Il privato che effettua un acquisto presso un esercente (ad esempio una cucina) e paga in contanti, deve dare il codice fiscale all'esercente affinchè questi possa inviare l'elenco clienti. Viceversa, se paga con carta di credito, non ha questo onere. Questo significa che la spesa è segnalata solo se pagata in contanti?
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spesometro e acquisti presso esercenti
- Creatore Discussione Marco_56
- Data di Inizio
Il D.L. 70/2011 ha escluso dalla presentazione dell'elenco gli acquisti effettuati mediante pagamento con moneta elettronica in quanto tali dati sono conoscibili dall'Amministrazione attraverso le comunicazioni effettuate dagli operatori finanziari ex art. 7 c. 6 DPR 605/73.
A tal proposito la circolare 24/E del 30/05/2011 afferma che l'esclusione vale solo per gli strumenti di moneta elettronica emessi da operatori finanziari residenti ovvero aventi stabile organizzazione in Italia mentre in caso contrario tali operazioni sono soggette comunque all'obbligo previsto dall'art. 21 D.L. 78/2010.
Ciò significa che il dato è comunque presente in Anagrafe Tributaria, soltanto che vi giunge per una via diversa.
Ciao.
A tal proposito la circolare 24/E del 30/05/2011 afferma che l'esclusione vale solo per gli strumenti di moneta elettronica emessi da operatori finanziari residenti ovvero aventi stabile organizzazione in Italia mentre in caso contrario tali operazioni sono soggette comunque all'obbligo previsto dall'art. 21 D.L. 78/2010.
Ciò significa che il dato è comunque presente in Anagrafe Tributaria, soltanto che vi giunge per una via diversa.
Ciao.
Quindi, se capisco bene, l'acquisto di una cucina da 4000 Euro presso un grande magazzino di mobili pagato con assegno o carta di credito è soggetto a comunicazione da parte dell'esercente, mentre non lo è se uso una carta prepagata ricaricata tipo "postepay"?
In altre parole, la carta di credito è considerata moneta elettronica?
Mi chiedo comunque come fa l'AdE "farmi" lo spesometro se non sa cosa ho comprato: potrebbe essere un impianto HiFi e non una cucina. In fin dei conti, l'AdE conosce solo il codice fiscale del compratore e del venditore, oltre all'importo.
Se penso a George Orwell, mi convinco sempre più che la realta supera di gran lunga la fantasia!
In altre parole, la carta di credito è considerata moneta elettronica?
Mi chiedo comunque come fa l'AdE "farmi" lo spesometro se non sa cosa ho comprato: potrebbe essere un impianto HiFi e non una cucina. In fin dei conti, l'AdE conosce solo il codice fiscale del compratore e del venditore, oltre all'importo.
Se penso a George Orwell, mi convinco sempre più che la realta supera di gran lunga la fantasia!