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Ristrutturazioni: ordinante e beneficiario

stria54

Utente
Non si può stare tranquilli nemmeno d'estate! Sorpresa della mattinata e ora spiego: in banca non hanno accettato bonifico per ristruttrazione perchè il beneficiario non era delegato sul conto dell'ordinante. Tornata a casa guardo la Guida Ade 2017 che a pag 20 richiama una circolare che a pag 11 mi pare confermi la mia posizione. L'impiegato della banca mi dice che è una disposizione interna alla banca che impone che il beneficiario sia anche delegato sul conto dell'ordinante. Come esco da questa cosa? Qualcuno mi conferma che la regola generale permette che ordinante e beneficiario siano due soggetti diversi senza altri vincoli sul conto corrente? Grazie. Lascio i link sia della guida Ade che della circolare
http://www.agenziaentrate.gov.it/wp...a+informa/Guida_Ristrutturazioni_edilizie.pdf (Vedi pag 20)
http://def.finanze.it/DocTribFrontend/getContent.do?id={8C1F6A21-3F12-4515-8A30-6AD298B8D1B4} (vedi pag 11)
Buona giornata a tutti
 

STUDIOCEL

Utente
Si, possono essere diversi l'uno dall'altro....la banca deve limitarsi a eseguire un tuo ordine...che sia poi mantenuta la condizione necessaria di chi ha effettivamente sostenuto la spesa son affari tuoi...
 

stria54

Utente
Grazie. Ero rimasta spiazzata e sono uscita con i miei dubbi che ora non ho più. Tornerò lunedi e se insistono perché per prassi loro interna hanno deciso così, farò un giroconto al beneficiario che a sua volta disporrà dal suo conto il bonifico x la detrazione. Una scocciatura in più
 

stria54

Utente
Chiudo il discorso. Questa mattina sono riandata in banca e pare sia una disposizione interna. Mi sono fatta dire quale era il caso che l'impiegata si ricordava d'aver incontrato poco tempo fa e che ha messo in discussione il bonifico che stavano facendo. Il caso era: ordinante il padre e beneficiaria la figlia che non era ne cointestataria ne delegata. L'impiegata mi ha detto che anche lei ha effettivamente visto che fiscalmente non ci sono disposizioni che ostano MA dice che deve attenersi alle disposizioni interne. Per quanto mi riguarda ho fatto bonifico normale sul conto del beneficiario che a sua volta ha ordinato il bonifico fiscale.
Credo che la banca con questo sistema voglia chiamarsi fuori da ogni questione legale (visto il caso citato poteva essere poi impugnato come donazioni tra viventi o come diavolo si chiamano), non trovo altri appigli per spiegarmi la cosa.
Buona giornata a tutti
 

STUDIOCEL

Utente
purtroppo è il vizio delle banche, ormai un sopruso consolidato, di non lasciarci disporre dei nostri soldi come ci pare e piace....pechè il delegato si? anche verso di lui può allora esserci presunzione di donazione, non ti pare?....fanno i fighi e intanto fregano la gente...
il remote del Banco Posta non si fa di questi problemi e accetta il beneficiario anche se non cointestatario o non delegato...
 
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