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un CUD errato...

Una domanda:
se si riceve dalla agenzia delle entrate una contestazione di un parziale pagamento ritenute operate su un TFR da un datore di lavoro precedente 5 anni prima, al di là di pagare il dovuto e su questo non ci piove.... ma sussiste almeno una sanzione per l'azienda che ha commesso l'errore? oppure è solo il contribuente a dover rispondere del problema come se fosse un illecito generato da lui?

Mi fate sapere che ne pensate o se sto' dicendo una corbelleria?
A me pare che la legge perdoni l'azienda e richiede il debito al contribuente e senza ne' dilazioni e ne' possibilità di ricorso.
Mah....

grazie e ciao

:confused:
 

kob2

Utente
Riferimento: un CUD errato ...

kelvink_59 non ho visto cosa hai ricevuto esattamente e quindi parlo in termini generali: ma sei proprio sicuro che sia un errore dell'azienda? Ti faccio questa domanda perchè nel caso del TFR, al momento dell'erogazione viene trattenuta solo una ritenuta a titolo di acconto e poi (dopo anni) viene effettuato il conguaglio a carico del dipendente.

Controlla che cosa hai ricevuto dall'Agenzia delle entrate: se non vi sono sanzioni, né interessi, è proprio di questo che stiamo parlando e, quindi, non si tratta di un errore dell'azienda ... masolo del conguaglio di imposte che sei tenuto a pagare sul TFR all'epoca percepito.

Se vuoi controllare se ti stanno applicando la tassazione corretta, prova a dare un'occhiata a questo articolo di Fisco Oggi: Notiziario Fiscale dell'Agenzia delle Entrate

Per quanto concerne alle nuove modalità di riscossione per i redditi soggetti a tassazione separata (come il TFR) prova a leggere qua: Notiziario Fiscale dell'Agenzia delle Entrate

Se quanto sopra scritto non corrisponde al tuo caso, prova a descrivere quale tipo di errore sarebbe stato compiuto ... così vediamo se vi sono responsabilità nell'ex datore di lavoro e che cosa potresti fare (eventualmente)
 

Rocco

Utente
Riferimento: un CUD errato...

Dovrebbe trattarsi di riliquidazione delle ritenute operate sul TFR, ex art. 19 c. 1 del TUIR.
In questo caso ha ragione Kob2, non si tratta di un errore dell'azienda ma di un ricalcolo che l'AE effettua in base a una disposizione di legge.
Saluti.
 
Riferimento: un CUD errato...

Dovrebbe trattarsi di riliquidazione delle ritenute operate sul TFR, ex art. 19 c. 1 del TUIR.
In questo caso ha ragione Kob2, non si tratta di un errore dell'azienda ma di un ricalcolo che l'AE effettua in base a una disposizione di legge.
Saluti.

E' vero, in realtà non trattasi di sanzione come giustamente avete fatto notare ma di conguaglio.
Il problema qui non è di principio ma sugli importi, le ritenute applicate nel 2003 sono state di 5.2K invece che di 8K come avrebbero dovuto essere contegiate.

Gli stessi dell'Agenzia riconoscono che la differenza non è poca e mi hanno consigliato di verificare con l'azienda di allora... capite bene che dopo 5 anni trovarsi a ridare di colpo quasi 3K senza possibilità di ratei è una bella botta.... ora stanno ricontrollando e attendo notizie ma certamente avrei preferito pagare allora il dovuto.

Se hanno sbagliato aliquota quelli dell'azienda di allora come sospetto, comunicando dei dati errati discrepanti tra 770 e CUD certamente non è una cosa che mi fa piacere.
Certo se è cosi' io paghero', d'altronde è giusto per il fisco chiederli, ma credo che ci sia anche un minimo di correttezza da osservare, possibile che questi non abbiano sanzioni in questo caso?

Comunque grazie per la consulenza, sto leggendo i link che mi avete passato e sono utili.

(Ps anche a me piace il jazz).
ciao a tutti:rolleyes:
 
Ultima modifica:

Rocco

Utente
Riferimento: un CUD errato...

E' vero, in realtà non trattasi di sanzione come giustamente avete fatto notare ma di conguaglio.
Il problema qui non è di principio ma sugli importi, le ritenute applicate nel 2003 sono state di 5.2K invece che di 8K come avrebbero dovuto essere contegiate.

Gli stessi dell'Agenzia riconoscono che la differenza non è poca e mi hanno consigliato di verificare con l'azienda di allora... capite bene che dopo 5 anni trovarsi a ridare di colpo quasi 3K senza possibilità di ratei è una bella botta.... ora stanno ricontrollando e attendo notizie ma certamente avrei preferito pagare allora il dovuto.

Se hanno sbagliato aliquota quelli dell'azienda di allora come sospetto, comunicando dei dati errati discrepanti tra 770 e CUD certamente non è una cosa che mi fa piacere.
Certo se è cosi' io paghero', d'altronde è giusto per il fisco chiederli, ma credo che ci sia anche un minimo di correttezza da osservare, possibile che questi non abbiano sanzioni in questo caso?

Comunque grazie per la consulenza, sto leggendo i link che mi avete passato e sono utili.

(Ps anche a me piace il jazz).
ciao a tutti:rolleyes:
Naturalmente è ovvio che poi bisogna andare a vedere nello specifico che cosa è successo: la cosa certa è che siamo di fronte ad una riliquidazione delle imposte sul TFR ai sensi dell'art. 19 TUIR.
Non ci sono sanzioni per il semplice motivo che, in linea di principio, non ci si trova di fronte ad una violazione da parte del contribuente (o dell'azienda) ma un ricalcolo effettuato dall'AE sulla base di un parametro diverso da quello adottato dall'azienda.
Ripeto, questo è quanto ragionando in linea di principio; andando nello specifico, se l'azienda ha eventualmente sbagliato il conteggio questo bisognerà verificarlo.
Saluti.
 
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