Il dato esposto nella cu non ha alcuna importanza.
Generalmente è il ccnl che individua la retribuzione valida ai fini del computo, in caso contrario si fa riferimento alla legge.
Un esempio di calcolo per meglio comprendere:
immaginiamo una retribuzione (per comodità di calcolo) pari a 1.500 euro mensili:
la quota del tfr del mese è pari a 111,11 ( 1.500,00/13,5) al lordo delle ritenute dello 0,50%;
contributo 7,50 euro ( 1.500,00 x 0,50%)
netto corrisposto 103,61 euro (111,11 – 7,50).
Per precisare, ho dato per scontato la tua conoscenza che ai fini della determinazione dell’imponibile fiscale è considerata (oltre la retribuzione del mese) anche la quota mensile ( netta) del tfr.