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ristrutturazione casa iva 10%

tulkas85

Utente
no, è solo per capire se la ditta in questo passamano ci guadagna anche qualcosa in termini di iva. O ci "perde" in quanto recupera l'iva magari tra un anno.
 

catia71

Utente
la ditta "non ci perde mai in termini di iva" forse qualcosa in termini di interessi, perché magari paga l'iva subito al fornitore ne incassa meno dal cliente e se avesse solo quell'operazione rimane in essere finché non la sconta da un successivo debito o lo utilizza in compensazione appena possibile...premesso questo l'iva a credito non si sconta per partite ma si sconta dal complessivo, ora a meno che uno non lavori esclusivamente in reverse charge o in split payment avrà altra iva da cui decurtarla o altrimenti avrà la possibilità nel peggiore delle ipotesi di utilizzarla in compensazione da altri tributi.
 

tulkas85

Utente
la ditta "non ci perde mai in termini di iva" forse qualcosa in termini di interessi, perché magari paga l'iva subito al fornitore ne incassa meno dal cliente e se avesse solo quell'operazione rimane in essere finché non la sconta da un successivo debito o lo utilizza in compensazione appena possibile...premesso questo l'iva a credito non si sconta per partite ma si sconta dal complessivo, ora a meno che uno non lavori esclusivamente in reverse charge o in split payment avrà altra iva da cui decurtarla o altrimenti avrà la possibilità nel peggiore delle ipotesi di utilizzarla in compensazione da altri tributi.
però attenzione, l'imponibile che applicherà a me in fattura non sarà uguale a quello che ha pagato lui, ma maggiorato.

Lui acquista a 1000 +22% iva quindi 1220, a me fa pagare 1109 +10% quindi 1220.
Quindi in realtà lui il 22% comunque lo recupera da altri debiti iva, però si mette puliti 109 euro in tasca giusto ?
 

catia71

Utente
ora forse mi è più chiaro il problema...puliti nei passaggi non si resta mai, un commerciante, un'impresa non può acquistare e rifatturare pari importo perché ogni acquisto di materiale o di merce genera un costo che a sua volta genera un ricavo potenziale che chiamali studi di settore, chiamali isa, il fisco in base in quanto acquisti ti dice quanto hai potenzialmente ricavato. Ora parlando di margine, si 109 euro è il margine dell'impresa che ti rivende il prodotto nel tuo caso, cioè un 10,9% di ricarico lordo di tasse, alla fine della zolfa gliene rimarrà effettive 50? forse, se il fisco non gli dirà eh no quell'acquisto avresti dovuto rifatturarlo a € 1600,00 perché in Italia, è bene tenerlo a mente non si è mai liberi di decidere quanto guadagnare...
 

tulkas85

Utente
ora forse mi è più chiaro il problema...puliti nei passaggi non si resta mai, un commerciante, un'impresa non può acquistare e rifatturare pari importo perché ogni acquisto di materiale o di merce genera un costo che a sua volta genera un ricavo potenziale che chiamali studi di settore, chiamali isa, il fisco in base in quanto acquisti ti dice quanto hai potenzialmente ricavato. Ora parlando di margine, si 109 euro è il margine dell'impresa che ti rivende il prodotto nel tuo caso, cioè un 10,9% di ricarico lordo di tasse, alla fine della zolfa gliene rimarrà effettive 50? forse, se il fisco non gli dirà eh no quell'acquisto avresti dovuto rifatturarlo a € 1600,00 perché in Italia, è bene tenerlo a mente non si è mai liberi di decidere quanto guadagnare...
quindi secondo te, un semplice passamano non sarebbe fattibile? cioè senza quel ricarico ? Cioè lui acquista a 1220 (ivato 22% ) e fattura a me a 1100 (ivato 10%) ?
 

catia71

Utente
secondo me no per i motivi che ho già detto...il rischio è la presunzione dell'evasione, il "favore" per il fisco non esiste, esiste la presunzione che per farti il favore tu abbia corrisposto a nero il margine...sai come sono questi burocrati!!
 

salvo72

Utente
Confermo che un 'passamano' è sempre molto mal visto in caso di controllo; e, tecnicamente, non è nemmeno corretto in quanto la ditta in effetti ha almeno due costi (registrazioni in ingresso e in uscita) e un rischio (che tu non paghi).
Detto questo, pero', non è vero che tu non possa detrarre spese che hai sostenuto verso imprese diverse; non vi è nessun obbligo che tutte le spese siano canalizzate su un unico fornitore. L'importante è che ciascuno intervenga con una prestazione (montaggio, allaccio) e che non si tratti di pura vendita (anche se, pure in questo caso, non è detto a priori)
 

tulkas85

Utente
Confermo che un 'passamano' è sempre molto mal visto in caso di controllo; e, tecnicamente, non è nemmeno corretto in quanto la ditta in effetti ha almeno due costi (registrazioni in ingresso e in uscita) e un rischio (che tu non paghi).
Detto questo, pero', non è vero che tu non possa detrarre spese che hai sostenuto verso imprese diverse; non vi è nessun obbligo che tutte le spese siano canalizzate su un unico fornitore. L'importante è che ciascuno intervenga con una prestazione (montaggio, allaccio) e che non si tratti di pura vendita (anche se, pure in questo caso, non è detto a priori)
Il problema con più ditte è che si dovrebbe fare comunicazione preliminare all asl. Cosa che non ho fatto. La comunicazione preliminare infatti andrebbe fatta nel caso in cui in cantiere intervenga più di una ditta. E quindi avrei la ditta che fa i lavori, quella che fornisce e installa gli infissi e forse anche quella x le porte... Ora non so se anche in questi casi è necessaria la comunicazione all asl. Ma facendo bonifici a ditte diverse non vorrei far scattare qualche campanello.
 

salvo72

Utente
Questo è verissimo e completamente ignorato dai più.
Però, tieni presente che MAI avrai una sola ditta per tt i lavori, indipendentemente dal fatto che tu compri e paghi tutto a una ragione sociale.
E, al di là del 'campanello', tu come committente sei direttamente responsabile della sicurezza.
 

tulkas85

Utente
Questo è verissimo e completamente ignorato dai più.
Però, tieni presente che MAI avrai una sola ditta per tt i lavori, indipendentemente dal fatto che tu compri e paghi tutto a una ragione sociale.
E, al di là del 'campanello', tu come committente sei direttamente responsabile della sicurezza.
Si lo so, anche se ci sarebbe anche un direttore dei lavori. Però questo è un altro discorso. Secondo te quindi ho ragione a pensare che servirebbe la comunicazione all asl in caso di infissi installati da altra ditta?

A questo punto credo che il passamano resti il modo più sicuro per detrarre infissi e porte senza incorrere in problemi in caso di controlli.
 
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