Accordo siglato tra Poste Italiane e oo.ss sui requisiti per accedere alla mobilità

Il 12 aprile 2016, tra POSTE ITALIANE S.p.A. e SLC CGIL, SLP CISL, UILposte, FAILP-CISAL, CONFSAL. Com.ni e UGL Com.ni, hanno sottoscritto l’accordo per i dipendenti delle Poste italiane in tema di mobilità internazionale. L’accordo stabilisce i requisiti da possedere al 31 dicembre dell'anno precedente  per  presentare domande di trasferimento volontario a partire dal 1° febbraio e fino al 15 febbraio di ogni anno.

Testo della sentenza del Consiglio di stato in tema di concorsi pubblici di accesso al pubblico impiego

Cons. Stato, sez. IV, 22 giugno 2016, n. 2754

In materia di concorsi pubblici per l'accesso al pubblico impiego, le opportunità di regolarizzazione, chiarimento o integrazione documentale non possono tradursi in occasione di aggiustamento postumo, cioè in un espediente per eludere le conseguenze associate dalla legge o dal bando o per ovviare alle irregolarità non sanabili conseguenti alla negligente inosservanza di prescrizioni tassative imposte a tutti i concorrenti, pena la violazione del principio della par condicio

Testo della Cassazione lavoro n. 13953 2016 in tema di requisiti reddituali per pensione di inabilità

Cass. civ., sez. VI lav., ord., 07 luglio 2016, n. 13953

Ai fini dell'accertamento del requisito reddituale previsto per l'attribuzione della pensione di inabilità di cui all'art. 12 della l. 118/1971, deve tenersi conto anche della posizione reddituale del coniuge dell'invalido, secondo quanto stabilito dall'art. 14septies, comma 4, della l. 33/1980, in conformità con i generali criteri del sistema di sicurezza sociale, che riconoscono alla solidarietà familiare una funzione sostitutiva dell'intervento assistenziale pubblico. Non puo infatti  trovare applicazione la regola - stabilita dal successivo comma 4 solo per l'assegno mensile di cui agli art. 13 e 17 della l. 118/1971 - della esclusione dal computo dei redditi percepiti da altri componenti del nucleo familiare dell'interessato

Testo della cassazione lavoro del 11.7.2016 in materia di immediatezza della contestazione disciplinare

Cass. civ., sez. lav., 11 luglio 2016, n. 14093

Nell'ambito del procedimento disciplinare regolato dall'art. 7, L. n.300 del 1970, la contestazione deve avvenire in immediata connessione temporale con il fatto; il requisito della immediatezza deve essere interpretato con ragionevole elasticità, il che comporta che il giudice deve applicare il suddetto principio esaminando il comportamento del datore di lavoro alla stregua degli artt. 1375 e 1175 c.c., e può dallo stesso discostarsi eccezionalmente, indicando correttamente le ragioni che lo hanno indotto a non ritenere illegittima una contestazione fatta non a ridosso immediato dell'infrazione.

Testo della Cassazione lavoro n. 14192 del 12.7.2016 in materia di giusta causa di licenziamento

Cass. civ., sez. lav., 12 luglio 2016, n. 14192

Configura giusta causa di licenziamento il comportamento del lavoratore dipendente di un ente che si appropri illecitamente dell'importo di pedaggi autostradali.

Testo Legge della provincia autonoma di Trento n. 21 del 30.12.2015

E’ stata pubblicata in G.U., serie Speciale - Regioni, n. 29 del 16 luglio 2016, la  Legge della Provincia autonoma di Trento, 30 dicembre 2015, n. 21  : Legge di Stabilita' provinciale 2016.

Testo legge della Regione Liguria n. 1 del 16.2.2016 in materia di misure per la crescita

E’ stata pubblicata in G.U., serie Speciale - Regioni, n. 29 del 16 luglio 2016, la Legge Regionale della Ligura, 16 febbraio 2016, n. 1, la quale contiene disposizioni in materia di crescita.

Testo del messaggio 3112 2016 in materia di obbligo contributivo per apprendisti

Messaggio n. 3112 del 18-07-2016

Fondi di solidarietà articolo 26 decreto legislativo n. 148/2015. Precisazioni in merito alla sussistenza dell’obbligo contributivo in relazione ai lavoratori apprendisti. Modalità di recupero. Istruzioni contabili. Variazioni al piano dei conti. ERRATA CORRIGE messaggio n. 3109 del 18.07.2016.

Testo circolare INPS 129-2016 sulle sanzioni civili per mancata comunicazione rapporto di lavoro

Circolare n. 129 del 13 luglio 2016

L’INPS fornisce informazioni sul Decreto Legislativo n. 151/2015 – Modifica della disciplina delle sanzioni civili per i casi di impiego di lavoratori subordinati senza preventiva comunicazione di instaurazione del rapporto di lavoro

Teszto della cassazione lavoro n. 14103 del 11.4.2016 in materia di gravità dell'inadempimento contrattuale ai fini del licenziamento

Cass. civ., sez. lav., 11 luglio 2016, n. 14103

La gravità dell'inadempimento deve essere valutata nel rispetto della regola generale della "non scarsa importanza" di cui all'art. 1455 c.c., sicché l'irrogazione della massima sanzione disciplinare risulta giustificata solamente in presenza di un notevole inadempimento degli obblighi contrattuali, tale cioè da non consentire la prosecuzione del rapporto di lavoro per essersi irrimediabilmente incrinato il rapporto di fiducia, da valutarsi in concreto in considerazione della realtà aziendale e delle mansioni svolte.