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Il volume ha come oggetto la cooperative compliance nel sistema tributario domestico e unionale.
Il regime di adempimento collaborativo rappresenta un modello nuovo, moderno e dinamico di interlocuzione tra impresa e amministrazione finanziaria, originariamente sviluppatosi nei Paesi di matrice anglosassone e poi “recepito” dall’OCSE che, a partire dal 2008, ha obliterato un ambizioso programma finalizzato a promuoverne l’adozione in tutti i Paesi membri alla luce di standard approvati di comune accordo.
In Italia, la normativa in materia è stata varata con il D.Lgs. 5 agosto 2015, n. 128, che ha formalmente introdotto nel nostro ordinamento il regime di adempimento collaborativo.
La novità legislativa costituisce un punto epocale di svolta nei rapporti tra imprese e fisco.
Nel manuale si illustrano, come necessaria “apertura”, i tratti principali che caratterizzano il rapporto collaborativo tra Fisco e contribuente, facendo riferimento altresì alla genesi e all’evoluzione della tax compliance.
La parte centrale del Volume riguarda l’approfondimento della cooperative compliance con un taglio non soltanto dottrinale ma anche pratico, arricchito da Case Study di particolare rilevanza in tema di tax control framework.
L’esposizione viene completata da un approfondimento dei temi in materia di accordi preventivi per le imprese a vocazione internazionale nonché dall’analisi del D.Lgs. 30 luglio 2020, n. 100, con il quale è stata finalmente data attuazione alla direttiva UE n. 2018/822 del Consiglio, recante modifica della direttiva n. 2011/16/UE in materia di scambio automatico obbligatorio di informazioni nel settore fiscale relativamente ai meccanismi transfrontalieri soggetti all’obbligo di notifica (c.d. direttiva DAC6).
Arricchiscono il lavoro, rendendolo “unico” nel suo genere, un ampio approfondimento dei reati tributari, con un particolare risalto al modello organizzativo 231 “integrato” per la gestione del rischio fiscale, nonché il tema del rischio della reputazione societaria in ambito di commercio internazionale.
La parte conclusiva è dedicata ai regimi doganali di favore come l’AEO e la figura dell’Esportatore Autorizzato che, se opportunamente utilizzati, si “intrecciano” con il regime di adempimento collaborativo in una sorta di “stretta di mano” figurativa tra amministrazione finanziaria e contribuente business.
STUDIO AC
AC Avvocati e Commercialisti è uno studio legale e tributario, particolarmente attento alle esigenze della propria Clientela, in grado di offrire un’assistenza di qualità e multi disciplinare, grazie alle diverse specializzazioni ed esperienze dei singoli Professionisti. In particolare, lo Studio fornisce assistenza in relazione a tutti gli aspetti del Diritto Societario, Commerciale e Tributario affiancando le imprese in tutte le fasi della loro attività comprendendo altresì l’assistenza in sede di verifica e contenzioso tributario. Lo Studio si distingue a livello nazionale per l’ampia produzione pubblicistica, in special modo nel comparto delle imposte indirette ed internazionale.
Presentazione, di Alessandro Bucchieri
Prefazione
1 La gestione del rischio fiscale e tax compliance: genesi e rapporto Fisco-contribuente
1 Introduzione
2 Il rapporto Amministrazione finanziaria-contribuente
2.1 Il rapporto Amministrazione finanziaria-contribuente nel panorama europeo
2.2 L’evoluzione del principio (nazionale e unionale) del legittimo affidamento
2.3 La “possibilità” di un accordo inteso come modulo negoziale per la definizione preventiva delle liti tributarie
3 La gestione del rischio fiscale
3.1 Il sistema di controllo interno
3.2 Il rischio fiscale
3.2.1 Il rischio fiscale ordinario e straordinario
3.2.2 Il rischio inerente e residuo: l’iter di valutazione
4 Il tax control framework
4.1 La mappatura dei rischi
4.2 La struttura del modello di gestione del rischio fiscale
4.3 La valutazione del tax control framework
2 Sistemi di gestione dei rischi delle imprese
1 Sistemi di gestione dei rischi aziendali già conosciuti
1.1 Modello 231
1.2 Modello 262
1.3 Sarbanes-Oxley Act
2 Gestione del rischio fiscale nei settori imprenditoriali
2.1 Settore bancario
2.2 Settore finanziario
2.3 Settore assicurativo
2.4 Settore industriale
3 Il sistema del controllo interno
3.1 CoSO Framework in prospettiva di Blockchain
3.2 I componenti del SCI
3.2.1 L’ambiente di controllo (control environment)
3.2.2 Il processo di valutazione del rischio (risk assessment)
3.2.3 Le attività di controllo (control activities)
3.2.4 Il sistema informativo e i processi di gestione correlati (information & communication)
3.2.5 Il monitoraggio (monitoring activities)
4 Il processo di tax risk management: caratteristiche
4.1 Pianificazione delle attività
4.2 Identificazione e valutazione dei rischi
4.2.1 Rischio fiscale ordinario e straordinario
4.2.2 Rischio inerente e rischio residuo
4.3 Trattamento dei rischi
4.4 Monitoraggio dei rischi
4.5 Piani di azione
4.6 Reporting
4.7 Comunicazione e formazione
3 La cooperative compliance
1 Premessa
2 L’origine del concetto di cooperative compliance
2.1 La cooperative compliance come risposta all’incertezza della normativa fiscale
2.1.1 Trattamento fiscale dell’uncertain tax position alla luce del nuovo principio IFRIC23
2.2 I benefici di un sistema di cooperative compliance – la spinta innovativa del Piano “Colao”
3 I modelli di gestione del rischio fiscale – Caratteristiche e struttura
3.1 L’assetto del modello di gestione del rischio fiscale e la sua efficacia – Principi e linee guida
3.1.1 Gli standard ISO 31000
3.1.2 I nuovi “assetti organizzativi, amministrativi e contabili” imposti all’imprenditore con la riforma sulla crisi di impresa
3.1.3 Il ruolo della corporate governance nella gestione del rischio fiscale
3.2 I principi OCSE sulla corporate governance
3.3 Il modello di Enterprise Risk Management
4 Le origini internazionali della cooperative compliance
4.1 OCSE 2008, Study into the Role of Tax Intermediaries
4.2 OCSE 2013, Co-operative Compliance: A Framework. From Enhanced Relationship to Co-operative Compliance
4.3 OCSE 2016, Co-operative Tax Compliance, Building Better tax control framework
5 Prospettive di sviluppo della cooperative compliance internazionale – Il progetto ICAP
5.1 Country by country reporting
6 Il regime di adempimento collaborativo in Italia
6.1 Il progetto pilota
6.2 La delega fiscale: cooperative compliance e disciplina dell’abuso del diritto
6.3 Il D.Lgs. n. 128/2015 – Finalità ed oggetto
6.4 Requisiti soggettivi
6.4.1 I gruppi di imprese
6.4.2 La disciplina dell’interpello sui nuovi investimenti
6.5 Requisiti oggettivi
7 Aspetti procedimentali
7.1 Presentazione della domanda
7.2 Svolgimento della procedura
7.3 Interlocuzioni costanti e preventive
7.4 Formalizzazione delle posizioni assunte nel corso della procedura
7.5 Adempimenti di chiusura del periodo di imposta
7.6 Modifica delle posizioni assunte nel corso delle interlocuzioni preventive
7.7 Clausole di esclusione e revoca del regime
7.8 Pubblicazione elenchi relativi ad operazioni di pianificazione fiscale aggressiva
8 Impegni dell’Amministrazione finanziaria e del contribuente
8.1 Impegni dell’Amministrazione finanziaria
8.2 Impegni del contribuente
8.3 Responsabilità dei funzionari dell’Agenzia delle Entrate
9 Effetti e benefici derivanti dall’adesione al regime
4 Tax control framework: esempi pratici di applicazione
1 Obiettivi del TCF e steps applicativi
2 Processi da testare per il TCF
3 La declinazione applicativa del TCF
4 La compliance IVA e gli effetti della digitalizzazione
5 Gli accordi preventivi per le imprese con attività internazionale: case study
1 Inquadramento normativo
1.1 Le origini e la prassi
2 APA e transfer pricing
2.1 Premesse
2.2 Dati statistici
3 Case study: il gruppo e la società Alfa
3.1 Presentazione della società
3.2 La riorganizzazione del modello di business
3.3 Il piano d’azione: riconversione del modello di business, transfer pricing e APA
3.4 I punti cardine del piano
3.4.1 L’analisi funzionale
3.4.2 Exit tax
3.4.3 Il rischio di stabile organizzazione
3.5 L’implementazione del nuovo modello di transfer pricing
3.6 La presentazione dell’istanza per l’APA
3.6.1 Le attività di pre-filing
3.6.2 Il filing
6 Lo scambio automatico di informazioni: l’avvio della DAC6
1 Introduzione
2 Analisi della Direttiva DAC6
2.1 Gli elementi distintivi del meccanismo transfrontaliero
2.2 Obbligo di comunicazione: ambito soggettivo ed oggettivo
2.3 I livelli di recepimento della disciplina MDR/DAC6 nel contesto internazionale
3 Il processo di implementazione della Direttiva DAC6 in Italia: il D.Lgs. 100/2020
3.1 Cosa si intende per meccanismo transfrontaliero? Definizioni e caratteristiche
3.2 Soggetti tenuti all’obbligo di comunicazione: definizione e ambito di applicazione
3.3 Gli obblighi di comunicazione del meccanismo da parte di contribuente e intermediario: articolo 3
4 Le sfide derivanti dalla Direttiva DAC6
7 Riforma dei reati tributari, responsabilità amministrativa degli enti e compliance aziendale
1 Premessa: dal sostegno alla compliance alla riforma dei reati tributari
2 Modifiche alla disciplina dei reati tributari e della responsabilità amministrativa degli enti
2.1 Il decreto legge 26 ottobre 2019, n. 124, convertito in legge 19 dicembre 2019, n. 157
2.2 Il decreto legislativo 14 luglio 2020, n. 75, di recepimento della direttiva (UE) 2017/1371, relativa alla lotta contro la frode che lede gli interessi finanziari dell’Unione mediante il diritto penale (c.d. “direttiva PIF”).342
2.3 Il rinnovato assetto penal-tributario nazionale
2.3.1 Dichiarazione fraudolenta mediante uso di fatture o altri documenti per operazioni inesistenti
2.3.2 Dichiarazione fraudolenta mediante altri artifici
2.3.3 Dichiarazione infedele
2.3.4 Omessa dichiarazione
2.3.5 Emissione di fatture o altri documenti per operazioni inesistenti
2.3.6 Occultamento o distruzione di scritture contabili
2.3.7 Indebita compensazione
2.3.8 Sottrazione fraudolenta al pagamento di imposte
2.4 “Focus” di approfondimento: la direttiva (UE) 2018/1673 (VI direttiva Antiriciclaggio)
3 Applicabilità della confisca “allargata” (art. 240-bis codice penale) ai delitti in materia di imposte sui redditi ed IVA
4 Reati tributari e responsabilità amministrativa degli enti
4.1 Cause di esclusione della responsabilità
4.2 Sanzioni
4.3 Sequestro e confisca “per equivalente” nei confronti dell’ente
4.4 Il problema del ne bis in idem
5 Direttive operative della Guardia di Finanza: la circolare n. 216816 del 1° settembre 2020
8 Il rischio reputazionale delle società nell’ottica del risk management
1 La reputazione aziendale quale asset strategico
1.1 Premesse ed inquadramento generale. Il significato di “buon nome” o corporate reputation
1.2 Il processo di formazione della reputazione aziendale e la relativa valutazione
2 La gestione del rischio reputazionale
3 Case study: la Kevin Nyerere LTD e la vision in tema di corporate reputation
4 I vantaggi della certificazione doganale. Operatore economico autorizzato (AEO-Authorised economic operator)
4.1 Premesse e introduzione
5 Lo status di esportatore autorizzato: le 4 ragioni del sì al regime agevolativo
Gli Autori
Il volume è un indispensabile strumento per la preparazione alla prova scritta di selezione del Concorso per 571 Allievi Finanzieri, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale del 29 dicembre 2020, n. 100. La prova consiste in un test con domande di italiano, storia ed educazione civica, geografia e test logico-matematici.
Il testo affronta nella prima parte i quesiti a risposta multipla di carattere psicoattitudinale e di logica: - numeri romani; - esercizi di aritmetica; - problemi di aritmetica; - comprensione delle tabelle; - calcolo delle combinazioni; - calcolo delle probabilità; - esercizi di algebra; - problemi di algebra; - quiz di logica matematica; - serie numeriche; - serie alfanumeriche e alfabetiche; - ragionamento verbale (o critico-verbale o logico-verbale); - ragionamento logico-deduttivo; - relazioni insiemistiche; - ragionamento logico-figurale e attenzione ai particolari; - simulazioni di carattere psicoattitudinale e di logica. Tutti i quesiti sono accompagnati dalle soluzioni con spiegazioni dettagliate, che chiariscono il procedimento logico per individuare la risposta esatta e forniscono consigli per le tecniche di risoluzione.
La seconda parte presenta una sezione manualistica seguita da una selezione di quesiti a risposta multipla in:
- cultura generale e competenze linguistiche (letteratura italiana, grammatica italiana, storia, storia dellarte, geografia, educazione civica, matematica, discipline scientifiche); - informatica.
Il testo è completato da videolezioni online in cui Giuseppe Cotruvo, l'autore di test attitudinali più venduti in Italia, rivela metodi e trucchi per risolvere i quiz, disponibili nella sezione online raggiungibile seguendo le istruzioni riportate in fondo al volume.
Allo stesso indirizzo sono infine disponibili questionari di inglese, con indicazione delle risposte esatte e un simulatore che consente di riprodurre le modalità di svolgimento della prova.
Il manuale è un ottimo strumento di preparazione alla prova orale del concorso indetto dal Ministero della Giustizia per il reclutamento di 2700 cancellieri esperti, da inquadrare nell'Area funzionale seconda, fascia economica F3 (G.U. 11 dicembre 2020 n. 96).
Il manuale presenta in maniera chiara e approfondita tutte le materie richieste alla prova orale: - diritto amministrativo (con particolare riferimento al procedimento amministrativo, alla disciplina del lavoro pubblico, alle diverse responsabilità dei dipendenti pubblici, alla disciplina degli appalti, al codice del processo amministrativo); - diritto processuale civile; - diritto processuale penale; - ordinamento giudiziario; - servizi di cancelleria.
Nella sezione online collegata al libro, disponibile seguendo le istruzioni riportate in fondo al libro, saranno presenti anche le sezioni relative alla lingua inglese e alle competenze informatiche, utili per completare la preparazione dei candidati alla prova, oltre ai futuri aggiornamenti normativi.
Il testo è aggiornato agli ultimi provvedimenti legislativi 2020 (Decreto Cura Italia, Decreto Rilancio, Decreto Agosto, Decreto Semplificazioni, Decreto Sicurezza e immigrazione, Decreto Ristori e Ristori-bis), presentandosi, così, come uno strumento di sicura utilità per la preparazione del candidato.
AUTORE Luigi Tramontano: Giurista, già docente a contratto presso la Scuola di Polizia economico-finanziaria della Guardia di Finanza, autore di numerosissime pubblicazioni giuridiche ed esperto di tecnica legislativa, curatore di prestigiose banche dati legislative e direttore scientifico di corsi accreditati di preparazione per l'esame di abilitazione alla professione forense.
Il volume è un utilissimo strumento di preparazione alla prova preselettiva del concorso indetto dall’Inps per l’assunzione a tempo indeterminato di 15 professionisti dell’area legale, avvocati di I livello, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale del 27 novembre 2020, n. 93.
I posti saranno così suddivisi:
7 posti presso le sedi di Foggia, Taranto, Brindisi e Lecce;
4 posti presso le sedi di Napoli;
3 posti presso le sedi di Caserta e Salerno;
1 posto presso la sede di Cosenza.
La fase concorsuale prevede lo svolgimento di una prova preselettiva (in caso di un numero alto di candidature), due prove scritte e un colloquio orale.
La prova preselettiva consisterà in un test composto da quesiti a risposta multipla volti ad accertare la conoscenza teorico-pratica delle seguenti materie:
› Diritto costituzionale e diritto dell’Unione europea;
› Diritto amministrativo;
› Diritto penale e procedura penale;
› Diritto civile e procedura civile;
› Diritto del lavoro e legislazione sociale.
Il testo presenta una rassegna di quesiti a risposta multipla con soluzione commentata sulle materie richieste dal bando per la preparazione alla prova preselettiva.
Il volume è aggiornato ai più recenti provvedimenti normativi (Decreto Cura Italia, Decreto Rilancio, Decreto Semplificazioni, Decreto Agosto, Decreto Sicurezza e Immigrazione, Decreto Ristori, Decreto Ristori-bis, Decreto Covid).
Grazie alle numerose batterie di quiz proposte, il volume garantisce al candidato la possibilità di verificare il livello di preparazione raggiunto e di familiarizzare con la tipologia di prova a quiz.
Nella sezione online, raggiungibile seguendo le istruzioni riportate in fondo al libro, saranno disponibili eventuali aggiornamenti normativi e integrazioni contenutistiche.
Luigi Tramontano
Giurista, già docente a contratto presso la Scuola di Polizia economico-finanziaria della Guardia di Finanza, è autore di pubblicazioni giuridiche ed esperto di tecnica legislativa, curatore di banche dati legislative e direttore scientifico di corsi accreditati di preparazione per l’esame di abilitazione alla professione forense.
Rocchina Staiano
Docente in Diritto della Previdenza e delle Assicurazioni Sociali presso l’Università di Teramo, avvocato giuslavorista, docente in vari corsi di formazione, docente-formatore sulla sicurezza nei luoghi di lavoro ai sensi del d.m. 3 marzo 2013, formatore mediatore autorizzato dal Ministero della Giustizia. Valutatore del Fondo professioni. Autrice di pubblicazioni ed articoli per le principali case editrici.
LIBRO PRIMO DIRITTO COSTITUZIONALE
– Questionario n. 1 Diritto, Stato e organizzazioni
Soluzioni al questionario n. 1
– Questionario n. 2 Rapporti governanti-governati
Soluzioni al questionario n. 2
– Questionario n. 3 L’organizzazione costituzionale italiana
Soluzioni al questionario n. 3
– Questionario n. 4 Diritto regionale e autonomie territoriali
Soluzioni al questionario n. 4
– Questionario n. 5 Le fonti del diritto
Soluzioni al questionario n. 5
– Questionario n. 6 Le garanzie giurisdizionali e la giustizia costituzionale
Soluzioni al questionario n. 6
LIBRO SECONDO DIRITTO DELL'UNIONE EUROPEA
– Questionario n. 1 L’integrazione europea
Soluzioni al questionario n. 1
– Questionario n. 2 Le istituzioni dell’Unione europea
Soluzioni al questionario n. 2
– Questionario n. 3 Il diritto dell’Unione europea e il sistema delle fonti
Soluzioni al questionario n. 3
– Questionario n. 4 Unione europea e diritti dell’uomo
Soluzioni al questionario n. 4
– Questionario n. 5 Il mercato unico europeo e le quattro libertà fondamentali
Soluzioni al questionario n. 5
– Questionario n. 6 Unione europea e Stati membri
Soluzioni al questionario n. 6
– Questionario n. 7 La competenza giurisdizionale dell’Unione europea
Soluzioni al questionario n. 7
– Questionario n. 8 Le politiche dell’Unione
Soluzioni al questionario n. 8
LIBRO TERZO DIRITTO AMMINISTRATIVO
– Questionario n. 1 Funzione e sistema delle fonti (cenni e rinvio)
Soluzioni al questionario n. 1
– Questionario n. 2 La struttura organizzativa (rinvio)
Soluzioni al questionario n. 2
– Questionario n. 3 La disciplina del rapporto di pubblico impiego: disciplina complessiva e di settore
Soluzioni al questionario n. 3
– Questionario n. 4 Funzione amministrativa. Attività discrezionale, atti amministrativi e digitalizzazione
Soluzioni al questionario n. 4
– Questionario n. 5 L’attività procedimentale della P.A. Accesso e trasparenza
Soluzioni al questionario n. 5
– Questionario n. 6 L’attività contrattuale della P.A.
Soluzioni al questionario n. 6
– Questionario n. 7 La responsabilità della P.A.
Soluzioni al questionario n. 7
– Questionario n. 8 Profili di giustizia amministrativa (rinvio)
Soluzioni al questionario n. 8
LIBRO QUARTO DIRITTO PENALE
- Questionario n. 1 I principi del diritto penale
Soluzioni al questionario n. 1
– Questionario n. 2 Antigiuridicità e cause di giustificazione
Soluzioni al questionario n. 2
– Questionario n. 3 Colpevolezza e criteri di imputazione del reato. L’imputabilità
Soluzioni al questionario n. 3
– Questionario n. 4 Le forme di manifestazione del reato. Le circostanze, la consumazione, il concorso
Soluzioni al questionario n. 4
– Questionario n. 5 Sanzioni e misure di sicurezza. Estinzione del reato
Soluzioni al questionario n. 5
– Questionario n. 6 I delitti contro la P.A.
Soluzioni al questionario n. 6
LIBRO QUINTO DIRITTO PROCESSUALE PENALE
– Questionario n. 1 Principi, soggetti e atti del processo penale
Soluzioni al questionario n. 1
– Questionario n. 2 Le prove
Soluzioni al questionario n. 2
– Questionario n. 3 I provvedimenti cautelari
Soluzioni al questionario n. 3
– Questionario n. 4 Le indagini preliminari e l’udienza preliminare
Soluzioni al questionario n. 4
– Questionario n. 5 Il giudizio
Soluzioni al questionario n. 5
– Questionario n. 6 Riti alternativi ed altri procedimenti
Soluzioni al questionario n. 6
– Questionario n. 7 Le impugnazioni
Soluzioni al questionario n. 7
– Questionario n. 8 L’esecuzione
Soluzioni al questionario n. 8
– Questionario n. 9 Istituti di cooperazione giudiziaria
Soluzioni al questionario n. 9
LIBRO SESTO DIRITTO CIVILE
– Questionario n. 1 I soggetti, il diritto delle persone e le successioni
Soluzioni al questionario n. 1
– Questionario n. 2 L’attività giuridica
Soluzioni al questionario n. 2
– Questionario n. 3 I beni e i diritti reali
Soluzioni al questionario n. 3
– Questionario n. 4 Le obbligazioni e i contratti
Soluzioni al questionario n. 4
– Questionario n. 5 L’impresa e la società (cenni)
Soluzioni al questionario n. 5
LIBRO SETTIMO DIRITTO PROCESSUALE CIVILE
– Questionario n. 1 Principi, soggetti e atti del processo civile
Soluzioni al questionario n. 1
– Questionario n. 2 Il giudizio di cognizione ordinario
Soluzioni al questionario n. 2
– Questionario n. 3 Le impugnazioni
Soluzioni al questionario n. 3
– Questionario n. 4 Il processo di esecuzione
Soluzioni al questionario n. 4
– Questionario n. 5 Il procedimento sommario di cognizione e i procedimenti speciali
Soluzioni al questionario n. 5
LIBRO OTTAVO DIRITTO DEL LAVORO
– Questionario n. 1 Il diritto del lavoro: nozione e fonti
Soluzioni al questionario n. 1
– Questionario n. 2 Il contratto individuale di lavoro ed i suoi elementi
Soluzioni al questionario n. 2
– Questionario n. 3 Le tipologie di lavoro
Soluzioni al questionario n. 3
– Questionario n. 4 Appalto, distacco e somministrazione
Soluzioni al questionario n. 4
– Questionario n. 5 Collocamento e mercato del lavoro
Soluzioni al questionario n. 5
– Questionario n. 6 Obblighi e diritti delle parti
Soluzioni al questionario n. 6
– Questionario n. 7 Categorie legali e mansioni
Soluzioni al questionario n. 7
– Questionario n. 8 Luogo ed orario di lavoro
Soluzioni al questionario n. 8
– Questionario n. 9 Sospensione del rapporto di lavoro
Soluzioni al questionario n. 9
– Questionario n. 10 Risoluzione del rapporto di lavoro
Soluzioni al questionario n. 10
– Questionario n. 11 Profili di tutela giurisdizionale
Soluzioni al questionario n. 11
– Questionario n. 12 Reddito di cittadinanza
Soluzioni al questionario n. 12
– Questionario n. 13 Diritto sindacale
Soluzioni al questionario n. 13
LIBRO NONO LEGISLAZIONE SOCIALE
– Questionario n. 1 Rapporto contributivo
Soluzioni al questionario n. 1
– Questionario n. 2 Regime pensionistico
Soluzioni al questionario n. 2
– Questionario n. 3 Disabilità, invalidità civile ed handicap
Soluzioni al questionario n. 3
– Questionario n. 4 Infortunio e malattia professionale
Soluzioni al questionario n. 4
– Questionario n. 5 Tutela contro la disoccupazione e tutela della famiglia
Soluzioni al questionario n. 5
– Questionario n. 6 Previdenza complementare
Soluzioni al questionario n. 6
– Questionario n. 7 Processo amministrativo, ATP e processo previdenziale
Soluzioni al questionario n. 7
La disciplina del lavoro domestico coinvolge un gran numero di operatori ed è stata oggetto di una continua evoluzione.
Il nuovo CCNL, entrato in vigore il 1° ottobre 2020, racchiude in un’unica categoria professionale, quella degli assistenti familiari, il rapporto di lavoro di colf, badanti e baby sitter.
La nuova categoria tiene conto tuttavia della specifica distinzione tra coloro che si occupano della gestione della casa in generale, e chi si prende cura di altre persone all’interno della famiglia, con un’ulteriore specifica in caso di persone disabili.
Introdotta a tal proposito la figura di ”educatore formato”, ossia l’assistente familiare che si occupa di accudire adulti e bambini, in condizioni di disabilità psichica oppure affetti da disturbi dell’apprendimento o relazionali.
Le ulteriori novità riguardano l’aumento contrattuale per le badanti che seguono più di un assistito e le baby sitter che vengono inquadrate in unico livello.
Questa breve guida permette di conoscere tutto ciò che occorre sapere sul rapporto di lavoro domestico, anche in merito al versamento dei contributi, e si completa con una sezione di risposte a quesiti su casi pratici nonché con i contenuti extra, scaricabili online, ovvero:
◾ un facsimile personalizzabile di lettera di assunzione di lavoratore domestico;
◾ un applicativo in ambiente Microsoft Excel con estensioni Visual Basic, ideato da Alessandro Bazzan, che:
› effettua il calcolo della busta paga, secondo il metodo orario ed il riporto automatico dell’orario di lavoro nei giorni del mese;
› archiviando la busta paga del mese, ne utilizza i valori per il calcolo trimestrale dei contributi da versare all’Inps tramite compilazione dei MAV;
› produce la Certificazione Unica e un prospetto riepilogativo annuale.
Antonella Donati
Giornalista professionista, ha al suo attivo diversi anni di giornalismo parlamentare, con particolare attenzione alle misure di carattere finanziario e alle manovre di bilancio. Si occupa specificamente di tematiche fiscali, contributive e previdenziali. È autrice di numerosi volumi, articoli e saggi in materia.
Alessandro Bazzan
Iscritto all’Albo dei Consulenti del Lavoro di Padova dal 2004. Consulente tecnico di parte in contenzioso del lavoro. Docente in corsi di amministrazione del personale. Svolge le attività di consulenza e gestione paghe presso lo Studio Bazzan, attivo in Padova già dal 1967.
1 Il rapporto di lavoro
1.1 Diritti e doveri delle parti
1.2 Le tipologie contrattuali
1.3 Il nuovo Contratto nazionale e le regole per il periodo di prova
1.4 Le categorie
1.5 I nuovi minimi di stipendio
1.6 Le modalità di pagamento
1.7 Il lavoro ripartito
2 Orario di lavoro, festività e straordinari
2.1 La settimana lavorativa
2.2 Le indennità per i sostituti
2.3 Festività e riposi settimanali
2.4 Gli straordinari
3 Ferie e permessi
3.1 Ferie
3.2 Permessi
3.3 Permessi per formazione professionale
3.4 Donne vittime di violenza domestica
3.5 Le assenze non giustificate
4 Malattie, infortuni e maternità
4.1 Indennità e mantenimento del posto di lavoro
4.2 L’infortunio
4.3 La maternità
5 L’assunzione
5.1 Gli obblighi formali
5.2 La lettera di assunzione
5.3 Il periodo di prova
5.4 La denuncia del nuovo rapporto di lavoro
5.5 La procedura passo passo
5.6 La dichiarazione di convivenza
5.7 La busta paga
6 I contributi
6.1 I calcoli
6.2 Discontinue prestazioni notturne di cura alla persona
6.3 Esempi di calcoli
6.4 Quando si versano i contributi
6.5 I contributi integrativi
6.6 Come pagare
7 La conclusione del rapporto di lavoro
7.1 I termini di preavviso
7.2 Trattamento di fine rapporto
7.3 I contributi per le ferie non fruite
8 Le agevolazioni fiscali per i datori di lavoro
8.1 La deduzione dei contributi
8.2 Detrazione del 19% per lo stipendio delle badanti
8.3 La ripartizione dell’agevolazione
Domande&Risposte
Facsimile lettera di assunzione lavoro domestico
Appendice
Codice civile (estratto)
Legge 2 aprile 1958, n. 339 - Per la tutela del rapporto di lavoro domestico
Contratto collettivo nazionale di lavoro sulla disciplina del rapporto di lavoro domestico
Applicativo “Busta paga colf” – Manuale d’uso
Il testo vuole essere una guida pratica con cui orientare il lettore, in modo da padroneggiare la complessa disciplina del contratto di agenzia e di tutti i risvolti amministrativi, contabili, fiscali e previdenziali che riguardano l’attività quotidiana del professionista, ma anche dell’azienda di cui fa parte o del consulente che lo assiste.
Ciascun argomento è esaminato con il supporto della più recente documentazione di prassi dell’Amministrazione finanziaria ed alla luce delle pronunce giurisprudenziali più significative.
L’esposizione è impostata con taglio operativo ed arricchita da esempi, tabelle di riepilogo e schemi di atti, che rendono le informazioni contenute nella trattazione ancora più fruibili e di pronta assimilazione.
Questa edizione tiene conto:
› della recente giurisprudenza,
› delle attuali norme di determinazione del reddito (TUIR) e della disciplina IVA,
› dell’aggiornamento di aliquote e contributi Enasarco.
› AEC Industria 30.07.2014
› AEC Commercio integrato 2009 integrato al 29.03.2017
Si garantisce l’aggiornamento online delle tematiche affrontate fino al 28 febbraio 2021.
Cristina Rigato
Nasce a Padova, dove attualmente svolge la professione di dottore commercialista e revisore legale presso lo Studio di cui è fondatrice. Svolge attività di consulenza in ambito aziendale, societario, fiscale, contabile e di internazionalizzazione dell’impresa ed è autrice versatile con all’attivo oltre 30 volumi e più di 250 articoli per riviste specializzate nel settore tributario e contabile.
1 Codice civile e Accordi Economici Collettivi (AEC)
1.1 Caratteristiche del rapporto di agenzia
1.2 Articoli del codice civile in materia di rapporto di agenzia
1.3 Disciplina europea della figura dell’agente di commercio
1.4 Accordi economici collettivi (AEC)
1.4.1 Applicazione degli AEC a soggetti non iscritti al sindacato stipulante
1.4.2 Applicabilità degli AEC agli agenti stranieri operanti all’estero
1.4.3 Rinvio agli AEC per agenti operativi all’estero
1.4.4 Testo del contratto con l’agente straniero
1.4.5 Applicazione territoriale delle norme collettive
1.4.6 Pareri giurisprudenziali
2 Aspetti contrattuali
2.1 Aspetti generali e clausole del contratto d’agenzia
2.2 Forma del contratto: prova scritta del contratto di agenzia
2.3 Generalità delle parti
2.4 Premessa
2.5 Definizioni ed oggetto contrattuale
2.6 Potere di rappresentanza
2.7 Monomandatarietà/plurimandatarietà
2.8 Zona ed esclusiva
2.9 Doveri della casa mandante
2.10 Compiti e poteri dell’agente
2.11 Condizioni di vendita, raccolta ed inoltro ordini
2.12 Volume d’affari minimo
2.13 Obbligo d’informazione
2.14 Assistenza alla clientela
2.15 Clienti direzionali
2.16 Attività promozionale
2.17 Campionari
2.18 Provvigioni e rimborsi spesa
2.19 Sconti e dilazioni di pagamento
2.20 Riscossione crediti
2.21 Deposito
2.22 Diritto alla provvigione
2.23 Formazione
2.24 Durata
2.25 Periodo di prova
2.26 Patto di prova nel contratto di agenzia
2.27 Impedimento per malattia ed infortunio
2.28 Sospensione per gravidanza e puerperio
2.29 Cessazione
2.30 Indennità sostitutiva del preavviso
2.31 Cessione dell’azienda da parte della casa mandante
2.32 Conferimento dell’azienda da parte dell’agente
2.33 Trasformazione della società mandante
2.34 Fusione della società mandante
2.35 Fallimento della casa mandante
2.36 Contratto di subagenzia
2.37 Patto di non concorrenza e art. 1751-bis c.c.
2.38 Violazione del patto di non concorrenza
2.39 Accordi di segretezza nel rapporto di agenzia
Fac-simile accordo di segretezza
2.40 Rispettivi obblighi di informazione tra agente e preponente
2.41 Documenti e materiale da fornire
2.42 Campionari
2.43 Esclusiva e clienti direzionali
2.44 Variazioni all’esclusiva
2.45 Esclusiva a favore dell’agente
2.46 Esclusiva a favore del preponente agente monomandatario
2.47 Esercizio in una determinata zona
2.48 Clienti direzionali
2.49 Violazione dell’esclusiva
2.50 Obbligo di promuovere contratti
2.51 Recesso
Fac-simile risoluzione di contratto di agenzia da parte della ditta preponente sulla base degli AEC
Fac-simile risoluzione di contratto di agenzia da parte della ditta preponente o dell’agente sulla base dell’art. 1750 c.c.
2.52 Inquadramento riassuntivo delle principali clausole contrattuali
2.53 Iscrizione Rea e Registro delle Imprese
3 Indennità di fine rapporto
3.1 Indennità di cessazione del rapporto
3.2 Indennità di fine rapporto e codice civile
3.3 Indennità suppletiva di clientela
3.3.1 Indennità suppletiva di clientela nel settore commercio
3.3.2 Indennità suppletiva di clientela e AEC
3.4 L’indennità meritocratica
4 Casistiche particolari
4.1 Affari successivi con clienti procurati dall’agente
4.2 Ambito territoriale dell’agente e cliente con strutture situate in luoghi diversi
4.3 Ammissibilità di modifiche contrattuali tacite
4.4 Cessione del contratto e indennità di cessazione del rapporto
4.5 Clausole vessatorie nel contratto di agenzia
4.6 Continuazione del contratto di agenzia a termine
4.7 Inadempimento degli obblighi informativi
4.8 Luogo di esecuzione della prestazione di agenzia internazionale
4.9 Modifica unilaterale contratto di agenzia
4.10 Obbligo di agire con lealtà e buona fede
4.11 Pagamenti corrisposti all’agente
4.12 Reclami su inadempienze contrattuali dell’agente
4.13 Remunerazioni di attività collaterali
4.14 Scioglimento del contratto di agenzia a tempo determinato
4.15 Subentro nel contratto di agenzia
4.16 Violazione dell’obbligo di informazione e recesso per giusta causa
4.17 Clausola risolutiva espressa relativa al mancato raggiungimento degli obiettivi di vendita
5 Contratto internazionale
5.1 Generalità
5.2 Lingua
5.3 La legge applicabile
5.4 Disciplina degli eventuali inadempimenti contrattuali
5.5 Principali contratti nel commercio internazionale
5.6 Contratti di agenzia
5.7 Il contratto di agenzia in Europa
5.8 Contratti di agenzia internazionali: Cina
5.9 Licensing agreements
5.10 Joint venture contracts
5.11 Equity joint venture agreement
5.12 Lettera d’intenti
5.13 Esempi di clausole contrattuali in lingua inglese
6 IVA
6.1 Documento di trasporto (DDT)
6.1.1 Beni in conto deposito
6.1.2 Beni in conto campionario
6.1.3 Tentata vendita
6.2 Fatturazione
6.2.1 Somme escluse dall’IVA
6.3 Autoconsumo e prestazioni a titolo gratuito
6.4 Indennità di fine rapporto del contratto di agenzia e IVA
6.4.1 Indennità sostitutiva di preavviso
6.4.2 Indennità per la risoluzione del rapporto (FIRR)
6.4.3 Indennità suppletiva di clientela
6.5 Rimborso spese
6.6 Detraibilità dell’IVA
6.6.1 Detrazioni per beni e servizi utilizzati promiscuamente
6.6.2 Normativa sulle detrazioni
6.7 Autovetture
6.7.1 Utilizzo promiscuo dell’autovettura
6.8 Indetraibilità dell’IVA
6.9 Spese di albergo, ristorante, bar
6.10 Servizi di ristorazione offerti durante fiere
6.11 Spese di rappresentanza
6.12 Omaggi
6.13 Campionari
6.14 Provvigioni riscosse dagli eredi dell’agente
6.15 Comunitaria 2010
6.16 Cessioni intracomunitarie
6.17 Prestazioni di servizi
6.18 Esportazioni (cessioni extracomunitarie)
6.19 Importazioni
6.20 Territori che non applicano la normativa comunitaria IVA e accise
7 Imposte dirette
7.1 Provvigioni attive e passive
7.2 Imputazione fiscale delle provvigioni
7.3 Indennità sostitutiva di preavviso
7.4 Indennità per la cessazione del rapporto di agenzia
7.5 Indennità suppletiva di clientela
7.5.1 Aspetti fiscali
7.6 Principali costi specifici e direttamente afferenti all’attività di agente
7.6.1 Autovetture
7.6.2 Deducibilità dei canoni di leasing delle autovetture
7.6.3 Telefoni portatili e radiotelefoni
7.6.4 Spese di rappresentanza
7.6.5 Alberghi e ristoranti
7.6.6 Omaggi
7.6.7 Campionari
7.7 Regimi contabili
8 Ritenute d’acconto sulle provvigioni
8.1 Tipologia di rapporti su cui si applica la ritenuta
8.2 Soggetti percettori esclusi dalla ritenuta
8.3 Base imponibile
8.4 Misura della ritenuta di acconto
8.5 Riduzione della base imponibile al 20%
8.5.1 Requisito della continuità per beneficiare della ritenuta in misura ridotta
8.6 Scomputo delle ritenute di acconto subite anche in assenza della certificazione
8.7 Certificazione delle ritenute (C.U.)
9 IRAP
9.1 Disciplina generale IRAP
9.1.1 Soggetti, aliquota, base imponibile
9.1.2 Deduzioni dalla base imponibile per società di capitali ed enti commerciali
9.1.3 Deduzioni dalla base imponibile per imprenditori individuali, professionisti e società di persone
9.1.4 Deduzione forfetaria 10%
9.2 Contenzioso IRAP: agenti-rappresentanti e promotori senza organizzazione
9.3 Il contenzioso IRAP
9.3.1 Istanza di rimborso IRAP
Fac-simile istanza di rimborso IRAP
9.3.2 Ricorso rimborso IRAP
9.3.3 Mediazione tributaria
9.3.4 Ricorso alla Commissione tributaria
9.3.5 Controdeduzioni in appello
9.3.6 Ricorso in appello
9.4 Il processo tributario
9.4.1 Ricorso per Cassazione
10 Aspetti previdenziali
10.1 Enasarco
10.2 Contribuzione previdenziale
10.3 Previdenza Enasarco
10.3.1 Obbligo di iscrizione
10.3.2 Modalità di iscrizione
10.3.3 Contributi obbligatori
10.3.4 FIRR
10.4 Prestazioni integrative di previdenza Enasarco
10.4.1 Contributi per nascita o adozione
10.4.2 Contributi per maternità
10.4.3 Contributi a pensionati Enasarco ospitati in Case di riposo
10.4.4 Contributi per spese funerarie
10.4.5 Contributi per colonie estive
10.4.6 Premi studio per il conseguimento di un obiettivo scolastico/accademico
10.4.7 Premi per tesi di laurea in materia di contratto di agenzia e di previdenza integrativa
10.4.8 Assegno per deficit permanente
10.4.9 Erogazioni straordinarie
Bibliografia
Contenuti aggiuntivi
Quest'apprezzatissima opera dedicata alle difformità, ai vizi e ai difetti delle costruzioni viene aggiornata alla IV edizione con le novità più significative emerse dalla recente produzione giurisprudenziale e con l'inserimento di una bibliografia ragionata di approfondimento e ulteriore analisi. Il volume esamina il tema della difformità, vizi e difetti di costruzione sotto il profilo tecnico-giuridico, fornisce le linee guida da seguire per rispettare gli obblighi e doveri di ogni figura coinvolta (progettisti e direttori dei lavori, consulenti tecnici del giudice e di parte, strutturisti e tecnici impiantistici, termotecnici, appaltatori e lavoratori autonomi, fornitori di materiali e prodotti, immobiliari e venditori e professioni forensi) e chiarisce le questioni giudiziali più frequenti. Nella seconda parte del testo, l'Autore analizza in modo approfondito la normativa, la giurisprudenza e le problematiche di natura tecnica e arricchisce la trattazione con opportuni commenti e valutazioni oltre a una panoramica commentata dei principali testi tecnici esistenti sul mercato dedicati alla patologia edilizia. Romolo Balasso è architetto libero professionista che ha orientato la propria attività professionale nell'ambito tecnico-giuridico. Consulente, formatore, relatore in diversi convegni e seminari su tutto il territorio nazionale e autore di varie pubblicazioni, è stato promotore e fondatore del centro studi tecnicogiuridici Tecnojus, per il quale ricopre la carica di presidente.
Questo volume si rivolge alle imprese digital (siano esse start-up in senso stretto o liberi professionisti) con l'obiettivo di aiutarle ad affrontare le problematiche legate allo sviluppo del business e a raggiungere i loro obiettivi. Il testo è suddiviso in due sezioni. Nella prima si affronta l'analisi generale dei principali adempimenti necessari per l'avvio di un'attività imprenditoriale, con particolare riguardo al mondo digital, evidenziando come snodo cruciale del processo di start-up la scelta della forma giuridica più adeguata alle caratteristiche del business.
Nella seconda, oltre a introdurre il tema del reperimento delle risorse finanziarie necessarie a sviluppare il proprio progetto, vengono illustrati alcuni strumenti gestionali (Business Model Canvas e Business Plan) che assolvono il doppio compito di perfezionare la pianificazione della fattibilità del progetto e di presentare a terzi un'idea di business secondo standard formali ampiamente condivisi. Infine, vengono passate in rassegna le agevolazioni fiscali di cui possono usufruire le start-up.
Marco Vergani Commercialista,veterano in ambito fiscale e pioniere nel supporto alle startup innovative, è specializzato nella consulenza fiscale a imprese del settore Hi-Tech. Dopo una lunga esperienza maturata in uno studio professionale ha prestato servizio, dal 2007 al 2009, presso la Direzione fiscale di una importante holding nazionale. È autore di numerosi contributi in materia fiscale e societaria, pubblicati su riviste specializzate edite da Ipsoa e da il Sole 24 Ore.
Premessa
Imprenditori digital e imprese digital
PARTE I Avviare un’attività nel mondo digital - aspetti di base
Capitolo 1 – Scegliere la veste dell’impresa
1.1 La ditta individuale
1.1.1 Aspetti fiscali
1.1.2 Come costituire una ditta individuale?
1.2 Le società
1.2.1 Società di persone
1.2.2 Società di capitali
1.2.3 Ulteriori particolarità delle società di capitali
1.3 La società a responsabilità limitata semplificata
Esempio di Statuto di una SRL semplificata
1.4 Le start-up innovative
1.4.1 I requisiti richiesti per l’iscrizione come start-up innovativa
1.4.2 I principali vantaggi della start-up innovativa
1.4.3 Agevolazioni fiscali per chi investe in start-up innovative
1.5 I contributi previdenziali per le imprese individuali e i soci lavoratori
1.5.1 Il problema della doppia contribuzione
per i soci-amministratori di SRL
1.6 Il lavoro autonomo e i professionisti
1.6.1 Aspetti previdenziali del lavoro autonomo
1.7 Il lavoro autonomo occasionale
Modello di ricevuta per prestazione occasionale
1.8 Il regime forfettario
1.8.1 Requisito di accesso
1.8.2 Cause di esclusione
1.8.3 Base imponibile e tassazione
1.8.4 Vantaggi per chi avvia una nuova attività
1.8.5 Vantaggi del regime forfettario
1.8.6 Semplificazioni ai fini IVA
1.8.7 Semplificazioni ai fini delle imposte sui redditi
1.9 Le vendite online
1.9.1 Le vendite online verso l’estero
1.9.2 Commercio elettronico diretto
Capitolo 2 – Analisi e possibile inquadramento di alcune attività del mondo digital
2.1 Youtuber e altre attività del settore marketing (affiliate marketer, influencer, ecc.)
2.2 Sviluppo di app/software/web
2.3 Dropshipping
Capitolo 3 – Guida agli adempimenti
3.1 I libri contabili
3.1.1 Il bilancio
3.2 La normativa tributaria: le imposte dirette
3.3 L’IVA
3.4 Gli adempimenti fiscali
3.4.1 Il versamento delle imposte
3.5 La normativa privacy
3.5.1 Le nuove disposizioni in vigore dal 25 maggio 2018
3.5.2 Le regole per i gestori dei siti web e la “Cookie Law”
3.6 Gli obblighi relativi ai collaboratori
3.6.1 Dipendenti
3.6.2 Il lavoro autonomo
3.6.3 Strumenti per incentivare i collaboratori
PARTE II – Pianificazione e reperimento delle risorse finanziarie
Capitolo 4 – Il Business Model Canvas
Capitolo 5 – Il Business Plan
5.1 A chi si rivolge il business plan?
5.2 Come strutturare un buon business plan
5.3 Il business plan: una struttura di base
5.3.1 La descrizione dell’azienda
5.3.2 Analisi del mercato e della concorrenza
5.3.3 Descrizione del nuovo progetto d’impresa (start-up)
5.3.4 Analisi dei mercati di riferimento dell’iniziativa, formulazione del relativo piano di marketing e di vendita e posizionamento competitivo
5.3.5 Analisi del posizionamento competitivo dell’impresa
5.4 Formulazione del piano degli investimenti previsti e dei relativi costi
5.5 Elementi per la redazione del bilancio di previsione
5.5.1 Il conto economico previsionale
5.5.2 La determinazione dei ricavi e dei costi e il punto di pareggio aziendale (break-even)
5.5.3 Il piano finanziario di previsione
5.5.4 Lo Stato Patrimoniale di previsione
5.6 Valutazione complessiva del progetto d’impresa
5.6.1 Valutazione degli scenari base utilizzati per la redazione del Business Plan
5.6.2 Analisi di sensitività e individuazione dei fattori critici di successo
5.6.3 Valutazione del rischio del complessivo progetto di impresa
5.6.4 SWOT analysis
Capitolo 6 – Come finanziare la start-up
6.1 Fasi di vita delle imprese e dinamica tipica del fabbisogno finanziario
6.2 Gli investimenti necessari in fase di start-up
6.3 Come scegliere la struttura finanziaria
6.4 Capitale di rischio e capitale di debito
6.5 I finanziamenti bancari
6.5.1 Tipologie di finanziamenti bancari
6.6 La raccolta di capitali di rischio: Incubatori, Business Angels e Venture Capitalists
6.6.1 Gli incubatori
6.6.2 I business angel
6.6.3 I venture capitalist
6.6.4 Il crowdfunding equity-based
6.7 I finanziamenti pubblici
6.8 Come un investitore valuta una start-up: alcuni consigli pratici
Capitolo 7 – Strumenti agevolativi per le start-up innovative
7.1 Il Bando Smart & Start
7.2 Il voucher 3I a sostegno delle start-up innovative
Capitolo 8 – Le agevolazioni fiscali
8.1 Credito d’imposta per investimenti in beni strumentali
8.2 Credito d’imposta per investimenti in ricerca e sviluppo, in transizione ecologica, in innovazione tecnologica 4.0 e in altre attività innovative a supporto della competitività delle imprese
8.2.1 Attività di ricerca ammissibili
8.2.2 Attività di innovazione tecnologica
8.2.3 Attività innovative di design e ideazione estetica
8.2.4 Misura del credito d’imposta
8.2.5 Modalità di utilizzo
8.3 Finanziamenti agevolati: la Legge Sabatini
8.4 Il regime patent box
Il manuale è un ottimo strumento di preparazione alla prova orale dei due recenti concorsi indetti dal Ministero della Giustizia:
- concorso per 400 Direttori amministrativi, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale del 17 novembre 2020, n. 90;
- concorso per 150 funzionari giudiziari, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale del 27 novembre 2020, n. 93.
Entrambi i bandi di concorso prevedono di selezionare i candidati attraverso la valutazione dei titoli e, a seguire, con una prova orale sugli argomenti indicati dal bando.
Il manuale presenta in maniera chiara e approfondita tutte le materie richieste alla prova orale: - diritto civile; - diritto penale; - diritto amministrativo (con particolare riferimento al procedimento amministrativo, alla disciplina del lavoro pubblico, alle diverse responsabilità dei dipendenti pubblici, alla disciplina degli appalti, al codice del processo amministrativo); - diritto processuale civile; - diritto processuale penale; - ordinamento giudiziario; - servizi di cancelleria. Nella sezione online collegata al libro, disponibile seguendo le istruzioni riportate in fondo al libro, saranno presenti anche le sezioni relative alla lingua inglese e alle competenze informatiche, utili per completare la preparazione dei candidati alla prova, oltre ai futuri aggiornamenti normativi. Il testo è aggiornato agli ultimi provvedimenti legislativi (Decreto Cura Italia, Decreto Rilancio, Decreto Agosto, Decreto Semplificazioni, Decreto Sicurezza e immigrazione, Decreto Ristori e Ristori-bis), presentandosi, così, come uno strumento di sicura utilità per la preparazione del candidato
AUTORE : Luigi Tramontano Giurista, già docente a contratto presso la Scuola di Polizia economico-finanziaria della Guardia di Finanza è autore di numerosissime pubblicazioni giuridiche ed esperto di tecnica legislativa, curatore di prestigiose banche dati legislative e direttore scientifico di corsi accreditati di preparazione per l'esame di abilitazione alla professione forense.
Linkedin è uno strumento che offre opportunità straordinarie sia agli individui impegnati nel proprio percorso di carriera, sia alle aziende che intendono promuovere il proprio business.
Per sfruttarne al meglio le potenzialità è necessario comprenderne a fondo le logiche di funzionamento. In questo libro, aggiornato, documentato e ricchissimo di indicazioni pratiche, l'autore ci guida in tutte le fasi dell'utilizzo di LinkedIn, dalla creazione di un profilo efficace alla produzione di contenuti, alle tecniche SEO per individui e aziende, fino ad arrivare a descrivere i principi di funzionamento dell'algoritmo e le strategie migliori per garantire visibilità ai propri contenuti.
Gaetano Romeo Growth Manager, Start-up mentor e Advisor di diverse aziende,
Gaetano è nato a Palermo nel 1979; laureato in Lingue e letterature Euro-Americane, muove i primi passi nel digitale nel 2003 lavorando per piccole realtà locali. SEO di lungo corso, è stato consulente di realtà quali Zalando e Groupon. Adesso si occupa di far crescere le start-up più interessanti, business advisor di notizie.it e top brand influencer di SEMrush. Direttore editoriale della collana Digital Generation per Maggioli Editore, Advisor e socio di Notizie.it.
Capitolo 1 Come creare un profilo LinkedIn efficace
1.1 Come creare un profilo LinkedIn efficace
1.2 Prenditi il tempo che ti serve
1.3 Ottiene un URL personalizzato e ottimizzato
1.4 Scegli una foto degna di nota e che ti rappresenti al meglio
1.5 Scrivi una headline che spacca
1.6 Utilizza le descrizioni dei tuoi lavori a tuo vantaggio
1.7 Utilizza bene lo spazio di riepilogo
1.8 LinkedIn NON è un CV online
1.9 Cosa evitare nel profilo LinkedIn
1.9.1 Mai lamentarsi degli ex datori di lavoro
1.9.2 Errori di ortografia e grammatica
1.9.3 Post e sfoghi personali
1.9.4 Un’immagine del profilo non professionale
1.9.5 Dichiarare sul tuo profilo apertamente che sei in cerca di nuove opportunità
1.9.6 Grandi blocchi di testo sul tuo profilo
1.9.7 Accettare tutte le connessioni
1.9.8 Scegli le persone giuste per creare il tuo network
1.9.9 Eccessiva autopromozione su LinkedIn
1.9.10 Il tuo anno di laurea su LinkedIn
Come avere successo su LinkedIn?
Capitolo 2 Come fare SEO su LinkedIn
2.1 Crea un profilo ricco di parole chiave
2.2 Crea backlink
2.3 Pubblica post sulla piattaforma PULSE
2.4 Completa il tuo profilo
2.5 Partecipa a gruppi
2.6 Espandi la tua rete il più possibile
2.7 Rinomina la tua foto e immagini
2.8 Usa gli hashtag
2.9 Carica video nativi
2.10 Altre connessioni intelligenti
2.11 Altre cose da considerare per fare SEO su Linkedin
2.12 Ricapitolando
Capitolo 3 Fare SEO per la tua pagina aziendale
3.1 Come potenziare la SEO della pagina LinkedIn della tua azienda
3.2 Perché la tua azienda ha bisogno di una pagina LinkedIn
3.3 I vantaggi di rendere la pagina LinkedIn della tua azienda SEO friendly
3.4 Come utilizzare le parole chiave per ottimizzare la pagina della tua azienda
3.5 Cosa sono le parole chiave?
3.6 Perché le parole chiave sono importanti per la SEO su LinkedIn?
3.7 Come inserire le parole chiave nella tua TAGLINE
3.8 Come ottimizzare la sezione “Informazioni” della pagina LinkedIn
3.9 Come aggiungere immagini irresistibili alla tua pagina LinkedIn
3.10 Diventa facilmente trovabile con una pagina SEO-friendly
3.11 Il punteggio di qualità del marketing
3.12 L’importanza della difesa dei dipendenti e dell’algoritmo
3.13 Non pubblicare solo link esterni!
3.14 Tagga anche altre aziende e colleghi nei tuoi post
3.15 Contenuti video
Capitolo 4 Condivisioni, commenti e like
4.1 ‘Mi piace’ e commenti creano engagement su LinkedIn
4.2 Qual è il modo migliore per aumentare la visibilità di un post?
4.3 Cosa rende “buono” un commento su LinkedIn?
4.4 Come faccio a sapere quando qualcuno ha condiviso il mio post?
4.5 Approfondimento sugli hashtag
Come aumentare la visibilità dei tuoi post
Capitolo 5 Come funziona l’algoritmo di LinkedIn per i profili
5.1 Che cos’è l’algoritmo di LinkedIn e come funziona
5.2 Quali tipi di post vuole vedere l’algoritmo di LinkedIn
5.3 Il concetto di budget view
5.4 Le 4 fasi di pubblicazione: i filtri
5.5 Come visualizzare i tuoi post nel newsfeed di LinkedIn
Capitolo 6 Link nel post o sul primo commento?
Quando sono i dati a parlare
Capitolo 7 Update maggio 2020: la lotta ai like per partito preso
7.1 Perché è stato aggiornato l’algoritmo di ranking di LinkedIn
7.2 Il “tempo di permanenza” per costruire un feed migliore
7.3 Perché il tempo di permanenza è una metrica SEO cui prestare attenzione
7.4 Effetto a valle ed effetto a monte
7.5 Perché il tempo di permanenza conta
ll feed di ogni social network è la sua essenza
Capitolo 8 LinkedIn al tempo del Covid-19
8.1 Pubblica le tue esperienze
8.2 Scopri e commenta le conversazioni più rilevanti per te
Conoscevi il significato di “OPN”?
8.3 Sii te stesso e offri la tua prospettiva unica
8.3 Tieniti informato con notizie attendibili e condividi i tuoi pensieri
Consigli per la carriera: farsi conoscere con il mentorato su LinkedIn
