News Pubblicata il 13/06/2016

L'Assegnazione agevolata beni si perfeziona in dichiarazione

L'assegnazione agevolata dei beni ai soci si perfeziona con l'indicazione in dichiarazione dei redditi dei beni assegnati e dell'imposta sostitutiva.



La Circolare dell'Agenzia delle Entrate n. 26/E del 1 giugno 2016 ha chiarito numerosi punti riguardanti l'assegnazione agevolata dei beni ai soci prevista dalla Legge di stabilità 2016 (L.208/2015). Riassumendo, l'agevolazione consiste nell'assegnare a tutti i soci (o solo ad alcuni) beni immobili o mobili registrati, non strumentali all'attività di impresa, pagando un imposta sostitutiva dei redditi e dell'Irap.

Le date previste per il pagamento di tale imposta sostitutiva sono:

L' omesso, insufficiente e/o tardivo versamento della relativa imposta sostitutiva non fa venir meno le agevolazioni in quanto l'operazione si perfeziona con l'indicazione nella dichiarazione dei redditi:

Per evitare l'iscrizione a ruolo da parte dell'Agenzia delle Entrate dell'imposta sostitutiva non versata (perchè omessa, insufficiente o tardiva) , il contribuente può optare per il ravvedimento operoso.

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Per approfondire gli aspetti operativi abbiamo preparato un Pacchetto sull'assegnazione agevolata che comprende  3 e-book e 2 file excel (acquistabili anche separatamente):

  • E-book sugli aspetti normativi dell'assegnazione agevolata di beni ai soci;
  • E-book sulle scritture contabili dell'assegnazione;
  • formulario dei verbali con casi svolti e commentati
  • File excel per il calcolo delle imposte sull'assegnazione dell'immobile ai soci; sulla trasformazione agevolata e sull'estromissione dei beni
  • File excel per le società di comodo, che permette di eseguire il test di operatività “società di comodo” e il test sulle perdite sistematiche

Fonte: Agenzia delle Entrate



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