News Pubblicata il 15/01/2021

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Nautica da diporto: disciplina amministrativa e fiscale

di Redazione Fisco e Tasse

Pubblicata l'edizione 2021 dell'e-book Nautica da diporto



Abbiamo appena pubblicato l'aggiornamento dell'e-book Nautica da diporto - Disciplina amministrativa e fiscale - ebook, unico nel suo genere, alla sua terza edizione ha riscosso un grande successo negli anni passati e viene riproposto aggiornato di tutte le modifiche che sono intervenute nel settore.

Il settore della Nautica da diporto è in continua evoluzione. 

Come rilevano le più rappresentative associazioni di settore le connotazioni di resilienza che caratterizzano il comparto hanno mostrato, peraltro, una rilevante capacità di adattamento e hanno permesso di resistere all’epidemia di coronavirus, rispetto ad altri settori del turismo e dell’industria. 

L’imbarcazione, a causa del distanziamento sociale imposto dall’emergenza Covid-19, è persino stata adottata da molti quale abituale luogo di dimora non soltanto per trascorrere l’estate. 

La pandemia in corso, peraltro, ha inciso significativamente sulle scelte degli armatori che, infatti, sono interessati ad imbarcazioni in grado di garantire la navigazione per lunghi periodi a qualsiasi condizione meteo marina e di effettuare crociere in totale autonomia. 

I citati provvedimenti hanno, infatti, introdotto numerose disposizioni di assoluto interesse in relazione allo sviluppo del settore, con peculiare riguardo alla definizione dei profili giuridici connessi alla gestione sul piano amministrativo di unità da diporto, ma pure, più in generale, diverse norme dirette alla diffusione della cultura marinara, alla tutela dell’ambiente marino, alla regolamentazione della disciplina dei titoli di abilitazione e delle strutture diportistiche. Il tutto in un’ottica di rilancio del settore e di maggiore fruibilità del mare anche da parte delle persone diversamente abili. 

L’ebook presenta una struttura piana ed è diviso in 8 capitoli nei quali sono passate in rassegna le misure sia le misure introdotte dalle Linee guida anti COVID-19 per la nautica da diporto, sia le norme del decreto legislativo12 novembre 2020, n. 160 (pubblicato in Gazzetta Ufficiale n.304 del 7-12-2020 ed entrato in vigore il 22 dicembre 2020) cd. “Correttivo” al Codice della nautica da diporto, sia le novità Iva in tema di locazione/noleggio di unità da diporto, nonché di navigazione in alto mare introdotte dall’Agenzia delle entrate e dalla Legge di Bilancio 2021 (tra questi il provv. AE 341339/2020 e la legge di Bilancio 30 dicembre 2020, n. 178).

Proprio in ragione delle numerose novità recate dai diversi interventi normativi, dopo una breve “misurazione” del fenomeno della nautica da diporto in Italia sul piano economico, si è dedicato ampio rilievo alle novelle di natura tecnico-amministrativa introdotte in tema di immatricolazione, registrazione e utilizzo delle imbarcazioni da diporto che, finalmente, si avviano, mediante l’introduzione del Sistema telematico centrale della nautica da diporto (SISTE), verso forme unificate e semplificate di carattere informatico- telematico che garantiranno immediata fruibilità ai fini dei controlli, più sicurezza, facilità di implementazione e, non ultimo, un ulteriore slancio al settore della nautica proprio in un momento in cui lo stesso si avvia verso la strada della ripresa. 

Passando ai profili di natura tributaria, l’analisi è svolta mediante la disamina della disciplina applicabile, ai fini della imposizione diretta, dell’Iva, dell’Imposta di Registro, in relazione all’acquisizione, alla gestione e manutenzione delle unità da diporto, con particolare attenzione a tutti quei profili di eminente interesse fiscale concernenti la locazione e il noleggio delle imbarcazioni, il Leasing nautico, l’acquisto di imbarcazioni nuove o usate, la compravendita in ambito comunitario ed extra-UE, la fornitura di servizi necessari al funzionamento delle stesse unità, la fornitura ed utilizzo dei beni accessori, le Accise sul rifornimento di prodotti petroliferi, il vettovagliamento, i contratti di ormeggio, la disciplina del c.d. “posto barca”, ivi compresa l’applicazione della tassa sui rifiuti e l’applicazione dell’IMU sugli “specchi d’acqua”. 

Specifici approfondimenti sono dedicati alle importanti questioni del “Redditometro” e del “Monitoraggio fiscale” e al loro impatto rispetto al fenomeno in esame, nonché alla disciplina normativa di contrasto degli illeciti perpetrati nel comparto (Società di comodo e a perdita sistemica, assegnazione gratuita delle imbarcazioni in godimento ai soci, abuso del diritto in relazione al Leasing nautico, utilizzo di unità da diporto per finalità diverse dall’abilitazione e trasporto di passeggeri in caso di noleggio/locazione di imbarcazione). 

Ampio spazio è dedicato anche alle modifiche introdotte dal decreto legislativo 12 novembre 2020, n. 160 conosciuto come Correttivo del Codice della nautica da diporto, che è intervenuto per apportare ulteriori modifiche in linea con le esigenze di semplificazione amministrativa utili a favorire utenti e imprese di settore in una logica di competitività internazionale della bandiera nautica italiana. 

Il volume si chiude con gli aspetti critici e di rilievo sanzionatorio che pongono le verifiche in capo alla Guardia di Finanza e agli Organi accertatori al fine di evitare condotte illecite.

L'articolo è tratto dalla premessa dell'e-book Nautica da diporto 2021 (eBook)

Fonte: Fisco e Tasse



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