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Sbilancio Utile SP e CE, che procedura seguire?

mlb

Utente
Buongiorno,
se in bilancio non c'è corrispondenza tra l'utile dello SP e l'utile del CE, sapete consigliarmi delle procedure standard come cercare lo sbilancio? Da dove partire e come muovermi?
Grazie
 
sicuramente c'è una scrittura "zoppa" - cercherei l'importo dello sbilancio... se il tuo software non prevede la funzione della quadratura dei saldi, temo che tu debba controllare ogni singolo mastrino... verifica che la riapertura del bilancio sia stata fatta correttamente, che la destinazione dell'utile esercizio precedente sia stata effettuata.
Altrimenti, con una scrittura forzata, porterei l'utile del conto economico allo stesso valore dell'utile dello stato patrimoniale e, come contropartita agirei sulle riserve...
 

Umby

Utente
Stai facendo il bilancio al 31.12.2020 ? Oppure del 2021?

Se si tratta del 2021, ritengo che tu non abbia ancora fatto la riapertura dei conti al 01.01.2021
( di solito viene effettuata DOPO il bilancio definitivo del 2020)

Il tuo programma permette di registrare movimenti squadrati ? (il totale DARE non corrisponde al totale AVERE), in questo caso, concordo con @gianni1968 nella ricerca di tali movimenti, e correggerli.

Ultima cosa: il programma ti permette di assegnare al conto se è ECO/PAT ?
Ha una ulteriore tipologia ? (Tipo conti d'ordine? ). Si tratta di conti, che di solito nelle situazioni ECO/PAT non vengono presi in considerazione.
In estrema sintesi: potresti avere un conto contabile (con saldo), che non sia nè un ECO nè un PAT ?
 

mlb

Utente
Nffettivamente era un conto che nel software era catalogato come non in uso ma che invece era acceso. Inoltre non era però ne economico ne patrimoniale, non era quindi riconosciuto dal software. Bha....comunque grazie
 

Umby

Utente
Nffettivamente era un conto che nel software era catalogato come non in uso ma che invece era acceso. Inoltre non era però ne economico ne patrimoniale, non era quindi riconosciuto dal software. Bha....comunque grazie
bene.... sono andato ad "intuito" biggrin.gif
 
Ultima cosa: il programma ti permette di assegnare al conto se è ECO/PAT ?
Ha una ulteriore tipologia ? (Tipo conti d'ordine? ). Si tratta di conti, che di solito nelle situazioni ECO/PAT non vengono presi in considerazione.
In estrema sintesi: potresti avere un conto contabile (con saldo), che non sia nè un ECO nè un PAT ?
Nffettivamente era un conto che nel software era catalogato come non in uso ma che invece era acceso. Inoltre non era però ne economico ne patrimoniale, non era quindi riconosciuto dal software. Bha....comunque grazie
quando ho iniziato questo lavoro nel lontano 1988, mi fu affidata la contabilità a mano di un'azienda - il registro con la copertina verde, se aperto occupava una scrivania e mezzo - sopra le pagine c'erano delle linguette di carta che potevano essere alzate o abbassate, le linguette portavano la stampa in colonne doppie esse rappresentavano i mastrini. Sulla pagina di sinistra, c'era il riquadro della data + descrizione + importo - di seguito l'operatore assegnava l'importo in dare/avere dei mastrini prescelti. A fine pagina facevi il totale dell'importo di pagina a sinistra e il totale dei saldi dare/avere dei mastrini e si verificava la quadratura. Era laborioso, ma capivi al volo in cosa consisteva la partita doppia ideata dal buon Pacioli...
 

catia71

Utente
quando ho iniziato questo lavoro nel lontano 1988, mi fu affidata la contabilità a mano di un'azienda - il registro con la copertina verde, se aperto occupava una scrivania e mezzo - sopra le pagine c'erano delle linguette di carta che potevano essere alzate o abbassate, le linguette portavano la stampa in colonne doppie esse rappresentavano i mastrini. Sulla pagina di sinistra, c'era il riquadro della data + descrizione + importo - di seguito l'operatore assegnava l'importo in dare/avere dei mastrini prescelti. A fine pagina facevi il totale dell'importo di pagina a sinistra e il totale dei saldi dare/avere dei mastrini e si verificava la quadratura. Era laborioso, ma capivi al volo in cosa consisteva la partita doppia ideata dal buon Pacioli...
Oddio, ho fatto in tempo a vederlo anch'io..sigh!!! l'ho usato poco però perché poi entrarono i computer quelli 4*4 con il cursore che lampeggiava e che prendevi a craniate 3-4 volte al giorno.
 

Umby

Utente
Era laborioso, ma capivi al volo in cosa consisteva la partita doppia ideata dal buon Pacioli...
Purtroppo oggi, lavorando solamente con il software, la manualità si è persa....

Non ti dico, quando ricevo chiamate in assistenza di consulenti del lavoro, che mi dicono "Ho fatto un TFR, e non mi trovo con il calcolo !!",
oggi tra tassazione vecchia (retributiva), nuova tassazione ( contributiva), importi già tassati (rivalutazione tfr), acconti presi in anni precedenti con relative imposte in acconto, ed altro... ritengo che pochissimi soggetti sono in grado di verificare un calcolo del TFR, e quelle poche che ci provano "non si trovano mai" biggrin.gif
 
Oddio, ho fatto in tempo a vederlo anch'io..sigh!!! l'ho usato poco però perché poi entrarono i computer quelli 4*4 con il cursore che lampeggiava e che prendevi a craniate 3-4 volte al giorno.
Buongiorno sempre in tema di ricordi: in azienda ove lavoro ora, primi anni 90 c'era un server e 4 "terminali stupidi" ovvero 4 tastiere con relativi monitor con scritte verdi su sfondo nero... all'epoca costò qualcosa come 25/30 milioni di lire...
Primo pc con cui ho lavorato era un 286 - poi il 386 - quindi il 486 infine arrivò il primissimo pentium... il primo foglio elettronico era il famigerato Lotus che poi, se non ricordo male fu acquistato da Microsoft e divenne Excel... poi se parliamo di sistemi operativi mi permetto di evidenziarVi il Dos che fu sostituito negli anni 90 con Windows e le sue icone... e fu una autentica rivoluzione.
Mi sento Giurassico stamattina
 
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