silviabonis
Utente
Buonasera,
ho eseguito interventi di Superbonus sulla mia abitazione con spese 2022 asseverate nel primo sal Enea depositato a gennaio 2023, e spese 2023 asseverate nel sal finale dello stesso anno.
Ora il revisore al quale la banca si appoggia per la cessione del credito (Ernst Young) vorrebbe negare 1/4 delle spese 2022 (per le quali vi è la scadenza della cessione del 30 novembre pagando la remissione in bonis) a causa della mancanza di una formale dicitura all'interno delle note dell'Asseverazione Enea.
Il mio commercialista personale non avrebbe problemi a rilasciare il visto, dal momento che la dicitura formale contestata è a suo dire irrilevante, e procederebbe alla Comunicazione all'Agenzia delle Entrate.
Purtroppo non è possibile affidare il visto delle intere somme al mio commercialista avendo la banca il vincolo con il suo revisore Ernst Young.
La mia domanda è questa: è possibile che il mio commercialista faccia ora (visto la scadenza imminente) la comunicazione all'Ade del 1 Sal (comprensivo dell1/4 del 2022) che verrebbe ceduto ad un familiare in questo modo: il familiare accetta solo 1/4 della somma 2022 e rifiuta i 3/4 che tornano nella disponibilità del mio cassetto fiscale per essere cedute.
In un secondo momento il revisore della banca emette il visto di conformità per i 3/4 del 2022 e per il sal finale 2023.
Vi è irregolarità o conflitto con 2 visti di conformità in parte sulle medesime somme? La procedura informatica potrebbe non consentire l'operazione?
Avete suggerimenti in merito?
E' urgentissimo!! Ringrazio chiunque volesse darmi pareri in merito
ho eseguito interventi di Superbonus sulla mia abitazione con spese 2022 asseverate nel primo sal Enea depositato a gennaio 2023, e spese 2023 asseverate nel sal finale dello stesso anno.
Ora il revisore al quale la banca si appoggia per la cessione del credito (Ernst Young) vorrebbe negare 1/4 delle spese 2022 (per le quali vi è la scadenza della cessione del 30 novembre pagando la remissione in bonis) a causa della mancanza di una formale dicitura all'interno delle note dell'Asseverazione Enea.
Il mio commercialista personale non avrebbe problemi a rilasciare il visto, dal momento che la dicitura formale contestata è a suo dire irrilevante, e procederebbe alla Comunicazione all'Agenzia delle Entrate.
Purtroppo non è possibile affidare il visto delle intere somme al mio commercialista avendo la banca il vincolo con il suo revisore Ernst Young.
La mia domanda è questa: è possibile che il mio commercialista faccia ora (visto la scadenza imminente) la comunicazione all'Ade del 1 Sal (comprensivo dell1/4 del 2022) che verrebbe ceduto ad un familiare in questo modo: il familiare accetta solo 1/4 della somma 2022 e rifiuta i 3/4 che tornano nella disponibilità del mio cassetto fiscale per essere cedute.
In un secondo momento il revisore della banca emette il visto di conformità per i 3/4 del 2022 e per il sal finale 2023.
Vi è irregolarità o conflitto con 2 visti di conformità in parte sulle medesime somme? La procedura informatica potrebbe non consentire l'operazione?
Avete suggerimenti in merito?
E' urgentissimo!! Ringrazio chiunque volesse darmi pareri in merito