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Valore immobile in una successione

Ciao a tutti,
contatto questo forum per il seguente dubbio:
Mio fratello nel 2000 ricevette i soldi dalla vendita di un immobile appartenente a mia madre (e solo a lei, ereditata a sua volta da sua madre) poichè al tempo doveva sposarsi e pagare la casa dove sarebbe andato con la futura moglie. Oggi, in accordo con mia madre, avremmo deciso di dividerci le quote e per far questo sis tanno valutando i diversi immobili che ad oggi (in parti diverse) sono suddivisi tra noi tre. E' uscito fuori dalla discussione appunto l'immobile che fu ai tempi venduto alla cifra di 150 milioni di lire.
Dovendo mettere "sul piatto" anche quello che lui ricevette dalla vendita, ho chiesto di fare un calcolo del valore ad oggi. Mio fratello sostiene che il valore dell'immobile è di 75000 mila euro. Il mio dubbio è il seguente: la conversione è giusta? Il fatto che siano passati 23 anni da quando lui ricevette la somma legata ad una vendita non incide sul valore "effettivo" che lui ricevette? Insomma, il calcolo prevede giusto la conversione Euro/Lire? Oppure ciò che ricevette è di più di quello che lui sostiene? Grazie ancora a chi mi risponderà! Ciao
 

Camillo75

Utente
Sotto il profilo tecnico, tuo fratello ha ragione. La somma donata è soggetta ad essere portata in collazione per quella valuta vigente al momento dell'apertura della successione (nel vostro caso, di quando fate i conti). Quindi, mera conversione in euro. Senza rivalutazione.
E' un'ingiustizia, però è così.
Nulla vieta a mamma di riequilibrare l'ingiustizia, lasciando a voi un po' di più dei semplici 75K.
Ho trattato di questo tema in un libro di cui sto per completare le revisione e che pubblicherà su Amazon. Se volete, quando sarà, inserirò qui il link.
 
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