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TOMBALE - STUDI DI SETTORE: sono considerati congrui i contribuenti che "si sono adeguati", cioè coloro che pur avendo dichiarato ricavi o compensi inferiori a quelli derivanti dagli studi di settore o parametri hanno "fatto l'adeguamento" in sede di dichiarazione.
ok , ma anche in caso gli indici risultino incoerenti? mi spiego meglio ....se il risultato di gerico è non congruo e non coerente ma mi adeguo in dichiarazione pago 500?
se anche un solo indice ti dice incoerente.. paghi sempre 700 euro... la non congruità la sani adeguandoti in dicharazione, la non coerenza no, non si sana.
Vi sottopongo un'altra questione sempre in teme di congruità.
Se un soggetto si adeguato "male" ai parametri cioè nell'unico ha compilato il rigo "corrispettivi non annotati nelle scritture contabili - per adeguamento ai parametri" pagando quindi l'IRPEG sul maggior reddito e non ha invece versato la maggiore IVA, può comunque considerarsi congruo ai parametri ai fini del concordato?...posto che gli chiederanno i soldi per l'adeguamento (credo)?
a tal fine potrebbe pagare oggi avvalendosi del 9 bis?
Grazie
Ciao
I contribuenti che si sono adeguati agli studi di settore o ai parametri, ma che hanno omesso o versato in ritardo l'Iva dovuta per effetto dell'adeguamento, possono valersi della definizione dei ritardati od omessi versamenti....