Scopri il nostro network Home Business Center Blog Site Center

Ripartiz. spese eredità cognata - fratello: si pagano in base alla percentuale in cui si succede? Presentare dichiaraz. di successione x tutelarsi?

Grazie S8stress per il tuo intervento con tanto di citazione dell’articolo del codice civile (wow!!!).
Sì, in pratica ho letto che sul totale dell’asse ereditario si ha per il coniuge una franchigia di 1.000.000 di € e l’eventuale eccedenza di questo milione viene tassata al 4%; mentre a me che sono il fratello la franchigia si riduce solo su 100.000 euro e all’eventuale eccedenza da questi 100.000 euro vi verrà applicata un’imposta di successione pari al 6%. Non so di preciso quali siano le somme che mio fratello avesse sul suo conto corrente, in risparmi e/o altro (ho provato a chiedere a un’agenzia che fa le investigazioni sui patrimonio ereditario andando anche a ritroso di 10 anni se ciò che poi loro trovano abbia valore legale o solo puramente informativo e sono in attesa di risposta), ma di sicuro i 100.000 euro se si considerano i 2 appartamenti io li sforo di sicuro (ma anche considerandone uno solo un terzo di esso vale più di 100.000 euro).
Grazie pure per il prezioso suggerimento a cui non avevo proprio pensato. Quindi quando pagherò quello che ancora non ho pagato di successione devo poi controllare se l’Agenzia delle Entrate corregge effettivamente le quote di proprietà che per ora attribuiscono totalmente gli immobili che erano di proprietà di mio fratello a mia cognata (capirai, per la successione dei miei erano passati anni ed anni ed ancora risultavano intestati ai miei genitori, mo speriamo che dopo la successione non risultino per anni e anni di proprietà solo di sua moglie -va be’ che poi pagando si può accelerare la pratica di voltura come fece appunto mia cognata per me e mio fratello dopo la sua scomparsa…-).
Grazie ancora per l’interessamento…
 
Ultima modifica:

S8stress

Utente
Il valore degli immobili per la liquidazione dell'imposta si calcola sulla rendita, non sul prezzo di mercato, quindi potresti non dover pagare nulla anche tu. Sei erede, quindi puoi chiedere direttamente in banca gli estratti conto. Anzi sarebbe il caso di verificarli con attenzione, perché così puoi capire se prima della morte di tuo fratello sono stati compiuti atti a vantaggio di un solo erede che in mancanza di titolo sono nulli o soggetti a collazione. Se qualcosa non torna devi intervenire con un legale...
 
Tutti i debiti dell'asse ereditario si ripartiscono tra i coeredi in ragione delle loro quote, come ad esempio le spese per il funerale del de cuius.

A quanto pare, il referente normativo per la ripartizione dei debiti dell'asse ereditario, è l'articolo 752 del codice civile.

E' quanto apprendo leggendo la seguente consulenza:

Le spese per il funerale sono debiti dell'asse ereditario; suddivisione tra coeredi

sul sito di Consulenza Legale

Devi pagare in ragione del 33,33%.

Non puoi presentare una seconda dichiarazione di successione all'agenzia delle entrate, i tuoi diritti ereditari possono essere tutelati soltanto con un processo civile di competenza del tribunale.
 
S8stress effettivamente, sì, se calcolo il valore dell’immobile sulla rendita catastale la somma dell’immobile in cui risiede sua moglie (che sino a prima che morisse era di proprietà di mio fratello), più un altro ed un box (che appartenevano anche questi interamente a mio fratello), diviso 3 (ossia il mio terzo), sono al di sotto dei 100.000 euro di franchigia che mi spetterebbero, però se si aggiungono pure tutte le sue liquidità (che non ho idea a quanto ammontino, ma quasi sicuramente non sono degli spiccioli visto che mia cognata si lasciò sfuggire che ultimamente mio fratello stava cercando un appartamento per me perché lo rattristava che io stessi lontano da lui) e sempre diviso il mio terzo anche su quest’ultime i 100.000 euro di franchigia mi sa che si superano eccome. Poi, ho saputo da una società investigativa che effettua ricerche volte a determinare quale fosse la situazione patrimoniale prima del decesso di una persona, che le loro indagini non hanno però valore giuridico, ma credo che mi convenga sempre chiederle per sapere almeno se vi fossero altre banche su cui lui avesse magari un altro conto. Perché una la so e già mi sto muovendo in tal senso, ma se di altre eventuali banche non so manco il nome come faccio a chiedere gli estratti conto, ti pare? Forse butterò 450 €, però almeno non avrò il rimorso di averne persi magari di più…
Grazie molte ancora per il preziosissimo aiuto….
 
Grazie tante Michelebru per il tuo aiuto (tutti voi siete per me come delle lanterne, ma che dico?, dei fari che mi state aiutando a fare chiarore in un mondo, quello delle successioni, che mai avrei pensato di affrontare… Soprattutto mai avrei pensato di essere tagliato fuori dall’eredità in questa incredibile e drastica maniera).
In verità il funerale fu pagato per l’80% dall’azienda in cui lavorava mio fratello e l’eccedente chiesi io a mia cognata di poter contribuire in misura pari a lei (cosa questa che accadde pure per la sua lapide).
Invece, in mancanza di comunicazioni (ma nonostante avessi chiesto a mia cognata di farmi presente tutte le spese che mi riguardassero) da parte sua, non ho pagato né il terzo della mia quota dell’Imu, né quello delle spese condominiali (e bollette di un immobile disabitato). Il bello è che tra poco mi verrà pure “venduto” ad un prezzo simbolico il box che prima era appartenuto a mio fratello e che poi, tramite successione ex lege, era divenuto magicamente di sua intera proprietà. Dopodiché mi chiederà di liberare l’appartamento (già un po’ molto velatamente me lo sta facendo capire) e mi farà vedere, come per il box, che da visura è ormai diventato suo. A quel punto (non prima perché non voglio dare l’impressione che non mi fidi di lei. Voglio inchiodarla sul punto che mi ha di fatto estromesso dopo un atto di quasi donazione di un box ed una somma di denaro elargita nei miei confronti -forse per brindare proprio al fatto che le proprietà di mio fratello erano diventate, dopo la presentazione della sua dichiarazione dei redditi, tutte sue, mi verrebbe da pensare malignamente…-) bisognerà rimettere tutto su piazza (comprese eventuali somme sui conti correnti o Poste appartenute a mio fratello prima del decesso), incluso il box che mi verrà ora dato a prezzo simbolico. Insomma si preannuncia un casino mai visto….
 
Ultima modifica:

Salvato

Utente
E' chiaro, e condivisibile, l'atteggiamento E.T. nel non voler iniziare una "guerra" con la cognata (moglie dell'unico fratello di E.T. deceduto senza testamento, senza figli e senza ascedenti).
E' altrettanto corretta anche l'altra osservazione di E.T., che le cause successorie sono lunghe (il dramma di questo Paese), estenuanti e costose.
E' pure evidente che siamo difronte ad una lesione della quota di legittima relativamente alla quale ET ci chiede "Cosa Fare ?" oltre, alla, ovvia, facoltà di rivolgersi ad un legale.
Tuttavia, la "guerrà", innescata dalla cognata, pare già sia in atto e il ricorso al Tribunale appare inevitabile e non per colpa di ET.
Però, io ritengo pure che sia arrivato il momento di non apparire più "ingenuo" e :
1) invierei una AR alla cognata con l'invito a rettificare la dichiarazione di successione per lesione della quota di legittima ex art. 582 CC minacciando la conseguente azione di riduzione giudiziaria con aggravio di spese a suo carico. Minaccerei anche la denuncia alla Procura di tutti reati ipotizzabili nella condotta tenuta dalla cognata (false dichiarazioni violazione L.445/2000, falso in atto pubblico, falso ideologico, appropriazione indebita, ecc.);
2) invierei una AR agli istituti di credito con diffida alla liquidazione di somme/titoli e quant'altro intestati al decuius.
3) ho dubbi sull'inviare una AR anche all'AdE per l'applicazioni di sanzioni per dichiarazione infedele ed omissione di indicazione di eredi, perché potrebbero ripercuotersi anche su ET;
A valle delle risultanze di queste, se negative,:
a) presenterei una denuncia-querela alla stazione carabinieri/polizia descrivendo i fatti e con espressa istanza di punizione per i reati in tali fatti ravvisabili non utlimo quello ex 495 CP;
A valle delle risultanze di queste, se negative;
rivolgersi ad uno studio legale.
 
Alto