gianni1968
Utente
Buongiorno, chiedo aiuto agli utenti esperti in CU e 730 - questi i fatti:
l'azienda ha difficoltà finanziarie e ritarda l'erogazione degli stipendi; sulle retribuzioni di luglio/agosto 2013 c'è il rimborso da 730 spettante al dipendente - l'erogazione dello stipendio (con rimborso) avviene nel 2014;
arriva cartella esattoriale per ritenute non versate (ok giusto) e indebite compensazioni (?) - il consulente paghe (col quale è difficile avere spiegazioni esaurienti) riferisce che i dipendenti si son fatti rimborsare l'irpef direttamente dall'ADE con ddrr poi, hanno ricevuto il rimborso (doppio) con la busta paga erogata l'anno successivo.
Secondo il consulente occorre che l'azienda DEBBA FARSI RIMBORSARE DAI DIPENDENTI quanto da loro erroneamente percepito, salvo poi pagare la cartella relativa alle indebite compensazioni.
Ma è corretto tutto ciò?
Ma il 730 del dipendente non discende dalla CU elaborata e trasmessagli dalla ditta? Le CU a loro volta non debbono conciliare col 770 dell'azienda? Come farebbe il commercialista del dipendente a cambiare quanto attestato dall'azienda?
Ammesso che fosse vero il doppio rimborso: ma non è forse l'ADE a dover farsi restituire l'indebito rimborso? L'azienda nei confronti del dipendente, come può provare che costui ha indebitamente fatto richiesta di rimborso irpef all'ADE?
Ringrazio in anticipo chi potrà aiutarmi.
Gianni
l'azienda ha difficoltà finanziarie e ritarda l'erogazione degli stipendi; sulle retribuzioni di luglio/agosto 2013 c'è il rimborso da 730 spettante al dipendente - l'erogazione dello stipendio (con rimborso) avviene nel 2014;
arriva cartella esattoriale per ritenute non versate (ok giusto) e indebite compensazioni (?) - il consulente paghe (col quale è difficile avere spiegazioni esaurienti) riferisce che i dipendenti si son fatti rimborsare l'irpef direttamente dall'ADE con ddrr poi, hanno ricevuto il rimborso (doppio) con la busta paga erogata l'anno successivo.
Secondo il consulente occorre che l'azienda DEBBA FARSI RIMBORSARE DAI DIPENDENTI quanto da loro erroneamente percepito, salvo poi pagare la cartella relativa alle indebite compensazioni.
Ma è corretto tutto ciò?
Ma il 730 del dipendente non discende dalla CU elaborata e trasmessagli dalla ditta? Le CU a loro volta non debbono conciliare col 770 dell'azienda? Come farebbe il commercialista del dipendente a cambiare quanto attestato dall'azienda?
Ammesso che fosse vero il doppio rimborso: ma non è forse l'ADE a dover farsi restituire l'indebito rimborso? L'azienda nei confronti del dipendente, come può provare che costui ha indebitamente fatto richiesta di rimborso irpef all'ADE?
Ringrazio in anticipo chi potrà aiutarmi.
Gianni