbana e polizia locale, Presidente del Centro Documentazione Sicurezza Urbana e Polizia Locale (CEDUS).
L’attuale complessità della gestione amministrativa degli enti locali implica che sempre più spesso la conoscibilità dei fatti generatori di responsabilità erariale si annidi nel sistema dei controlli. Ciò comporta innanzitutto la necessità di conoscere la filosofia del nuovo sistema e, in secondo luogo, quella di porre in essere e gestire il processo coerentemente con la ratio che ha indotto il legislatore a riformare la materia mediante la creazione di un sistema coordinato “a rete” di soggetti controllori, interni ed esterni, al vertice del quale è stata posta la Corte dei conti quale soggetto terzo, imparziale, altamente competente in materia di contabilità pubblica e peraltro dotato di nuovi poteri sanzionatori e impeditivi. I controlli interni sono stati ridefiniti, valorizzati e precisati prevedendo nuovi ruoli e responsabilità. Parallelamente quelli esterni sono stati potenziati con l’introduzione di nuove funzioni, nuove procedure e nuovi poteri in capo alla Corte dei conti sancendo in via definitiva il superamento del modello prettamente collaborativo che aveva caratterizzato il precedente regime. Il sistema uscito dalla riforma realizza, da un lato, l’integrazione delle funzioni dei vari attori interni ed esterni e, dall’altro, la circolarità del processo di controllo. Non è un caso, infatti, che le disposizioni normative di riforma abbiano introdotto l’obbligo di redazione di una “relazione di inizio mandato” e previsto specifiche sanzioni nell’ipotesi di mancata predisposizione e pubblicazione della “relazione di fine mandato” conferendo organicità alla materia dei controlli nell’ottica di un generale obbligo di accountability della complessiva gestione dell’ente locale.
In questo contesto viene focalizzata l’attenzione sull’esame del controllo degli equilibri di bilancio in ragione del rango costituzionale assunto da tale forma di controllo in seguito alla riforma dell’art. 81 della Costituzione, passando analiticamente in rassegna i nuovi istituti contabili introdotti con la contabilità armonizzata e posti a presidio del controllo degli equilibri finanziari. L’approccio integrato che vede trattato in un unico volume il sistema costituito dai controlli interni e da quelli esterni consente l’emergere delle interrelazioni tra i vari soggetti (interni ed esterni) deputati alle funzioni di controllo e ciò risalta in modo emblematico nell’analisi dettagliata svolta con riferimento agli obblighi di segnalazione spettanti ai revisori dei conti in relazione alle funzioni di controllo esercitate. Il testo rappresenta un utile strumento per comprendere e realizzare compiutamente il nuovo sistema dei controlli al fine di permettere ad amministratori, funzionari e revisori dei conti di attuare con cognizione di causa i numerosi adempimenti previsti e, conseguentemente, di “mettere in sicurezza” l’attività amministrativa con positive ricadute sul piano gestionale e su quello delle responsabilità.
Massimo Barbiero Dirigente del Ministero dell’Economia e delle Finanze ricopre l’incarico di direttore della Ragioneria Territoriale dello Stato di Vicenza; laureato in Economia e Commercio, Giurisprudenza e in Economia delle Amministrazioni Pubbliche e delle Istituzioni Internazionali, è abilitato alla libera professione di dottore commercialista e iscritto nel registro dei revisori legali; già responsabile del servizio finanziario di enti locali, ricopre da oltre un ventennio incarichi di revisore dei conti e di sindaco in numerose società, enti pubblici e amministrazioni locali dove ha maturato specifiche competenze in materia di controlli.
Segnalazioni bibliografiche
› I controlli della Corte dei conti sugli enti territoriali e gli altri enti pubblici
A. Gribaudo - R. Patumi
› Gli equilibri di bilancio degli enti locali Analisi di tutti gli equilibri del sistema di bilancio degli enti locali
M. Quecchia
LIBRO DI CARTA
Arturo Bianco, Alessandro Boscati, Renato Ruffini - Maggioli Editore - 350 pagine
Costituzione del fondo per la contrattazione decentrata del personale e dei dirigenti, anche alla luce dei tetti e dei tagli dettati dalla normativa; ripartizione delle risorse per la incentivazione del personale, applicazione della produttività e delle altre forme di incentivazione del personale e dei dirigenti; progressioni economiche; applicazione delle forme di incentivazione dei segretari; errori nella adozione delle dotazioni organiche, della programmazione del fabbisogno, della attribuzione di mansioni superiori, del conferimento di incarichi di collaborazione; gestione delle relazioni sindacali; responsabilità nell'esercizio dell'azione disciplinare; modalità e contenuto delle verifiche ispettive; iniziative susseguenti alle ispezioni; sanatoria della contrattazione decentrata illegittima; ampia rassegna della giurisprudenza e delle interpretazioni della Corte dei Conti, della Funzione Pubblica e della Ragioneria Generale dello Stato: sono questi i principali contenuti del volume.
L'opera rappresenta un aiuto concreto per amministratori, segretari, dirigenti, responsabili ed addetti al personale, nella attuale condizione di grande incertezza della contrattazione collettiva integrativa, aumento della attenzione della magistratura contabile sulle illegittimità della gestione delle relazioni sindacali e difficoltà dell'applicazione della c.d. sanatoria della contrattazione decentrata illegittima.
Questa è la finalità del volume che illustra, offrendo le prime indicazioni operative, le novità introdotte dai decreti attuativi della riforma Madia (D.Lgs. 74/2017 e D.Lgs. 75/2017) relativi alle modifiche al Testo Unico del Pubblico Impiego e al sistema di misurazione e valutazione delle performance nella P.A.
Arturo Bianco Consulente amministrazioni regionali e locali. Alessandro Boscati Professore ordinario di Diritto del lavoro Università statale di Milano. Renato Ruffini Professore di Economia aziendale Università C. Cattaneo Liuc.
