Buongiorno a tutti, in data 14 febbraio 2022 il mio compagno sottoscrive una proposta di prenotazione acquisto quota di Cooperativa Edilizia XXXXX per iniziativa edificatoria, con permesso di costruire rilasciato in data 09.07.20. La firma alla proposta impegna all'acquisto dell'appartamento prescelto, identificandone piano e composizione e allegando planimetria. In data 15/02/2022 il verbale del CdA della medesima Cooperativa accetta la richiesta di ammissione a socio e assegnazione alloggio al mio compagno. Sia la proposta di acquisto sia il verbale del CdA descrivono l'iniziativa edificatoria rientrante nel sisma bonus acquisti (demolizione e ricostruzione, art. 16, comma 1 septies, ecc.). I bonifici intestati a Cooperativa sono stati effettuati a titolo di caparra confirmatoria ad avanzamento lavori. La consegna dell'alloggio a seguito dell'atto notarile era prevista per dicembre 2023, ma per una serie di motivi l'atto non potrà avvenire prima di metà febbraio (sismabonus acquisti è stato confermato).
Leggo su Circolare 17/e dell'Ade del 26 giugno 2023 (pagg.92-93):"La data di inizio lavori deve essere anteriore a quella in cui sono sostenute le spese per l’acquisto di mobili ma non è necessario che le spese di ristrutturazione siano sostenute prima di quelle per l’arredo dell’abitazione Se l’acquisto dei mobili è destinato ad un unico immobile facente parte di un edificio interamente ristrutturato da cooperative edilizie, per data di “inizio lavori” si intende la data di acquisto o di assegnazione dell’immobile".
Abbiamo pagato per i mobili anticipi ad agosto 23 pensando di saldare entro dicembre.
Il verbale del CdA accettando assegnazione di alloggio vale per rientrare nel bonus mobili del 2023 (importo massimo detraibile di 8.000 euro)? Oppure varrà l'atto atto di acquisto nel 2024 (limite di spesa di 5000 euro)?
Ho cercato di spiegare in modo approfondito e mi sono dilungata. Scusate. Ringrazio fin da ora per vostri suggerimenti e indicazioni
Leggo su Circolare 17/e dell'Ade del 26 giugno 2023 (pagg.92-93):"La data di inizio lavori deve essere anteriore a quella in cui sono sostenute le spese per l’acquisto di mobili ma non è necessario che le spese di ristrutturazione siano sostenute prima di quelle per l’arredo dell’abitazione Se l’acquisto dei mobili è destinato ad un unico immobile facente parte di un edificio interamente ristrutturato da cooperative edilizie, per data di “inizio lavori” si intende la data di acquisto o di assegnazione dell’immobile".
Abbiamo pagato per i mobili anticipi ad agosto 23 pensando di saldare entro dicembre.
Il verbale del CdA accettando assegnazione di alloggio vale per rientrare nel bonus mobili del 2023 (importo massimo detraibile di 8.000 euro)? Oppure varrà l'atto atto di acquisto nel 2024 (limite di spesa di 5000 euro)?
Ho cercato di spiegare in modo approfondito e mi sono dilungata. Scusate. Ringrazio fin da ora per vostri suggerimenti e indicazioni