[TASI su Seconda Casa] - Aliquota Massima tra IMU e TASI

[fabiodl]

Se lo stabilisce il Comune di ubicazione dell'immobile certamente sì, tenendo presente che la somma di IMU+TASI non potrà superare il 10,6 per mille.
Saluti.

mi aggiungo anche io alla discussione. Io su un secondo box a Milano non pertinenziale ho pagato aliquota massima imu del 10.6%. Ora leggendo sul sito del comune e anche sui software per il calcolo, risulta che devo pagare su tale box anche un importo di tasi pari allo 0.8 per mille, superando di fatto quindi importo massimo pari al 10.6 già pagato di imu. Come mi devo comportare??

Sulla abitazione principale e relativo box di pertinenza sempre su milano, pagherò aliquota tasi del 2.5%, senza più però detrazione di 200 euro vero??? Sul sito del comune si parla di detrazioni decrescenti in base alla rendita catastale, ma sempre che reddito irpef del 730 sia inferiore ai 21000 euro. Se supero questo importo, dovrò pagare importo senza alcuna detrazione giusto, andando quindi a pagare più della imu che aveva introdotto Monti sulla prima casa??

 

[Rocco]

Con riferimento alla prima parte del post Lei dovrà pagare lo 0,8 per mille in più. La legge infatti dà la facoltà ai Comuni di applicare tale maggiorazione.
Circa l'abitazione principale, se la delibera del comune prevede quello da Lei indicato, le Sue osservazioni ritengo siano giuste.
In materia di TASI, infatti, non esistono detrazioni previste dalla legge, ma è facoltà dei comuni istituirle (l'obbligo di istituirle vi è solo in caso di adozione della maggiorazione dello 0,8 per mille). Pertanto se il comune di Milano le ha istituite introducendo quel particolare meccanismo, è chiaro che superato quel limite di reddito le detrazioni non operano e la TASI andrà corrisposta in misura piena. Pertanto la TASI, in assenza di detrazioni, potrà rivelarsi più penalizzante dell'IMU, effettivamente.
Saluti.