Grazie per la risposta. C'è però una cosa che non mi quadra.
Nel caso di amministratore con compenso
- se la trasferta è fuori dal territorio comunale per l'amministratore le spese di viaggio, trasporto, alloggio e vitto non concorrono a formare il reddito imponibile, mentre le altre spese (per es. spese telefoniche, parcheggio, ecc.) non concorrono a formare il reddito imponibile nel limite di € 15,49 al giorno per le trasferte in Italia ed € 25,82 per le trasferte all’estero. I rimborsi in eccedenza sono imponibili.
- se la trasferta è nel territorio comunale questi rimborsi per l'amministratore formano reddito imponibile Irpef, ad eccezione delle spese di trasporto.
Questo problema della tassazione invece mi sembra non esserci nel caso dell'amministratore senza compenso, che sia che effettui una trasferta comunale che fuori dal comune, consegna le ricevute intestate alla società e ottiene rimborso. E' corretto? A livello logico mi sembra un pò iniquo, forse ci sta qualcosa che mi sfugge...
Grazie