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Somme liquidate a seguito di pignoramento presso terzi

Nicole70

Utente
Mi riferisco a prestiti fatti da amici per aiutare il marito della tipa in momento di difficoltà. l'assegno era stato fatto come "tutela". Al momento in cui la somma è stata richiesta non c'era liquidità e quindi "pignoramento"
 

STUDIOCEL

Utente
Per coloro che hanno ottenuto la restituzione del prestito con pignoramento presso terzi, il prestito restituito non è reddito, mentre lo sono gli interessi o altre indennità comprese nel pignoramento.
Del 102 dichiareranno solo quegli importi che possono essere considerati reddito,
il 103 lo indicherà nel 730 in F13
 

Nicole70

Utente
Per coloro che hanno ottenuto la restituzione del prestito con pignoramento presso terzi, il prestito restituito non è reddito, mentre lo sono gli interessi o altre indennità comprese nel pignoramento.
Del 102 dichiareranno solo quegli importi che possono essere considerati reddito,
il 103 lo indicherà nel 730 in F13
Mi scusi se sono un pò "lenta" nel capire, ma quindi nel caso in cui la somma pignorata è esattamente la cifra da recuperare come prestito (anzi in realtà è già tassata del 20%) non va indicato nulla nel 730 (ne punto 102, ne punto 103). Perchè mi sembra di aver capito che la cifra pignorata corrisponde esattamente al debito contratto, non sono state richieste indennità o interessi. (anche perchè lo si dovrebbe vedere nella causa se sono state applicate somme a interesse giusto?)
Poi giuro che non le faccio perdere altro tempo e la ringrazio infinitamente per la disponibilità
 

STUDIOCEL

Utente
il terzo applica il 20% come ritenuta d'acconto non sapendo il motivo del pignoramento e quindi non sapendo se è un reddito tassabile,
ora per il 102 se non ci sono importi da considerare reddito (meglio legger bene il decreto di pignoramento e/o l'ingiunzione) non va indicato niente del 730, mentre il 103 va sempre indicato in F...vanno recuperate le ritenute non dovute...
 
ciao a tutti
a mio parere non devono essere dichiarate nel modello Unico o nel modello 730 le retribuzioni non percepite, neanche se presenti nel modello di Certificazione unica, né il Tfr, le indennità di preavviso e le somme incassate per il patto di non concorrenza. Queste tipologie di reddito, infatti, sono redditi esclusi dalla dichiarazione dei redditi, in quanto non percepiti.
diversamente
Le somme percepite a seguito della procedura di pignoramento presso terzi non riferite a retribuzioni non percepite vanno indicate nel quadro C (redditi di lavoro dipendente).
Le ritenute subite devono essere indicate nel rigo F13 (colonna 2).
Nello stesso rigo va indicata anche la tipologia del reddito percepito tramite pignoramento presso terzi (e indicato nel modello 730/2017), sul quale sono state applicate le ritenute (codice 3 colonna 1).
m.g.
le somme trattenute al dipendente dal datore di lavoro (pignoramento presso terzi) vanno inserite nella CU??
 

gaia78

Utente
le somme trattenute al dipendente dal datore di lavoro (pignoramento presso terzi) vanno inserite nella CU??
ciao quesitiweb
no come ho detto supra non devono essere dichiarate nel modello Unico o nel modello 730 le retribuzioni non percepite, neanche se presenti nel modello di Certificazione unica, né il Tfr, le indennità di preavviso e le somme incassate per il patto di non concorrenza. Queste tipologie di reddito, infatti, sono redditi esclusi dalla dichiarazione dei redditi, in quanto non percepiti.
saluti
gaia
 
buonasera, mi riallaccio alla discussione di oltre un anno fa
Mi ritrovo con 2 certificazioni di somme liquidate a seguito di pignoramento presso terzi NON TASSATE Rigo 104
Trattasi di somme ricevute per effetto di fitti non riscossi mentre l'altra è per il mancato riconoscimento da parte di un erede di una rendita vitalizia che il de cuius aveva promesso alla mia cliente.
Non sono pertanto collegate a retribuzioni non percepite o restituzione di prestiti
Non riesco proprio a capire dove vadano indicate nel modello unico
Grazie mille
 
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