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Tasi inquilini in affitto - Ognuno paga il suo?

Grazie per l'ulteriore verifica ma mi sorge una domanda a questo punto: significa che nel mio caso, dovendo versare 16 euro ANNUI totali se li verso io da solo (col mio codice fiscale) devo pagare, se li versiamo 8 io e 8 mia moglie non devo pagare perché meno di 10 euro??? Mmmm c'è qualcosa che non torna...
 

Rocco

Utente
Devi considerare che ciascun comproprietario è titolare di autonoma obbligazione tributaria. Pertanto se il comproprietario ha una TASI dovuta annuale inferiore a 10 euro non versa nulla. Il fatto che un solo comproprietario può (non deve) versare anche per conto degli altri presuppone a monte che il singolo comproprietario abbia un'imposta (annuale) dovuta, non inferiore al minimo previsto dal RC.
Nel tuo caso, dunque, poiché ciascun comproprietario ha una TASI annuale dovuta inferiore a 10 euro, non bisogna versare nulla.
Saluti.
 

STUDIOCEL

Utente
Il problema degli importi minimi con la tasi...non è tanto chiara la faccenda considerando che l'obbligazione tributaria è una unica per il totale...come previsto dalla legge e anche indicato all'art.20 comma 1 del regolamento
 
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Rocco

Utente
Il problema degli importi minimi con la tasi...non è tanto chiara la faccenda considerando che l'obbligazione tributaria è una unica per il totale...come previsto dalla legge e anche indicato all'art.20 comma 1 del regolamento
Se ne dovrebbe dedurre allora che l'importo minimo andrebbe riferito alla TASI complessivamente dovuta da tutti i comproprietari e non da ciascuno di essi, e dunque il versamento andrebbe effettuato...
Saluti.
 
Se l’alloggio locato non è adibito ad abitazione principale non di lusso, entrambi i coniugi (non sono comproprietari, ma semplici detentori di un immobile in base ad un contratto di locazione), che risiedono anagraficamente in un altro immobile, sono soggetti passivi TASI coobbligati solidalmente al versamento dell’imposta nella misura stabilità dal Comune nel Regolamento, ma l’obbligazione tributaria rimane una sola (legge 147/2013, art.1, co.671).

Qualora la TASI complessiva risultante dal calcolo determini una TASI dovuta dagli occupanti pari a 16 euro, l’imposta è dovuta in quanto superiore all’importo minimo di versamento. Questa soglia va considerata sull’importo complessivo del tributo: la circolare 3/DF/2012 ha infatti precisato che “Tale importo deve intendersi riferito all’imposta complessivamente dovuta”.

Non vi sono disposizioni particolari riguardo la divisione del carico tributario in caso di pluralità di detentori della cosa locata: in genere si ripartisce il pagamento in ragione delle quote di detenzione in forza del rispettivi diritti personali di godimento (nel caso di specie marito = 50%; moglie = 50%), tuttavia, trattandosi appunto di una coobligazione solidale, alcuni Comuni consentono che un coobbligato paghi per tutti i soggetti passivi, indicando nel modello di pagamento F24 nel campo “Codice fiscale del coobbligato, erede ecc.” il codice fiscale appunto del coobligato (se chi effettua il versamento è l’OP, il coobbligato è la moglie).
 

STUDIOCEL

Utente
..... Questa soglia va considerata sull’importo complessivo del tributo: la circolare 3/DF/2012 ha infatti precisato che “Tale importo deve intendersi riferito all’imposta complessivamente dovuta”.....
Solo per precisare che la circolare 3/DF/2012 tratta l'imu e il significato di quel "complessivamente dovuta" è riferita al totale IMU annua dovuta dal singolo contribuente...questo complessivamente non è riferito al totale comproprietari del fabbricato....
Infatti se il caso in esame fosse stata IMU nessuno dei due dovrebbe pagarla anche se il totale sono 16 euro.
 
Ultima modifica:
Grazie a tutti per le risposte...
In definitiva quindi: mi suggerite di pagare tutto io o di fare comunque due pagamenti separati dal 2018 in poi?
Per avere la sicurezza di non avere problemi in futuro insomma...

Grazie di nuovo
 
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