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tariffario

S

Simona (Lecce)

Ospite
<HTML>intendi le tariffe professionali?

seeeeeeeeeeeeeeeeee per la metà

ciao ciao</HTML>
 
A

Athos

Ospite
<HTML>qua a milano qualcuno lo applica.....


io non l'ho mai applicato.....preferisco usare la logica.....e ogni volta chiedo un compenso cogruo alla prestazione effettuata.</HTML>
 
I

ila

Ospite
<HTML>Sulla parola conguo.. potrebbero esserci diverse interpretazioni.

Facciamo un esempio: qual'è la cifra congrua per questo caso:
Avviso di rettifica per un cliente il quale "avrebbe dovuto pagare"per Iva anno 99 L. 48 milioni delle vecchie lire....
a) ripescare in archivio la vecchia dichiarazione annuale..
b) scoprire che mi risulta esatta
c) presso l'Ufficio unico scoprire che l'imbecille che l'ha digitata ha inserito i dati errati,
d) emissione dell'Ufficio di dichiarazione di documento esatto.
e) avvisare il Cliente che tutto è a posto

Tempo stimato H. 4 = prezzo ................. rapportato al valore della pratica ??? (il cliente resta comunque dell'idea che il Comm.sta ha fatto qualche pasticcetto che in qualche modo ha sistemato)</HTML>
 
S

Simona (Le)

Ospite
<HTML>Sono d'accordo con te per quanto riguarda ciò che pensa il cliente dei commercialisti.

poi.....

la tariffa applicata da me in questo caso è pari a lire........0

per il cliente è normale far rientrare tutto nel fisso mensile che mi pagano .

Povera fessa , direte voi , ma non ci posso fare niente.
Qui si combatte con la concorrenza e si sopravvive

Se mi pagassi per tutto quello che faccio ( che fate sicuramente anche voi ) sarei miliardaria .
Ma questo poi in un'altra vita o in un'altra città (magari!!!!!!)

Ciao e buon lavoro</HTML>
 
A

Andy

Ospite
<HTML>Per esempio ho sentito alcuni commercialisti che hanno fatto pagare la conversione del capitale sociale in euro. Il Prof dove ho fatto tirocinio non ha fatto pagare niente, è normale o no?</HTML>
 
I

ila

Ospite
<HTML>Anche se siamo agli antipodi (BI-Le) vedo che siamo uguali.
Non voglio fare la martire ma la concorrenza non viene tanto dai colleghi (anche se da poco ho perso un cliente professionista in semplificata a cui un collega locale ha praticato la cifra di 150 € annuali per contabilità + unico e Iva annuale) bensì dalle associazioni di categoria (art-comm.)</HTML>
 
A

Andy

Ospite
<HTML>Non sono d'accordo Ila, a dare sempre addosso agli abusivi o alle associazioni, guarda che ci sono commercialisti che offrono il loro servizio a cifre ridicole, giusto perchè insegnano anche e quindi non hanno tanti problemi economici. un esempio?
SRL in contabilità ordinaria con inizio attivita da aprile 2001, fatturato in questi 8 mesi 1.450.000.000 due dipendenti tantissime operazioni, tutto compreso (anche la consulenza del lavoro) a L. 300.000 mensili. e questo comm è iscritto da 25 anni all'albo.</HTML>
 
A

Anna

Ospite
<HTML>Devo dire che qui da noi (Veneto) più i commercialisti sono "vecchi", meno problemi economici hanno, più si fanno pagare. Ma la cosa che mi deprime è che i clienti preferiscono comunque pagare molto pur di andare dal Commercialista "famoso" (che poi magari non ha il tempo di seguirlo e delega tutto al collaboratore di studio, o peggio alla segretaria). Io che sono giovane (e che non sarò mai "famosa"), applico il tariffario alla lira (anzi all'Euro) solo per le operazioni "spot" (tipo perizie), i miei pochi clienti, invece, cerco di coccolarli, nella speranza di tenermeli, ma non posso essere troppo buona, perchè i colleghi e l'Ordine controllano le tariffe applicate. Conclusione: noi giovani, siamo doppiamente fregati!</HTML>
 
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