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socio accomandante AIUTO

sandrino

Utente
Salve ho qualche problema con l'inps o con il commercialista, giudicate voi:
sono socio accomandante di una sas aperta nel 2006. Nel 2007 ho chiesto al commercialista di iscrivermi all'inps. Mi ha iscritto con un modulo arco 2, credo sia un'assicurazione con una spesa di 2800€ annue. Per piu di un anno non ho ricevuto nessuna segnalazione, ne da inps ne dal commercialista, quindi pensando che non fosse andata a buon fine informandomi ho scoperto che avevano sbagliato l'indirizzo e quindi le segnalazioni di pagamento non le ho mai ricevute. Soluzione: la dilazione del debito e degli interessi in 12 mesi. Ma il problema non è ancora questo. Sto paganto le rate, ho pagato le restanti somme per l'anno trascorso e in questi giorni mi sono arrivate dalla Gerit solleciti di pagamento che per ora me li hanno bloccati in attesa della fine del dilazionamento, ma ancora non ci siamo.. ho chiesto al commercialista di cancellarmi perchè la mia situazione è diventata critica, sia in funzione di questi pagamenti sia sul piano lavorativo. Tornato per l'ennesima volta nella sede inps di Roma, ho chiesto se avessero notizie a riguardo e la signora mi ha detto dopo qualche ricerca che io da socio accomandante non dovevo essere iscritto visto che non sono parente dell'altro socio, che i soldi versati non hanno valore perchè non sono inquadrato e che la situazione si potrebbe forse risolvere, rimborsandomi il versato ma dovrei pagare i contributi come dipendente e sarebbero molto piu alti. o Addirittura di cambiare ragione sociale in snc. Ora iniziano i problemi ha esclamato la signora (altri??) perche al momento della cancellazione uscirà fuori questa situazione con probabili multe e visite fiscali.
Il commercialista oggi ha detto che è sicuro di aver fatto la cosa giusta e che in difetto sono le 2 signore che gentilmente mi hanno spiegato le cose.
In attesa di saperne di piu vorrei se possibile qualche vostro parere. Grazie
 
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Bicia F

Utente
Riferimento: socio accomandante AIUTO

nel quesito coesistono tante situazioni a favore e contro: a favore, tralasciando norme e circolari...: è davvero strano il ns sistema "paese" ove un contribuente che "chieda" di essere iscritto all'inps (esulando se vi sia obbligo di legge...per un accomandante...) si ritrovi in questo ginepraio. ancora a favore: l'eccesso di zelo, a fronte di un mandato professionale, ove il consulente si sia sentito investito di obbligo, forse per un "antico" retaggio di scuola ove taluni siano per dare sempre in "favore" di erario (in questo caso cassa previdenziale) piuttosto che "in difetto" con tutte le concause correlate, ritenendo che una iscrizione "in più" possa solo giovare, piuttosto che una "in meno"...
contro: il fatto che un accomandante possa risultare dipendente e/o collaboratore, coadiuvante dell'amministratore (accomandatario) e quindi iscrivibile nella gestione ivs, con le buone ragioni dell'istituto...ove se nn vi sia questa fattispecie, l'accomandante nn abbia obbligo previdenziale.
parlane ancora con il tuo consulente, mettete le carte in tavola e in bocca al lupo...
ciao, buona serata.
 

sandrino

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Riferimento: socio accomandante AIUTO

grazie bicia.. cmq nonho ancora risolto il problema.. ora provo a rimetterlo magari qualcuno mi da ulteriori consigli..
 

paolo65

Utente
Riferimento: socio accomandante AIUTO

Ha ragione l'Inps. C'è una circolare INPS (se la trovo la linko) dove si chiarisce, per le SAS, proprio questo punto

Mi sfugge il passaggio, però, dell'inizio dei guai :confused:
 

sandrino

Utente
Riferimento: socio accomandante AIUTO

Se la trova mi farebbe piacere visionarla. La signora che lavora all'inps ha detto che sarebbero iniziati i veri problemi al momento della cancellazione. Perche uscirà fuori tutto e in quel caso ci possono essere sanzioni per una irregolare iscrizione. Grazie. :dead:
 
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