Salve a tutti. Mio padre è purtroppo venuto a mancare nel mese di ottobre del 2008. Gli eredi legali siamo io mia madre ed i miei 2 fratelli. Stiamo per consegnare la dichiarazione di successione. Il mio quesito riguarda la casa dei miei genitori. La casa era intestata a mio padre ed i miei genitori erano in regime di comunione dei beni. All’Agenzia delle Entrate mi dicono che con la successione la quota di proprietà verrà suddivisa in questo modo: 3/9 a mia madre e 2/9 ciascuno a me ed i miei fratelli.
Premesso che mia madre ha lì la residenza e quindi beneficerà delle agevolazioni in quanto prima casa, vorrei capire come bisogna contenerci io ed i miei fratelli che risiediamo altrove per ICI ed IRPEF.
ICI – All’Agenzia delle Entrate ci hanno detto che mia madre non paga e noi fratelli dobbiamo pagare come seconda casa in relazione alla quota di possesso, ma in Comune ci dicono che sarebbe sufficiente una nostra dichiarazione sostitutiva di atto notorio con la quale lasciamo la casa in usufrutto a nostra madre e siamo così esonerati dal pagamento. Chi ha ragione?
Nel caso dovessimo pagare come seconda case che fare per i periodo dal 13 ottobre (mio padre è morto il giorno prima) al 31 dicembre 2008 per il quale noi fratelli non abbiamo pagato la nostra quota di ICI? Siamo evasori a tutti gli effetti o c’è ancora possibilità di regolarizzare?
IRPEF – All’Agenzia delle Entrate ci dicono che mia madre denuncerà la casa in sede di dichiarazione dei redditi senza nulla dover pagare in quanto prima casa, noi fratelli dovremo indicarla nella dichiarazione e pagarci l’IRPEF in relazione alla propria quota di proprietà. L’ IRPEF è effettivamente dovuta?
Le spese funerarie da portare in detrazione vanno egualmente ripartite tra tutti gli eredi, o possono essere detratte unicamente dall’erede intestatario della fattura?
E comunque esiste un modo per far sì che mia madre possa finché è in vita comparire come unica beneficiaria ed usufruttuaria dell’immobile per cui noi figli siamo esonerati dal pagamento di qualsiasi imposta ?
Ringrazio anticipatamente per la risposta.
Roberto.
Premesso che mia madre ha lì la residenza e quindi beneficerà delle agevolazioni in quanto prima casa, vorrei capire come bisogna contenerci io ed i miei fratelli che risiediamo altrove per ICI ed IRPEF.
ICI – All’Agenzia delle Entrate ci hanno detto che mia madre non paga e noi fratelli dobbiamo pagare come seconda casa in relazione alla quota di possesso, ma in Comune ci dicono che sarebbe sufficiente una nostra dichiarazione sostitutiva di atto notorio con la quale lasciamo la casa in usufrutto a nostra madre e siamo così esonerati dal pagamento. Chi ha ragione?
Nel caso dovessimo pagare come seconda case che fare per i periodo dal 13 ottobre (mio padre è morto il giorno prima) al 31 dicembre 2008 per il quale noi fratelli non abbiamo pagato la nostra quota di ICI? Siamo evasori a tutti gli effetti o c’è ancora possibilità di regolarizzare?
IRPEF – All’Agenzia delle Entrate ci dicono che mia madre denuncerà la casa in sede di dichiarazione dei redditi senza nulla dover pagare in quanto prima casa, noi fratelli dovremo indicarla nella dichiarazione e pagarci l’IRPEF in relazione alla propria quota di proprietà. L’ IRPEF è effettivamente dovuta?
Le spese funerarie da portare in detrazione vanno egualmente ripartite tra tutti gli eredi, o possono essere detratte unicamente dall’erede intestatario della fattura?
E comunque esiste un modo per far sì che mia madre possa finché è in vita comparire come unica beneficiaria ed usufruttuaria dell’immobile per cui noi figli siamo esonerati dal pagamento di qualsiasi imposta ?
Ringrazio anticipatamente per la risposta.
Roberto.