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Ristrutturazione casa troppi dubbi

p.urbane

Utente
Buongiorno a tutti, sto acquistando un appartamento interamente da ristrutturare. Girando per preventivi tra imprese edili e venditori di mobili ognuno mi ha detto la sua (spesso e volentieri annullandomi una certezza che mi era stata data da ditte sentite in precedenza) tanto che ora non ci sto capendo più nulla.
La ristrutturazione che mi accingerò a fare sarà totale, quindi pavimenti, maioliche (bagno e cucina), abbattimento e rifacimento di tramezzi, rifacimento totale di tutti gli impianti (elettrico, termico e idrico), acquisto in todo di tutti i mobili ed elettrodomestici (caldaia compresa in sostituzione della caldaia presente).
Per quanto riguarda la detrazione, che mi hanno detto essere in via di rinnovo anche per il 2017, so di averne diritto.
Il problema riguarda prima di tutto su ciò che è detraibile e su ciò che non lo è. Premettendo che farei passare l'acquisto di tutti i materiali e forniture attraverso la ditta che effettuerà i lavori, alcuni mi dicono che porte e pavimenti non sono detraibili, altri si.
Per quanto riguarda l'agevolazione dell'iva al 10% mi è stato detto che soltanto aprendo la DIA avrei diritto a tale agevolazione ma non con la CILA o CIA.
Inoltre mi è stato detto che bonus elettrodomestici e bonus mobili sono separati quindi l'importo si raddoppia (10.000 per i mobili e 10.000 per gli elettrodomestici) ma leggendo la guida dell'agenzia delle entrate non mi pare proprio che sia così.
Infine l'applicazione dell'iva agevolata sull'acquisto diretto di mobili. E' chiaro che l'acquisto della cucina non può passare attraverso la ditta che mi esegue i lavori che poi me la rifattura, quindi dovrei acquistarla io direttamente. Posso usufruire dell'aliquota agevolata in questo caso o, più in generale, sull'acquisto di mobili effettuati direttamente da me?
Insomma, vorrei una delucidazione in generale su tutti questi dubbi che mi hanno messo in testa, grazie.
 

Rocco

Utente
Nel caso de quo l'aliquota agevolata al 10% dovrebbe spettare a pieno titolo, poiché si dovrebbe essere in presenza di lavori inquadrabili (quantomeno) come manutenzione straordinaria da eseguire su fabbricato ad uso abitativo. L'applicazione dell'aliquota agevolata prescinde dal tipo di modulistica utilizzata per la comunicazione di inizio lavori.
Bonus mobili ed elettrodomestici consistono in un'unica forma di bonus per cui è corretto quanto da Lei desunto leggendo la guida Ade (unica soglia di 10.000 euro).
Per quel che concerne l'acquisto dei mobili, l'aliquota IVA da applicare è quella riferibile al bene da acquistare.
Saluti.
 

p.urbane

Utente
Grazie per la risposta, allego ciò che mi ha risposto l'interlocutore con cui ho avuto questa conversazione e che mi ha detto che posso usufruirne più volte:
"Gent.mo Signore.
facendo seguito alla sua cortese richiesta ed alla sua cortese visita, nonchè al preventivo effettuatole vengo ad inviarle La Guida dell'Agenzia edelle Entrate per usufruire del Bonus mobili e del Bonus Grandi Elettrodomestici riguardante acquisti di arredo e/o degli stessi per un arco temporale compreso tra il 6 Giugno 2013 ed il 31 Dicembre 2016, il solo prorogato per tutto il 2017 dalla nuova Legge di Stabilità.
Questo a chiarimento di ogni suo possibile e giustificato dubbio, in quanto trattasi di Bonus usufruibile da stesso soggetto per più unità immobiliari in maniera indipendente e non vincolante, e non più articolato per fasce di età o di stato civile.
Il contribuente pertanto che esegue lavori di ristrutturazione può usufruire più volte del beneficio della detrazione fiscale del 50%, imponibile su di un limite massimo di 10.000 Euro annui per singola unità immobiliare e non per soggetto fiscale, sia esso persona fisica o giuridica (ditta o società), ne consegue pertanto che la stessa unità immobiliare può essere oggetto di beneficio qualora interessata da soggetti distinti o congiunti e ripartita tra gli aventi diritto in 10 quote annuali di pari importo.
Pertanto, qualora attualmente esistano le condizioni per lei od altri di poterne usufruire, le confermo la possibilità di poter usufruire dei suddetti bonus più volte in funzione dei requisti di base."

Se un'altra persona partecipa alle spese per acquisto mobili anch'essa può portare in detrazione la cifra, questo ho capito ma se sono il solo a partecipare alle spese ne avrò diritto solo una volta giusto?
 

Rocco

Utente
Il limite di 10.000 euro va riferito all'unità immobiliare oggetto dei lavori di ristrutturazione e il bonus potrà essere fruito solo da colui/coloro che hanno fruito altresì del bonus ristrutturazioni (Circ. Ade 29/E/2013 par. 3.1).
Saluti.
 
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