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tassa di soggiorno

anna_570

Utente
E' stato consegnato un avviso di giacenza di raccomandata A/R ad un vecchio indirizzo di residenza cambiato regolarmente al comune dal 2010. La notifica è depositata dal 27/12/2016 all'ufficio postale anche perchè per motivi di lavoro sono fuori, e lo sarò ancora per qualche mese. I miei genitori sono venuti a conoscenza della cosa casualmente, ma non hanno ritirato nulla non avendo delega. Hanno telefonato al settore servizi finanziari del comune da cui è partita, apprendendo che si tratta di una tassa di soggiorno non pagata, relativa all'estate del 2011. Ricordo quella vacanza prenotata e pagata on-line verso marzo/aprile di quell'anno, e che il sito del Villaggio non indicava alcun pagamento extra oltre quello che ho pagato, ma ancora di più, nè all'inizio, nè al termine del soggiorno di 7 gg mi veniva chiesto il versamento di tale tassa. Vado sul sito di quel Comune e leggo che lo stesso ha deliberato il pagamento di tale tassa solo alla fine di giugno di quello stesso anno, quindi dopo il pagamento della mia vacanza e appena prima del mio soggiorno. Va da se che la struttura ricettiva, forse ancora non aveva "recepito" la delibera. Certo io non mi sarei rifiutato di pagare e non ho firmato nulla che dimostri il mio rifiuto. Infatti è stato risposto al telefono dall'impiegato che le strutture ancora non sapevano come comportarsi e dicevano che era facoltativo pagere, ma sinceramente non mi è stato detto neanche questo, una tassa non può essere "facoltativa". Insomma sempre al telefono i miei hanno saputo che da euro 2,50/g di tassa, mi chiedono in più 70 euro di ingiunzioni di pagamento. Non lo ritengo giusto per principio!!!!
Mi domando:
1) la tassa è prescritta se si trattava di luglio 2011 e nell'avviso consegnato il 27/12/16 c'è scritto "si intende notificato trascorsi 10 giorni dalla data del deposito", quindi 5 gennaio 2017?
2) il fatto di averla recapitata ad un indirizzo di residenza cambiato già prima del 2011, mi permette di essere a posto se non la ritiro, la telefonata in fondo l'hanno fatta i miei, io sono un'altra persona per forza devono avermelo detto?
3) passati ad oggi tre mesi, anche se nell'avviso di giacenza c'è scritto che resta all'ufficio postale per sei mesi, è già passata ad Equitalia? Se si, cosa posso fare?
Grazie
 
Ultima modifica:

Rocco

Utente
Bisognerebbe dare un'occhiata al regolamento comunale adottato con riferimento a tale tributo.
Con riferimento ai quesiti posti ritengo che:
1) La notifica è nei termini poiché per il notificante la notifica si è perfezionata il 27/12/2016 (5 anni da quello in cui doveva essere effettuato il pagamento);
2) L'eventuale difetto di notifica può essere rilevato in sede di impugnazione dell'atto successivo a quello asseritamente notificato (ad es. cartella di pagamento);
3) Con riferimento ai tributi locali il titolo esecutivo (cartella di pagamento o ingiunzione fiscale a seconda del sistema di riscossione adottato) deve essere notificato entro il 31/12 del terzo anno successivo a quello in cui l'accertamento è divenuto definitivo.
 
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