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Sgravi nuove assunzioni e CIGS

Buongiorno a tutti gli utenti,

vorrei porre una domanda.

Un'azienda ha assunto in questi due anni dei dipendenti a tempo indeterminato usufruendo degli benefici contributivi previsti dalle Leggi di Stabilità 2015 e 2016.
A seguito di riorganizzazione aziendale vorrebbe richiedere un intervento straordinario di integrazione salariale in una delle sue unità produttive (dove sono state effettuate alcune delle assunzioni con benefici)
Le domande che mi pongo sono: cosa accade ai benefici richiesti per i lavoratori assunti in questa unità produttiva? Immaginando che alcuni di questi lavoratori vengano messi in cassa integrazione mentre altri continuino nella normale attività lavorativa, è possibile continuare ad usufruire dei benefici per questi ultimi? É necessario restituire i vantaggi economici di cui si è beneficiato fino al momento della richiesta di integrazione salariale?

Sperando di chiarirmi le idee su questo argomento grazie ai vostri interventi, vi porgo i miei saluti.

Alessandro
 

domenico

Utente
Salve Alessandro, come è noto è possibile fruire dell'esonero contributivo a condizioni ( tra le altre) che l'azienda non è (era) interessata ( come pare di comprendere) da provvedimenti di cig, ma anche in questo caso è fatta salva la possibilità di assunzione applicando gli sgravi contributivi, qualora queste assunzioni siano individuate ed effettuate per altre c.d. professionalità ovvero mansioni.

Ritengo quindi, che la situazione venutasi a creare successivamente ( a seguito di riorganizzazione aziendale) non possa avere riflessi negativi per l'azienda nei termini da te ipotizzati, con riferimento alla possibilità di continuare a usufruire dell'esonero, sia alla richiesta di recupero dell'istituto previdenziale.
Questo è il mio parere.

Saluti domenico
 
Salve Domenico,

grazie mille per il parere.

Il mio dubbio nasceva proprio dal fatto che la situazione si è venuta a creare a oltre un anno di distanza dalle assunzioni agevolate.
Fatti salvi i benefici acquisiti in altre unità produttive, non potendo ricorrere alle integrazioni salariali ordinarie (anch'esse escluse dalla norma come da circolare INPS), avevo dubbi su come intervenire in merito ai benefici ricevuti e (potenzialmente) da ricevere per i dipendenti (assunti a tempo indeterminato nel corso del 2015) per cui l'azienda richiederà le integrazioni straordinarie.

Saluti
Alessandro
 
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