lunarossa83
Utente
Buongiorno,
lavoro come addetto alle consegne ,CCNL Commercio,considerato che giornalmente svolgo il mio lavoro in trasferta, fuori provincia e fuori regione, ho chiesto alla mia azienda l’applicazione dell’ART.167 CCNL
In particolare ho ritenuto opportuno invocare quanto riportato al punto 4 del predetto articolo4. una diaria non inferiore al doppio della quota giornaliera della retribuzione di fatto di cui all’art. 195; qualora non vi sia pernottamento fuori sede la diaria verrà ridotta di un terzo.
Per le missioni di durata superiore al mese verrà corrisposta una diaria ridotta del 10%. Analogamente si procederà quando le attribuzioni del lavoratore comportino viaggi abituali.”
L’azienda risponde che non ho letto bene l’articolo in quanto nello stesso è scritto “In luogo delle diarie di cui al n. 4) del secondo comma, nonché della diaria di cui al terzo comma del presente articolo, il datore di lavoro ha facoltà di corrispondere il rimborso a piè di lista delle spese di vitto e alloggio, con trattamento uniforme per tutto il personale.”
E che quindi loro con il rimborso delle spese sostenute dal lavoratore, nel mio caso il pasto sono a posto e stanno applicando quanto previsto dall’articolo 167.
Vorrei sapere se questa loro interpretazione è corretta.
Grazie.
lavoro come addetto alle consegne ,CCNL Commercio,considerato che giornalmente svolgo il mio lavoro in trasferta, fuori provincia e fuori regione, ho chiesto alla mia azienda l’applicazione dell’ART.167 CCNL
In particolare ho ritenuto opportuno invocare quanto riportato al punto 4 del predetto articolo4. una diaria non inferiore al doppio della quota giornaliera della retribuzione di fatto di cui all’art. 195; qualora non vi sia pernottamento fuori sede la diaria verrà ridotta di un terzo.
Per le missioni di durata superiore al mese verrà corrisposta una diaria ridotta del 10%. Analogamente si procederà quando le attribuzioni del lavoratore comportino viaggi abituali.”
L’azienda risponde che non ho letto bene l’articolo in quanto nello stesso è scritto “In luogo delle diarie di cui al n. 4) del secondo comma, nonché della diaria di cui al terzo comma del presente articolo, il datore di lavoro ha facoltà di corrispondere il rimborso a piè di lista delle spese di vitto e alloggio, con trattamento uniforme per tutto il personale.”
E che quindi loro con il rimborso delle spese sostenute dal lavoratore, nel mio caso il pasto sono a posto e stanno applicando quanto previsto dall’articolo 167.
Vorrei sapere se questa loro interpretazione è corretta.
Grazie.