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Ristrutturazione edilizia 36%

euxenio

Utente
Posseggo al 100% un fabbricato con 10 (a/2) unita' immobiliari che, nello stato in cui si trovano, presentano singolarmente potenzialita' di autonomia funzionale e reddituale.

Su tre di essi, nel 2010 ho effettuato lavori di ristrutturazione, nonche' avviato tre pratiche separate per usufruire della detrazione in oggetto.

Pertanto, chiedo a voi signori/e del forum, e' giusto che tenga conto del limite di € 48.000 per ogni unita' immobiliare? Grazie per l'intervento.
 
Posseggo al 100% un fabbricato con 10 (a/2) unita' immobiliari che, nello stato in cui si trovano, presentano singolarmente potenzialita' di autonomia funzionale e reddituale.

Su tre di essi, nel 2010 ho effettuato lavori di ristrutturazione, nonche' avviato tre pratiche separate per usufruire della detrazione in oggetto.

Pertanto, chiedo a voi signori/e del forum, e' giusto che tenga conto del limite di € 48.000 per ogni unita' immobiliare? Grazie per l'intervento.
certo. infatti il limite è di euro 48.000
ciao
 

garibaldi

Utente
salve, anche io penso sia così, perlomeno al call center dell' Agenzia Entrate mi hanno detto che se le unità immobiliari sono accatastate singolarmente il limite di € 48.000 va riferito a ciascuna di esse. il problema per la detrazione potrebbe riguardare la fatturazione delle spese: nel mio caso non esiste condominio e le fatture sono relative allo "stabile", senza indicativi catastali. Al caf non mi hanno fatto particolari problemi, ma non vorrei che in caso di un eventuale controllo possano farmi storie (... e farmi pagare delle sanzioni...). secondo voi come fa l'Agenzia Entrate a verificare che l'importo delle fatture è è stato "spalmato" sulle diverse unità immobiliari?? non mi sembra che l'indicazione dei dati catastali sia un dato obbligatorio nè sulle fatture nè sui bonifici... o sbaglio?
 
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