N
NICOLA
Ospite
ciao,
come promesso ti rispondo.
ho pensato un pochino, anche perchè ho un amico che vorrebbe fare una strategia simile.
il problema sottolineato da te, effettivamente è un problema esistente per i professionisti che spendendo 100 e ricevendo 100 come rimborso spese, non è detto che tale operazione va a neutralizzarsi, infatti come hai detto tu in precedenza, vi sono spese per ristoranti o spese di rappresentanza che sono fiscalmente deducibili solo parzialmente (come indica il tuir).
percui il soggetto paga maggiori imposte e se si incazza ha ragione.
le alternative sono due:
1. ho decide di chiedere un rimborso spese maggiore, magari forfetario, per giocare sul possibile aumento di imposte;
2. la possibilità di costituire una società, indubbiamente di persone è meglio. nelle società le spese che oggi gli vengono rimborsate, sarebbero interamente deducibili.
di conseguenza lui fatturerebbe come società e non più come professionista, se vi fossero due soggetti, le imposte sarebbero spalmate sui due soci e di conseguenza minori.
sembra perfetto. beh, quasi. bisogna valutare alcune cose. indubbiamente si fa ciò se i numeri mi dimostrano di farlo, per cui uno studietto lo dovrebbe fare, e soprattutto se le cifre di cui parlo sono alte, se no il gioco non regge la candela.
aggiornami,
nicola
come promesso ti rispondo.
ho pensato un pochino, anche perchè ho un amico che vorrebbe fare una strategia simile.
il problema sottolineato da te, effettivamente è un problema esistente per i professionisti che spendendo 100 e ricevendo 100 come rimborso spese, non è detto che tale operazione va a neutralizzarsi, infatti come hai detto tu in precedenza, vi sono spese per ristoranti o spese di rappresentanza che sono fiscalmente deducibili solo parzialmente (come indica il tuir).
percui il soggetto paga maggiori imposte e se si incazza ha ragione.
le alternative sono due:
1. ho decide di chiedere un rimborso spese maggiore, magari forfetario, per giocare sul possibile aumento di imposte;
2. la possibilità di costituire una società, indubbiamente di persone è meglio. nelle società le spese che oggi gli vengono rimborsate, sarebbero interamente deducibili.
di conseguenza lui fatturerebbe come società e non più come professionista, se vi fossero due soggetti, le imposte sarebbero spalmate sui due soci e di conseguenza minori.
sembra perfetto. beh, quasi. bisogna valutare alcune cose. indubbiamente si fa ciò se i numeri mi dimostrano di farlo, per cui uno studietto lo dovrebbe fare, e soprattutto se le cifre di cui parlo sono alte, se no il gioco non regge la candela.
aggiornami,
nicola