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L’anno 2020 è un anno ricco di novità per i tributi comunali.
Oltre alla nuova IMU ed all’introduzione dell’accertamento esecutivo anche per i tributi comunali, il legislatore è intervenuto su vari fronti, al fine di sistematizzare la disciplina di riferimento, benché non sembri individuarsi un percorso logico lineare.
Ne è un esempio, tra i tanti, la modifica ai termini di presentazione della dichiarazione IMU disposta con il D.L. n. 34 del 2019, che ha spostato, solo per gli anni d’imposta 2018 e 2019, il termine di presentazione al 31 dicembre, modifica di cui si fa fatica ad individuare le ragioni logico-giuridiche, non essendo neanche possibile considerare tale spostamento come una semplificazione a favore del contribuente.
In generale, si rileva un orientamento legislativo volto a pretendere sempre di più dai Comuni, sanzionandoli pesantemente in caso di omissione o ritardi.
Basti pensare al regime di efficacia delle delibere tributarie comunali che, se non inviate al Ministero delle Finanze entro il 14 ottobre 2020, diventano inapplicabili, anche se approvate dal consiglio comunale nei termini.
Ritardare o dimenticarsi di inviare la delibera può quindi costare centinaia di milioni di euro; una sanzione eccessiva, e sicuramente irragionevole, per una dimenticanza.
Il quadro normativo poi sarà destinato a mutare ancora nel 2021 con l’introduzione del Canone Unico, sostitutivo dei prelievi sulla pubblicità e sull’occupazione del suolo pubblico.
A complicare il quadro di riferimento, in cui devono operare gli uffici tributi comunali, c’è anche il significativo contributo della giurisprudenza, che non riesce sistematicamente a fornire una soluzione immediata e certa ai dubbi interpretativi, e questo favorisce il proliferare del contenzioso, oltre al fatto che occorre aspettare mediamente un decennio per vedere conclusa una causa tributaria.
Pasquale Mirto
Dirigente del Settore Entrate dell’Unione Comuni Modenesi Area Nord. Condirettore scientifico della rivista Finanza e Tributi Locali. Collabora con Anci Emilia-Romagna ed IFEL ed è autore di numerosi articoli e pubblicazioni in materia di tributi comunali. Già membro del Comitato di Gestione dell’Agenzia delle Entrate, nominato su designazione della Conferenza Stato-città ed autonomie locali.
Capitolo 1 Profili generali
1.1. Quadro normativo di riferimento
1.2. Il presupposto d’imposta
1.3. La nozione di possesso
Capitolo 2 I fabbricati
2.1. I fabbricati
2.2. La base imponibile dei fabbricati
2.2.1. L’efficacia dell’atto di attribuzione della rendita catastale
2.2.2. La rendita presunta
2.2.3. Impugnazione della rendita e versamento Imu
2.2.4. La revisione della rendita catastale e la rettifica in autotutela
2.3. Le modifiche delle rendite catastali sollecitate dal comune
2.3.1. La procedura 336
2.3.2. La segnalazione comma 58 della legge n. 662 del 1996
2.3.3. Il controllo dei DOCFA ai sensi del comma 34-quinquies del d.l. n. 4 del 2006
2.3.4. Il comma 335 della legge n. 311 del 2004
2.4. L’abitazione principale
2.4.1. Le pertinenze dell’abitazione principale
2.4.2. Le detrazioni per abitazione principale
2.5. Le abitazioni degli Iacp
2.6. Le abitazioni delle cooperative edilizie a proprietà indivisa
2.7. Gli alloggi delle cooperative a proprietà divisa
2.8. Gli alloggi sociali
2.9. Gli alloggi delle Forze di polizia, Vigili del fuoco e Prefettura
2.10. L’abitazione degli ex coniugi
2.11. Il genitore affidatario
2.12. L’assimilazione dell’abitazione posseduta da anziani o disabili
2.13. Le abitazioni degli iscritti Aire
2.14. Le abitazioni in comodato
2.15. Gli immobili merce
2.16. I fabbricati di interesse storico o artistico
2.16.1. I fabbricati di interesse storico o artistico inagibili
2.16.2. I fabbricati di interesse storico o artistico in corso di ristrutturazione
2.16.3. I fabbricati di interesse storico o artistico: casi particolari
2.17. I fabbricati inagibili
2.18. I fabbricati collabenti
2.19. Il fabbricato di nuova costruzione
2.20. Fabbricati classificabili nel gruppo catastale D
2.21. Le centrali elettriche
2.22. Gli imbullonati
2.23. L’imposta immobiliare sulle piattaforme petrolifere
2.24. L’imponibilità delle piattaforme petrolifere
2.25. I rigassificatori
2.26. Gli immobili portuali
2.27. Gli impianti alimentati da fonti rinnovabili
2.27.1. Gli interventi di prassi
2.27.2. La giurisprudenza di legittimità
2.28. Discariche rifiuti
2.29. Le cave
2.30. I padiglioni fieristici
2.31. Antenne
2.32. Porti turistici
2.33. Metanodotti
2.34. I fabbricati rurali
2.34.1. Corte di Cassazione, sez. un., sentenza n. 18565 del 2009
2.34.2. La prassi catastale
2.34.3. Le domande di riconoscimento della ruralità ex d.l. n. 70 del 2011
2.34.4. La retroattività delle domande di variazione
2.34.5. Il lungo percorso di accatastamento dei fabbricati rurali
2.34.6. Il lungo percorso di accatastamento dei fabbricati ex rurali
2.35. I fabbricati fantasma
2.36. I fabbricati rurali nell’Imu
Capitolo 3 Le aree fabbricabili
3.1. La definizione di area fabbricabile
3.2. Gli strumenti urbanistici generali
3.3. L’edificabilità secondo i criteri per l’esproprio: edificabilità legale ed edificabilità di fatto
3.4. Data del passaggio da terreno agricolo ad area fabbricabile
3.5. La comunicazione di cambio di destinazione dei terreni
3.6. La base imponibile delle aree fabbricabili
3.7. La delibera comunale di determinazione dei valori
3.8. Valore venale e valore di esproprio
3.9. I nuovi strumenti urbanistici previsti dalle leggi regionali
3.10. L’area fabbricabile durante i lavori di ristrutturazione
3.11. Gli interventi edilizi in zona agricola
3.12. L’area fabbricabile pertinenziale
3.12.1. Area fabbricabile pertinenziale posseduta da un soggetto diverso da chi possiede il bene principale
3.13. L’area preordinata all’esproprio
3.14. Le aree bianche
3.15. La cessione dei diritti edificatori
3.16. Aree fabbricabili: casi particolari
3.16.1. Aree con ridotte dimensioni o intercluse
3.16.2. Area gravata da vincoli di natura privatistica
3.16.3. Aree soggette a PEEP e PIP
3.16.4. Area destinata a distributore di carburante
3.16.5. Area con vincolo di rispetto distanza
3.16.6. Costruzione parcheggio sotterraneo ad area cortiliva
Capitolo 4 I terreni agricoli
4.1. I terreni agricoli: la nuova definizione
4.2. La caotica evoluzione normativa
4.2.1. I terreni nel 2012
4.2.2. I terreni nel 2013
4.2.3. I terreni nel 2014
4.2.4. I terreni nel 2015
4.2.5. I terreni dal 2016 e nella nuova Imu
4.3. I terreni incolti
4.4. La base imponibile dei terreni agricoli
4.5. Il terreno in comproprietà
4.6. L’esenzione per i terreni montani
4.7. La definizione di coltivatore diretto
4.8. La definizione di imprenditore agricolo professionale
4.9. Le società agricole
4.10. Il coadiuvante agricolo
4.11. Il pensionato agricolo
Capitolo 5 La soggettività passiva
5.1. I soggetti passivi
5.2. Diritto di proprietà
5.3. Usufrutto ed uso
5.3.1. L’usufrutto legale dei genitori
5.4. Diritto di abitazione
5.5. Enfiteusi
5.6. Diritto di superficie
5.7. Locazione finanziaria
5.8. Concessione di aree demaniali
5.9. I consorzi di bonifica
5.10. Immobili in multiproprietà e condominiali
5.11. Il trust
5.12. Il fondo patrimoniale
5.13. Patto di riservato dominio
5.14. Eredità giacente
5.14.1. Custode giudiziario
5.15. L’Imu nel fallimento
5.15.1. L’Imu nel periodo pre-fallimentare
5.15.2. Il maxi periodo fallimentare
5.15.3. L’immobile compreso nel fallimento ma sottoposto ad esecuzione individuale
5.15.4. Imu ed assuntore del concordato fallimentare
5.16. La tutela del credito Imu nelle altre procedure concorsuali
5.16.1. Imu e concordato preventivo
5.16.2. La transazione fiscale
5.16.3. Liquidazione coatta amministrativa
5.16.4. L’amministrazione straordinaria
5.16.5. Accordi di ristrutturazione dei debiti
5.16.6. La crisi da sovraindebitamento
Capitolo 6 Il soggetto attivo e le aliquote
6.1. Il soggetto attivo
6.2. Le aliquote
6.3. Il termine di approvazione delle delibere e la loro pubblicazione
6.4. Il regolamento comunale
Capitolo 7 Le esenzioni
7.1. Le esenzioni in generale
7.2. Le esenzioni per gli enti pubblici
7.3. I fabbricati di categoria E
7.4. I fabbricati con destinazione ad usi culturali
7.5. I fabbricati destinati all’esercizio di culto
7.6. I fabbricati della Santa Sede e degli Stati esteri
7.7. Enti non commerciali: quadro normativo
7.7.1. La decisione della Commissione europea e la sua successiva riforma
7.7.2. Il requisito soggettivo
7.7.3. Il requisito oggettivo
7.7.4. La coincidenza tra possessore e utilizzatore
7.7.5. La gratuità dell’attività svolta
7.7.6. I requisiti generali
7.7.7. Le attività assistenziali
7.7.8. Le attività previdenziali
7.7.9. Le attività sanitarie
7.7.10. Le attività didattiche
7.7.11. Le attività ricettive
7.7.12. Le attività culturali e ricreative
7.7.13. Le attività sportive
7.7.14. Le attività di ricerca scientifica
7.7.15. Le attività di religione e culto
7.7.16. L’utilizzazione mista
7.7.17. Le regole per il versamento dell’Imu
7.7.18. Le regole per la presentazione della dichiarazione
Capitolo 8 Versamenti, dichiarazioni e rimborsi
8.1. Il versamento
8.1.1. Gli importi minimi di versamento
8.1.2. Modalità di versamento
8.1.3. Il versamento per i residenti estero
8.1.4. Il versamento per gli enti pubblici
8.2. La dichiarazione
8.3. I rimborsi
8.3.1. La compensazione infrannuale tra quota comunale e quota statale
8.3.2. La regolazione dei rimborsi tra Stato e comuni e tra comuni
Capitolo 9 L’attività di controllo
9.1. Premessa
9.2. Il funzionario responsabile d’imposta
9.3. La sottoscrizione degli atti di accertamento
9.4. L’attività di controllo e gli atti di accertamento
9.5. L’accertamento esecutivo
9.6. La rateazione dell’accertamento esecutivo
9.7. Il contraddittorio preventivo
9.8. Le sanzioni
9.9. Sanzione per omessa denuncia per ogni anno d’imposta
9.10.La disapplicazione delle sanzioni
9.11.Il ravvedimento operoso
9.12.Il cumulo giuridico
9.13.I termini di notifica degli atti di accertamento: omesso versamento, infedele dichiarazione ed omessa denuncia
9.13.1. La notifica a seguito della sospensione COVID-19
9.14.La notifica: inquadramento generale
9.14.1. I vizi della notifica
9.14.2. Irreperibilità
9.14.3. Notifica a società
9.14.4. Notifica alla società estinta
9.14.5. Notifica agli eredi
9.15. La notifica con raccomandata semplice
9.16. La notifica mediante messo notificatore dell’ufficio tributi
9.17. La notifica mediante messo comunale
9.18. La notifica mediante atto giudiziario
9.19. La notifica a mezzo pec
9.20. La liberalizzazione dei servizi di notificazione
9.21. Gli strumenti deflattivi del contenzioso tributario
9.21.1. Acquiescenza
9.21.2. Accertamento con adesione
9.21.3. Definizione agevolata delle sanzioni
9.21.4. Annullamento e rettifica
9.21.5. Interpello
9.22. Il reclamo/mediazione
APPENDICE LEGISLATIVA
D.Lgs. 30 dicembre 1992, n. 504 - Riordino della finanza degli enti territoriali, a norma dell’articolo 4 della legge 23 ottobre 1992, n. 421 (artt. 1-15, Imposta comunale sugli immobili)
D.Lgs. 15 dicembre 1997, n. 446 - Istituzione dell’imposta regionale sulle attività produttive, revisione degli scaglioni, delle aliquote e delle detrazioni dell’Irpef e istituzione di una addizionale regionale a tale imposta, nonché riordino della disciplina dei tributi locali (artt. 52, 53 e 59)
D.Lgs. 18 dicembre 1997, n. 471 - Riforma delle sanzioni tributarie non penali in materia di imposte dirette, di imposta sul valore ag- Indice 13 giunto e di riscossione dei tributi, a norma dell’articolo 3, comma 133, lettera q), della legge 23 dicembre 1996, n. 662 (artt. 13 e 15)
D.Lgs. 18 dicembre 1997, n. 472 - Disposizioni generali in materia di sanzioni amministrative per le violazioni di norme tributarie, a norma dell’articolo 3, comma 133, della legge 23 dicembre 1996, n. 662 (artt. 1- 24)
Legge 27 luglio 2000, n. 212 - Disposizioni in materia di statuto dei diritti del contribuente
Legge 21 novembre 2000, n. 342 - Misure in materia fiscale (art. 74) » Legge 30 dicembre 2004, n. 311 - Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato (legge finanziaria 2005) (art. …, commi 334-339)
D.L. 3 ottobre 2006, n. 262, convertito, con modificazioni, dalla legge 24 novembre 2006, n. 286 - Disposizioni urgenti in materia tributaria e finanziaria (art. 2, commi 31-46)
Legge 27 dicembre 2006, n. 296 - Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato (legge finanziaria 2007) (art. 1, commi 158-175 e 179-182)
D.L. 6 dicembre 2011, n. 201, convertito, con modificazioni, dalla legge 22 dicembre 2011, n. 214 - Disposizioni urgenti per la crescita, l’equità e il consolidamento dei conti pubblici (art. 13)
Legge 27 dicembre 2013, n. 147 - Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato (legge di stabilità 2014) (art. 1, commi 639-731)
Legge 30 dicembre 2018, n. 145 - Bilancio di previsione dello Stato per l’anno finanziario 2019 e bilancio pluriennale per il triennio 2019-2021 (art. 1, commi 705 e 1091)
D.L. 30 aprile 2019, n. 34, convertito, con modificazioni, dalla legge 28 giugno 2019, n. 58 - Misure urgenti di crescita economica e per la risoluzione di specifiche situazioni di crisi (artt. 15-bis, 15-ter e 16-ter)
D.L. 26 ottobre 2019, n. 124, convertito, con modificazioni, dalla legge 19 dicembre 2019, n. 157 - Disposizioni urgenti in materia fiscale e per esigenze indifferibili (art. 38)
Legge 27 dicembre 2019, n. 160 - Bilancio di previsione dello Stato per l’anno finanziario 2020 e bilancio pluriennale per il triennio 2020-2022 (art. 1, commi 738 - 815)
D.L. 17 marzo 2020, n. 18, convertito, con modificazioni, dalla legge 24 aprile 2020, n. 27 - Misure di potenziamento del Servizio sani- 14 Indice tario nazionale e di sostegno economico per famiglie, lavoratori e imprese connesse all’emergenza epidemiologica da COVID-19 (artt. 67, 68, 83 e 107)
D.L. 19 maggio 2020, n. 34 - Misure urgenti in materia di salute, sostegno al lavoro e all’economia, nonché di politiche sociali connesse all’emergenza epidemiologica da COVID-19 (artt. 135, 149, 151, 152, 154, 157, 158, 160, 177)
• Decreto dichiarazione IMU (D.M. 30 ottobre 2012)
• Modello di dichiarazione IMU
• Istruzioni (Allegati al D.M. 30 ottobre 2012)
• Decreto di dichiarazione IMU- modello e istruzioni in lingua tedesca
• Modello di dichiarazione IMU TASI ENC
• Istruzioni per la compilazione del modello
Lopera esamina limpatto della legge di bilancio 2020 (composta da 19 articoli e con un primo articolo formato da ben 884 commi) sugli Enti locali. Sul fronte della fiscalità locale, la legge di bilancio 2020 prevede lunificazione fra Imu e Tasi e lintroduzione, dal 2021, del canone unico patrimoniale di concessione, autorizzazione o esposizione pubblicitaria, che sostituirà Tosap, Cosap, imposta di pubblicità e canone di pubblicità e, limitatamente ai casi di occupazione temporanee, anche Tari. La legge di bilancio interviene poi sulla riforma della riscossione introducendo lavviso di accertamento esecutivo che dovrebbe permettere di accelerare i tempi. Numerosi gli interventi in materia contabile: dal rinvio al 2021 dellobbligo dellaccantonamento, al Fondo garanzia debiti commerciali per gli Enti che non rispettano i tempi di pagamento e non riducono lo stock di debito di almeno il 10%, fino alla riproposizione delle anticipazioni di liquidità per accelerare il pagamento delle fatture e lincremento delle anticipazioni di tesoreria a 5/12. Nella predisposizione del bilancio di previsione, prorogato al 31.3.2020 dal D.M. 13.12.2019, gli Enti locali potranno contare: sullintroduzione graduale del criterio perequativo per il calcolo del Fondo di solidarietà comunale; sullattribuzione del contributo Imu/Tasi nella stessa misura del 2019; su un alleggerimento dello stanziamento del Fondo crediti di dubbia e difficile esigibilità. Sul fronte delle spese di investimento sono previsti diversi contributi a favore degli Enti territoriali. Sul fronte delle assunzioni di personale, dal 2020, addio al turn over e possibilità di rideterminare le capacità assunzionali in relazione al rapporto tra spesa del personale ed entrate correnti. Vengono inoltre abrogate le disposizioni sullutilizzo delle graduatorie limitate ai soli vincitori. Il manuale, come di consueto, si apre con la mappa delle novità che consente un rapido inquadramento delle norme intervenute e che, grazie al puntuale rinvio ai paragrafi di commento, rende più agevole la consultazione. Nello specifico, sono mappate le novità di interesse per gli Enti locali contenute nella Legge 27 dicembre 2019, n. 160 (Legge di bilancio 2020), nel D.L. 124/2019 convertito dalla Legge 157/2019 (cd. Collegato fiscale) e nel D.L. 162/2019 (Decreto Milleproroghe). Il manuale è suddiviso in cinque capitoli: disposizioni in materia di bilancio, contabilità, pareggio del bilancio e gestione; disposizioni in materia di tributi locali; disposizioni in materia di personale; disposizioni in materia fiscale; disposizioni varie. Il ricco corredo di postille a margine offre al lettore un comodo strumento per orientarsi nel testo. Elisabetta Civetta Funzionario area finanziaria di ente comunale, dottore commercialista e revisore dei conti. Consulente in materia di contabilità, gestioni associate di servizi, controllo di gestione e nucleo di valutazione. Autrice di numerose pubblicazioni.
Nellordinamento giuridico italiano la costituzione del rapporto di lavoro alle dipendenze delle pubbliche amministrazioni è attuata mediante concorso pubblico, inteso come metodo che offre le migliori garanzie di selezione dei più capaci. La materia dei pubblici concorsi rappresenta un contesto sul quale le politiche normative recenti hanno insistito molto in termini di innovazioni procedurali e di imparzialità delle attività comparative. Gli ultimi interventi normativi individuati nella Riforma Madia e dalla Legge Concretezza (Legge n. 56/2019) si caratterizzano per lincentivo verso formule aggregative di gestione delle procedure concorsuali e verso la digitalizzazione delle attività amministrative e selettive. Il volume analizza nel dettaglio tutte le fasi del procedimento concorsuale nelle amministrazioni pubbliche: dalla fase di programmazione-autorizzazione, alla fase conclusiva dellapprovazione delle graduatorie finali con lanalisi dei passaggi ulteriori dellaccesso agli atti e del contenzioso. Ciò anche con uno sguardo verso quello che sarà il futuro dei concorsi pubblici elettronici. È presente anche una ricca sezione di materiali online contenenti tutta la normativa, giurisprudenza, regolamenti, atti e determinazioni relativi al concorso pubblico e alle fasi procedurali. Nicola Niglio Consigliere della Presidenza del Consiglio dei Ministri, Docente di Lavoro Pubblico presso la Scuola della Pubblica Amministrazione (SNA). Autore di pubblicazioni in materia. Giampaolo Teodori Ricercatore FormezPA, Docente di Lavoro Pubblico ed E-Government presso lUniversità Telematica Telma Sapienza di Roma. Autore di pubblicazioni in materia.
La gestione dellente locale richiede una necessaria e continua verifica di tutti gli equilibri finanziari ed economici, spesso collegati tra loro, che garantiscano il corretto e sano governo dellamministrazione. Il responsabile economico-finanziario dellente locale deve monitorare continuamente tutti gli equilibri del sistema di bilancio, attuando le politiche necessarie al mantenimento o al recupero degli equilibri stessi e valutare i riflessi che la gestione ha su ciascun equilibrio nonché le ripercussioni sulle rilevazioni economico-patrimoniali. Oltre alle norme e ai principi contabili, le pronunce della Corte dei conti forniscono ulteriori elementi di riflessione per approfondire quando un ente possa definirsi in equilibrio. Il libro approfondisce tutti gli equilibri, sia quelli immediati, che quelli impliciti, che lente locale deve garantire e il collegamento tra gli equilibri stessi. Nella presente nuova edizione integrata ed aggiornata: sono analizzati i riflessi del nuovo pareggio di bilancio introdotto dallart. 1, commi 819, 820 e 821, della L. n. 145/2018, (come disciplinato anche dalla circolare della Ragioneria Generale dello Stato n. 5 del 9 marzo 2020) che ha sostituito, dopo il patto di stabilità interno, anche il saldo di finanza pubblica, aprendo nuovamente la possibilità di unapplicazione rilevante dellavanzo di amministrazione, nonché dellaccensione di mutui; sono analizzate le nuove modalità di costituzione del fondo pluriennale vincolato per gli investimenti e per le spese di progettazione; sono analizzati i riflessi sugli equilibri delle quote accantonate, vincolate e destinate dellavanzo di amministrazione di cui ai prospetti a/1, a/2 ed a/3 del D.M. MEF 01/08/2019; sono analizzate le possibilità di applicazione delle quote vincolate ed accantonate del risultato di amministrazione anche per gli enti in disavanzo; sono approfonditi i riflessi che i debiti fuori bilancio comportano sugli equilibri di bilancio; sono analizzati i riflessi sugli equilibri delle spese per i lavori di somma urgenza; sono analizzati i nuovi parametri di deficitarietà strutturale (fornendo anche un foglio excel per la verifica automatica). CON DOCUMENTAZIONE ONLINE Tramite il codice allegato al volume, il lettore potrà accedere alla seguente documentazione online disponibile in formato modificabile: Proposte regolamentari per equilibri di bilancio Delibera di assestamento generale di bilancio Lettera concordanza crediti-debiti con società partecipate Esempio di delibera di Giunta comunale per il riaccertamento ordinario dei residui Determina di Giunta comunale per anticipazione di tesoreria Deliberazioni del Consiglio Comunale per verifica equilibri art. 193 Tuel Determinazione della cassa vincolata Deliberazione di Giunta comunale per quantificazione preventiva somme non soggette a esecuzione forzata (excel) Delibera di Giunta comunale per variazione degli stanziamenti di cassa Prospetto equilibri (xlsx) Quadro generali riassuntivo (xlsx) Allegati a.1 a.2 a.3 rendiconto (xlsx) Allegati a.1 a.2 a.3 bilancio (xlsx) Novità per gli equilibri di bilancio recate dal DM MEF 01.08.2019 (xlsx) Composizione risultato di amministrazione (xlsx) Marcello Quecchia Laureato in economia e commercio allUniversità degli studi di Brescia, è responsabile di area economico-finanziaria e di area tributi in enti locali.
L'opera commenta, articolo per articolo, la Parte IV del Testo unico dellambiente (D.lgs. 152/2006) dedicata alla disciplina dei rifiuti. In calce al testo di ogni articolo (annotato e coordinato con le varie modifiche intervenute) viene riportato il commento, sintetico ma esauriente, dell'Autore, la normativa comunitaria e nazionale collegata, le massime della più rilevante e recente giurisprudenza di riferimento. Il Codice commentato, pertanto, fornisce a tutti gli operatori professionali del settore, giuristi, forze di polizia e studiosi della materia, non solo un compendio chiaro e ordinato della disciplina dei rifiuti, ma anche uno strumento di lavoro quotidiano, di facile e rapida consultazione, completo e aggiornato.
Questa terza edizione è stata interamente aggiornata con le più recenti novità normative, è stata ampliata con la disciplina sanzionatoria degli illeciti amministrativi e penali in materia di tutela ambientale (Parte VI-bis del D.lgs. 152/2006), sono stati riveduti tutti i commenti ed è stata ulteriormente arricchita lampia casistica di giurisprudenza.
L'opera, infine, è completata da un utilissimo prontuario essenziale delle violazioni e delle sanzioni in materia di rifiuti e da una preziosa banca dati online con tutta la normativa e la prassi citata nel testo. Osvaldo Busi Comandante Polizia Municipale Castellammare del Golfo, esperto di diritto dellambiente. È docente presso il Centro Regionale di Formazione della Polizia Municipale della Sicilia e autore di pubblicazioni in materia di polizia locale e su tematiche ambientali, nonché relatore in convegni nazionali.
Il manuale, aggiornato al Decreto fiscale 2020 (D.L. 124/2019 convertito con L. 157/2019) che interviene in materia di responsabilità del committente per quanto concerne le ritenute da applicare sulla retribuzione dei dipendenti dellappaltatore impiegati nellappalto, al Decreto Sblocca-Cantieri (D.L. 32/2019 convertito con L. 55/2019), alle nuove Linee guida n. 4 (Delibera 636/2019), alla nuova disciplina di invio del conto giudiziale mediante il sistema SI.RE.CO. e al Codice di giustizia contabile (D.Lgs. 174/2016 così come modificato dal D.Lgs. 114/2019), intende esaminare e risolvere le principali problematiche legate allesercizio delle funzioni di economato e di provveditorato nellente locale, mediante un approccio di tipo operativo. A tal fine vengono illustrati i compiti, le responsabilità e gli adempimenti più importanti che attengono alle funzioni di economato e, in particolare, delleconomo quale agente contabile. Grande attenzione viene dedicata alla gestione del fondo cassa economale e alle corrette modalità per procedere al relativo reintegro. Vengono inoltre esaminate le disposizioni riguardanti le missioni dei pubblici dipendenti, con attenzione alle regole riguardanti gli anticipi, i rimborsi e le rendicontazioni. Viene inoltre commentata la disciplina relativa alle procedure di approvvigionamento di beni e servizi mediante lanalisi della normativa, spesso riassunta con lausilio di schemi esplicativi. Nel corso della trattazione, al fine di tradurre in concreti strumenti operativi le nozioni contenute nella parte illustrativa, viene fatto puntuale rinvio ai modelli collegati. Lo scopo dellopera è infatti quello di fornire alloperatore un quadro di insieme, aggiornato e organico, sulle funzioni affidate al Settore Economato-Provveditorato. Gli argomenti vengono affrontati senza dare per scontato il possesso da parte del lettore di eventuali conoscenze pregresse; di conseguenza risulta indirizzato sia a dipendenti di nuova nomina, sia a tutti coloro che desiderino rispolverare le principali disposizioni in materia di appalti pubblici e di gestione delle funzioni di economato. Il manuale è articolato in due parti: 1) Nella prima parte, dedicata alle funzioni più specifiche delleconomato, vengono illustrate le principali disposizioni normative di riferimento, le pronunce giurisprudenziali intervenute in materia ed infine le problematiche che devono trovare una propria definizione allinterno del regolamento di economato del quale lente deve dotarsi. 2) La seconda parte è dedicata alle procedure sotto soglia e allanalisi delle singole fasi che portano allaffidamento dellappalto. Una particolare attenzione viene dedicata alle procedure dappalto svolte sul Mercato elettronico alla luce delle nuove Linee guida ANAC aggiornate al Decreto Sblocca-Cantieri. Salvio Biancardi Funzionario di primario Comune, autore di pubblicazioni e docente in corsi di formazione.
Il Vademecum Privacy nasce per accompagnare e sostenere l'ente, i dirigenti, i responsabili di posizione organizzativa e tutti i dipendenti impegnati nello svolgimento di attività relative alle operazioni di trattamento dei dati personali, attraverso la pubblicazione di sei Quaderni operativi sulle tematiche più stringenti in materia di privacy. La pubblicazione è naturalmente diretta anche al DPO che, nell'espletamento dei suoi compiti di vigilanza e consulenza, può utilmente usufruire delle soluzioni proposte nel quaderno e suggerirlo allente quale utile strumento di supporto per il corretto trattamento dei dati personali.
In particolare, in questo terzo Quaderno si affrontano i seguenti temi:
AUTORE: Nadia Corà: Avvocato amministrativista area Legal Tech Matteo Marconato: Information Security Manager. Consulente in materia di Intelligenza Artificiale, Big Data e Industria 4.0
Tiziano Tessaro - Margherita Bertin - Maggioli Editore - 360 pagine
Gli ultimi anni hanno inciso in modo significativo sulla legislazione in materia di trasparenza: in particolare il D.Lgs. 97/2016, noto come FOIA, ha introdotto con prepotenza nel nostro ordinamento una rinnovata concezione di trasparenza della Pubblica Amministrazione, imponendo agli Enti non soltanto precisi obblighi di pubblicazione, ma anche delle novellate tipologie di accessibilità, tra cui quella informativa, la cui omissione o il cui non corretto adempimento sono specificamente tutelati da responsabilità e conseguenti sanzioni.
In questo quadro, il libro costituisce lo strumento per approfondire i contenuti del citato D.Lgs. 97/2016, intersecandosi, a tal fine, non soltanto con i provvedimenti dell’ANAC e con le pronunce della giurisprudenza, ma anche e soprattutto con la normativa concernente la riservatezza, a sua volta di recente interessata dall’entrata in vigore del Regolamento europeo 679/2016 e dalle conseguenti profonde modifiche apportate al c.d. Codice privacy (D.Lgs. 196/2003) dal D.Lgs. 101/2018.
Peculiarità dell’opera è l’ampia casistica relativa a molti settori di attività della P. A.
Tra questi: l’Ufficio LL.PP. e gare con pronunce, tra le altre, relative a:• Accesso agli atti di gara e accesso c.d. difensivo; l’Ufficio tributi con casistiche relative a: • Accesso a dichiarazioni IMU - TASI - TARI e documentazione dei pagamenti anche di ICI, TARSU, TIA, TARES; l’Ufficio edilizia residenziale popolare con interventi, anche del Garante, su: • Accesso a elenchi degli immobili ad uso residenziale prima casa • Pubblicazione dei nominativi degli assegnatari ERP; l’Ufficio edilizia privata e commercio coinvolto in richieste di: • Accesso a condoni edilizi e relativi documenti; l’Ufficio affari generali con le richieste di: • Accesso a tutte le determinazioni (complete degli allegati) emanate in un determinato anno da tutti i responsabili dei servizi • Pubblicazione dei redditi dei dirigenti; l’Ufficio servizi scolastici con il caso della richiesta di: • Accesso da parte dei genitori di un minore per ottenere copia degli elaborati del figlio e di tutti i compagni di classe in determinate materie; l’Ufficio personale e concorsi con casi riguardanti: • Accesso agli elaborati di concorso • Accesso agli atti di trasferimento del personale ex art. 33, comma 5 legge 104/1992; l’Ufficio servizi sociali con i casi concernenti: • Pubblicazione dei dati sulla contribuzione economica del Comune a cittadino in stato vegetativo e a cittadino in stato di bisogno; l’Accesso dei consiglieri comunali; la Polizia Municipale con richieste di: • Accesso a esposti, segnalazioni, denunce; ed infine: Atti delle Aziende sanitarie locali riguardanti: • Accesso alla cartella clinica del coniuge.
Tiziano Tessaro Magistrato della Corte dei conti, già Segretario Generale del TAR del Veneto, già Segretario Generale comunale. Docente di Diritto Pubblico all’Università di Padova, già Docente di “Diritto Regionale e degli Enti Locali” presso l’Università di Padova. Autore di numerose pubblicazioni e Manuali in materia amministrativa e docente in numerosi corsi di formazione.
Margherita Bertin Avvocato, docente formatore per le Pubbliche Amministrazioni, collaboratrice delle riviste La Gazzetta degli Enti Locali, Comuni d’Italia, RU Risorse Umane nella Pubblica Amministrazione, Lexitalia, Il Sole 24 Ore, Management Locale.
Segnalazioni bibliografiche › La redazione degli atti amministrativi del Comune, Principi e tecniche, Tiziano Tessaro
Autore : Saverio Linguanti - Maggioli Editore - 508 pagine
L'opera, unica nel suo genere, è stata sviluppata per fornire una, panoramica d'insieme di tutti gli istituti e di tutte le casistiche relative alla somministrazione con un minuzioso lavoro di raccolta, spiegazione, interpretazione giuridica e commento anche delle norme regionali.
Il Manuale rappresenta, per questo motivo, il riferimento specialistico per la disciplina della materia dei pubblici esercizi di somministrazione - con particolare riguardo anche alla regolamentazione dei trattenimenti collegati, dei videogiochi e degli alcolici -, della somministrazione effettuata in occasione di eventi ed in generale di tutte le fattispecie di somministrazione che avvengono su area pubblica e su area privata, comprese le nuove forme denominate home restaurant, home cooking, street food, food truck, etc.
L'opera provvede ad esaminare lattività di somministrazione sotto tutti i profili normativi, in riferimento sia alle disposizioni nazionali, sia alla collegata normativa comunitaria rappresentata dalla direttiva servizi n. 123/2006, sia, soprattutto, alle singole discipline regionali fino ad oggi approvate (comprese le Province autonome di Trento e Bolzano), dedicando ad esse una parte importante dell'intera trattazione attraverso comode tabelle di raffronto per consentire al lettore una panoramica ed una conoscenza completa di come le varie regioni si sono orientate normativamente. Non mancano importanti trattazioni relative al consumo sul posto, agli artigiani alimentari, alle problematiche acustiche generate di regola dai trattenimenti musicali, alle somministrazioni effettuate negli stabilimenti balneari e nelle strutture ricettive in genere.
Completa l'opera un puntuale esame degli aspetti di controllo dell'attività dei pubblici esercizi in rapporto ai circoli privati, nonché degli aspetti sanzionatori principali ed accessori.
L'intera opera è scritta e sviluppata secondo un approccio giuridico ma al tempo stesso pratico, con professionalità e specializzazione ed anche un linguaggio chiaro e semplice, in modo da fornire riferimenti e suggerimenti di rilievo per lattività pratica ed operativa.
Si tratta, dunque, di un'opera progettata e realizzata sia per gli operatori pubblici delle amministrazioni competenti, sia per i professionisti privati, consulenti, legali, esercenti ed in genere per coloro che intendono conoscere la materia in modo professionale e completo.
Saverio Linguanti è libero professionista consulente giuridico-legale e formatore per enti locali ed aziende sanitarie, specialista di diritto amministrativo e legislazione sanitaria ed esperto di legislazione del commercio e polizia amministrativa. Ricopre incarichi di rilievo in ambito nazionale in amministrazioni pubbliche, è stato consulente giuridico dellUfficio Legislativo del Ministero dello Sviluppo Economico per le materie della semplificazione amministrativa e Sportello Unico per le Imprese ed è attualmente docente universitario a.c. di legislazione professionale sanitaria. Collabora con quotidiani e periodici specializzati ed è autore di numerosi saggi e pubblicazioni in materia di commercio, pubblici esercizi, polizia amministrativa, attività turistico-ricettive e tutela del consumatore.
CON BANCA DATI ONLINE Lacquisto del volume include la possibilità di accedere allarea riservata del sito www.maggiolieditore.it/approfondimenti con la banca dati di normativa e prassi in materia di somministrazione. Allinterno del volume sono presenti le indicazioni per effettuare laccesso.
AUTORI Nadia Corà e Matteo Marconato
Il Vademecum Privacy nasce per accompagnare e sostenere lente, i dirigenti, i responsabili di posizione organizzativa e tutti i dipendenti impegnati nello svolgimento di attività relative alle operazioni di trattamento dei dati personali, attraverso la pubblicazione di sei quaderni operativi che affronteranno di volta in volta le tematiche più stringenti in materia di privacy. La pubblicazione è naturalmente diretta anche al DPO che, nellespletamento dei suoi compiti di vigilanza e consulenza, può utilmente usufruire delle soluzioni proposte nel quaderno e suggerirlo allente quale utile strumento di supporto per il corretto trattamento dei dati personali.
In particolare, in questo primo Quaderno si affrontano i seguenti temi:
- Protezione dei dati personali: il passaggio dal DPS al Piano di Protezione dei Dati evidenzia limportanza di elaborare la ricognizione dei trattamenti, con formazione del relativo indice, nonché di procedere ad una sintetica descrizione del trattamento e del flusso informativo.
- Trattamento dei dati personali: viene esaminato il caso relativo alla localizzazione dei veicoli, specie in relazione all'esigenza di bilanciare i diversi interessi in gioco.
- Sicurezza informatica: la contitolarità del trattamento dati con il fornitore di servizi ICT/Cloud - Formulario: lo schema personalizzabile di Circolare con le indicazioni operative per chi si occupa di pubblicazioni nell'Albo pretorio e nell'area Amministrazione trasparente dei siti istituzionali.
