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spesometro

tetanino

Utente
ciao a tutti,
secondo voi, ai fini dello spesometro, nel caso in cui il soggetto (ad esempio un commerciante) comunichi, con dolo o colpa, un codice fiscale errato cosa accade??? Il commerciante nella fattispecie avrà sempre la responsabilità di quanto comunicato??? se ad esempio comunica, in buona fede, un codice fiscale sbagliato in quanto gli viene fornito errato dall'acquirente che rischi può correre???:x
saluti a tutti
 

Rocco

Utente
Il commerciante dovrà acquisire i dati correttamente altrimenti rischia la sanzione da 258 a 2.065 euro prevista in caso di omissione della comunicazione ovvero presentazione con dati incompleti o non veritieri (art. 21 c. 1 2° per. D.L. 78/2010).
Ciao.
 

sky_line

Utente
Un saluto a tutti,

Sono nuovo del Forum! :)

In merito alla trasmissine telematica del limite dei 25000 per l'anno di esercizio 2010 e totalizzata x cliente o legata ad una singola operazione.

ES: cliente 00001 a tre fatture:

1° di 15000
2° di 5000
3° di 7500

Il totale è di 27500, quindi superiore, oppure devo inviare la singola fattura:

1° di 7500
2° di 26000
3° di 4000

in questo esempio dovrei comunicare solamente la 2° fattura!

Grazie per l'attenzione.
Michele
 

Rocco

Utente
Con riferimento al primo esempio, supponendo che non si tratti di fatture differite e non legate ad un contratto che prevede corrispettivi di importo complessivamente pari o superiore a 25.000 euro, non va comunicata nessuna delle tre poiché inferiore a tale limite. Nel secondo esempio devi comunicare solo la seconda, come giustamente da te scritto.
Ritornando al primo esempio, se le fatture fossero state emesse in virtù dell'esistenza a monte di un contratto che prevedesse corrispettivi di importo complessivamente superiore a 25.000 euro avresti dovuto comunicarle tutte mentre in caso di fatture differite dovresti considerare l'ammontare della singola operazione riepilogata nella fattura.
Ciao.
 

tecno1

Utente
Secondo voi quando faccio un ordine ad un fornitore chiedendo consegne scaglionate una al mese, devo considerare il totale dell'ordine oppure la singola consegna?
Es: ordine 100.000 pezzi (anche se di articoli diversi) valore totale 50.000,00 euro. consegna 20.000 pezzi per 10.000,00 ogni mese anche a cavallo del 2010 e 2011. Devo comunicare quanto faturato nel 2010 anche se ogni fornitura è inferiore a 25.000,00?

Se è così dobbiamo risalire non alle consegne ma addirittura a tutti gli ordini ????

E come vengono considerate le spese (conai, spese incasso, spee trasporto, ecc.) che vanno a far parte della base imponibile?
Se la fattura riepilogativa è unica per 3 DDT di cui solo 1 supera la soglia, le spese addebitate sul totale fattura vanno ripartite??
Chiedo aiuto perchè i dubbi sono tanti.
grazie.
 
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