Fabiano Corna
Utente
Volevo solo vendere la pizza (le disavventure di un piccolo imprenditore) è un libro che ho comprato oggi alla libreria Mondadori di via Marghera, di 193 pagine, tanto appassionante che l'ho letto in un baleno. Costa solo 8,50.
E' scritto da Luigi Furini, giornalista di cronaca che in un momento di creatività decide di aprire una pizzeria d'asporto nel centro di Pavia.
Le vicissitudini burocratiche e sindacali cui va incontro sono tali da indurlo in un breve volgere alla chiusura dell'attività, malgrado gli incassi fossero superiori alle aspettative.
Lo consiglio perché è di un realismo osceno, tanto vero che avrebbe potuto essere tratto dall'esperienza di ognuno di noi della "banda", che con piacere scrive su questo bel forum.
La prefazione è di Marco Travaglio che la conclude sconsolatamente affermando: "così l'Italia ha una piccola impresa in meno e cinque lavoratori disoccupati in più".
Corrado Augias lo ha definito "un libro tragicomico che fa ridere e piangere esattamente allo stesso modo"
E' una lettura che consiglio vivamente.
ciao
E' scritto da Luigi Furini, giornalista di cronaca che in un momento di creatività decide di aprire una pizzeria d'asporto nel centro di Pavia.
Le vicissitudini burocratiche e sindacali cui va incontro sono tali da indurlo in un breve volgere alla chiusura dell'attività, malgrado gli incassi fossero superiori alle aspettative.
Lo consiglio perché è di un realismo osceno, tanto vero che avrebbe potuto essere tratto dall'esperienza di ognuno di noi della "banda", che con piacere scrive su questo bel forum.
La prefazione è di Marco Travaglio che la conclude sconsolatamente affermando: "così l'Italia ha una piccola impresa in meno e cinque lavoratori disoccupati in più".
Corrado Augias lo ha definito "un libro tragicomico che fa ridere e piangere esattamente allo stesso modo"
E' una lettura che consiglio vivamente.
ciao
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