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Prosegue l’analisi della legge di conversione del “Decreto Ucraina”, e di alcune disposizioni tra cui la proroga della scadenza per il versamento delle somme risultanti dagli avvisi bonari, i termini per gli adempimenti relativi ai professionisti colpiti da malattia e altre agevolazioni e contributi per le imprese che operano in diversi settori economici.
Con la conversione in legge del “Decreto Ucraina” sono state introdotte (e confermate) norme di favore sia per le imprese che per i privati colpiti dagli incrementi dei prezzi dell’energia (elettrica e gas), così come per i soggetti che possono usufruire di agevolazioni fiscali di diverso tipo – bonus carburante, Superbonus, credito d’imposta rimanenze nel settore tessile eccetera.
In questa e in una successiva circolare si prendono quindi in esame tali recenti novità normative.
Continua l’esame delle novità introdotte dal “Decreto Aiuti”, che, tra le altre cose, ha modificato la disciplina degli appalti pubblici e delle concessioni di lavori, stabilendo inoltre misure a favore delle imprese esportatrici ed introducendo alcune indennità “una tantum” e disposizioni in favore dei lavoratori dipendenti e autonomi così come a beneficio dei soggetti che non svolgono alcuna attività lavorativa (tra cui pensionati e disoccupati).
È stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale il D.L. 50/2022 (“Decreto Aiuti”), che ha disposto, tra le altre misure, l’introduzione o l’estensione di benefici (anche fiscali) a favore degli operatori economici. Tra di essi vi rientrano, ad esempio, i crediti d’imposta per l’acquisto di energia elettrica e gas o per gli autotrasportatori, alcune misure temporanee per il sostegno alla liquidità delle imprese – commerciali e agricole – e le garanzie sui mutui sottoscritti dai soggetti che hanno subito un particolare incremento dei costi energetici.
In questa e in una successiva circolare si approfondiranno le novità di maggiore impatto di cui al Decreto in esame.
È stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale il D.L. 36/2022 recante “Ulteriori misure urgenti per l'attuazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza” (“PNRR 2”).
Tra l’obbligo di accettazione del POS dal 01.06.2022 e l’estensione dell’obbligo di fatturazione elettronica, dal 01.07.2022 per tutti coloro che hanno ricavi/compensi superiori a 25.000 euro, in questa circolare le principali novità introdotte.
È stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale il testo di conversione del c.d. “Decreto Energia”, che reca misure urgenti per il contenimento dei costi dell’energia elettrica e del gas naturale, per lo sviluppo delle energie rinnovabili e per il rilancio delle politiche industriali.
Continua l’esame delle disposizioni di cui alla Legge 25/2022, di conversione del D.L. 4/2022 (“Decreto Sostegni-Ter”).
Tra le norme di spicco rientrano quelle relative alla rimessione in termini per diverse norme agevolative in tema di riscossione (rottamazione-ter e saldo e stralcio), all’adeguamento alla normativa europea sugli aiuti di Stato e alla nuova versione della disciplina sulle cessioni dei crediti fiscali relativi agli interventi edilizi.
È stata pubblicata, nella Gazzetta Ufficiale n. 73 del 28.03.2022, la Legge 25/2022, di conversione del D.L. 4/2022 (“Decreto Sostegni-Ter”).
In questa e in una successiva circolare si prendono quindi in esame le nuove disposizioni che sono state varate.
Sulla Gazzetta Ufficiale n. 67 del 21.03.2022 sono stati pubblicati i Decreti con le misure economiche urgenti per l’Ucraina e quello per il taglio delle accise. Numerose le disposizioni introdotte: dal taglio dell’IMU al credito d’imposta per energia e gas per tutte le imprese, dal bonus carburante per i dipendenti all’innalzamento dell’ISEE per il bonus sociale per l’elettricità.
È stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale il c.d. Decreto Energia, che reca misure urgenti per il contenimento dei costi dell’energia elettrica e del gas naturale, per lo sviluppo delle energie rinnovabili e per il rilancio delle politiche industriali – riservando anche alcune “sorprese”, come la norma che ripropone, anche per il 2022, la rivalutazione delle partecipazioni in società non quotate.
