SPESE RISTRUTTURAZIONE E VENDITA IMMOBILE

[LONEWOLF]

Buongiorno

Vorrei un parere su una situazione non tanto semplice.

Nel 2014 Tizia acquista al 100% un immobile e sostiene circa 25mila euro per spese di ristrutturazione e 10mila euro per acquisto mobili, nonche’ circa 7000 euro per ristrutturazione facciata dal precedente proprietario.

Nel 2016 e 2017 Caio, coniuge convivente ma non proprietario, paga circa 4mila euro per rifacimento caldaia condominiale in quanto Tizia non e’ capiente per questa ulteriore detrazione.

Nel 2018 Tizia (proprietaria al 100%) decide di vendere l’immobile.

Poiche’ le detrazioni per ristrutturazioni esistenti sull’immobile si trasferiscono , salvo patto contrario, al nuovo acquirente, mi chiedo se si trasferisce anche il bonus mobili di 10mila euro ed eventualmente le spese sostenuto dal coniuge convivente per la caldaia condominiale ?

Oppure si trasferiscono solo le spese di ristrutturazione e non il bonus mobili intestato a Tizia mentre le spese condominiali sostenute dal coniuge Caio no.

Grazie per un parere

 

[studiogrosso]

Se ti è d'aiuto, dalla Circolare 7:
Bonus Mobili: A differenza di quanto avviene per le spese per gli interventi di recupero del patrimonio edilizio, la detrazione non utilizzata in tutto o in parte non si trasferisce né in caso di decesso del contribuente né in caso di cessione dell’immobile oggetto di intervento di recupero edilizio (Circolare 23.04.2010 n. 21, risposta 2.2). Ciò anche nel caso in cui con la cessione dell’immobile vengano trasferite all’acquirente le restanti rate della detrazione delle spese di recupero del patrimonio edilizio (Circolare 24.04.2015 n. 17, risposta 4.6).

 

[LONEWOLF]

Ma le spese condominiali sostenute dal coniuge Caio, seguono le sorti delle spese per ristrutturazione ?
Oppure in fase di rogito si puo' optare se mantenerle in detrazione o cederle.