RISTRUTTURAZIONE + RISPARMIO ENERGETICO TETTO MASSIMO DI DETRAZIONE??

[Mauri85]

Buongiorno a tutti,
è la mia prima discussione sul Forum, dopo vari mesi che leggo e prendo spunto dai vostri commenti.

Nel 2015 ho iniziato la Ristrutturazione dell'appartamento in questione (UNICA UNITA' ABITATIVA)
Sempre tramite l' apertura di Cila ho cambiato serramenti, rifatto impianti, pavimenti rivestimento cappotto esterno etc tutte le volte con apertura e chiusura Cila.
In fase di dichiarazione dei redditi sono arrivato al punto dove nella "sezione III A- Spese per interventi di recupero del patrimonio edilizio, per misure antisismiche e Bonus Verde" ho:
2015: 12054 euro
2016: 14345 euro
2017: 9814 euro
2018: 1797 euro
2018: 12610 euro
TOTALE: 50620 EURO

Nella sezione 4 - SPESE PER INTERVENTI DI RISPARMIO ENERGETICO:
2017: 18635 euro

La mia domanda è?

Avendo in prospettiva di investire ancora circa 45000euro per RISTRUTTURAZIONI (rifacimento aree di pertinenze esterne etc...) ho margine ancora per la detrazione al 50% della Sezione III-A (dove sono arrivato a spesa 50000euro ed il massimale dovrebbe essere 96000) ???????

Oppure visto che si parla sempre della medesima unita abitativa devo sommare anche le spese della SEZIONE 4 RISPARMIO ENERGETICO (quindi 50620+18635 = 69255 euro) ed avrei così solo 26745 euro a detrazione ed il resto non detraibili x raggiunto massimo di spesa?

In poche parole il massimale di spesa 96000€ ad unità abitativa è sia per le ristrutturazioni che per il risparmio energetico o questo ne ha un altro a parte ???( ho letto da qualche parte 60000€)

Anche perchè in futuro vorrei mettere un impianto fotovoltaico con batteria, che farei solo se posso detrarlo al 50% dalle imposte altrimenti non sarebbe conveniente.

N.B.: ho circa 9000€ di IRPEF quindi non ho margine di recupero.

Ringrazio anticipatamente chi mi vorrà rispondere.

Maurizio

 

[Rocco]

Il limite di spesa previsto per la fruizione della detrazione per ristrutturazione e quello previsto per il risparmio energetico sono distinti, questo perché gli interventi devono essere distinti, nel senso che gli interventi per i quali si fruisce della detrazione per ristrutturazione devono essere differenti da quelli per i quali si fruisce della detrazione per risparmio energetico.
Venendo al caso di specie, pare di capire che sulla stessa unità immobiliare sono stati effettuati sempre "nuovi interventi" e non vi è mai stata mera prosecuzione di interventi iniziati precedentemente; questo lo si desume dal fatto che ogni volta vi è stata una pratica edilizia diversa.
Ciò posto, con riferimento alle detrazioni per ristrutturazione in caso di "nuovo interventi", come nel caso in questione, il limite annuale di € 96.000,00 previsto dalla legge vale per ogni intervento realizzato in quanto "scollegato" da quelli precedenti ed è da intendersi annuale e riferito allo stesso immobile, ovviamente.
Nel 2019, pertanto, si potranno effettuare (e pagare) altri "nuovi interventi" sempre nel limite di 96.000 euro detraibili al 50%. Per il 2020 al momento non sappiamo, anche per la crisi di governo in atto, se il limite di 96.000 euro di spesa agevolabile e la percentuale del 50% verranno riconfermati, in mancanza si ritornerebbe al limite di 48.000 euro e alla percentuale del 36%.
Saluti.