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Rimborso IMU errore diritto di abitazione

Sono comproprietario con mia madre della casa in cui lei vive e su cui detiene il diritto di abitazione a seguito della scomparsa di mio padre. Non sapevo che chi esercita il diritto di abitazione deve dichiarare l'immobile al 100% indipendentemente dalla quota reale di proprietà ed è l'unico soggetto passivo IMU.
Avendo pagato negli anni precedenti l'IMU come seconda casa per la quota di mio possesso, ho diritto a chiederne il rimborso ovvero questa casa come prima casa di mia madre al 100% non è soggetta a nessuna imposizione IMU ?
 

demagigi

Utente
Ciao,
io mi trovo nella tua stessa situazione con la differenza che non ho pagato l'imu come seconda casa, perché l'ho considerata totalmente a carico di mia mamma (era comunque esente) ma ho commesso l'errore di dichiararla sul mio 730 come seconda casa e pertanto ora mi è giunto l'avviso di accertamento e mi chiedo come fare per rettificare questa situazione.
Grazie x l'aiuto
 

pluto

Utente
per abitazione principale + eventuali pertinenze del coniuge superstite

per quanto riguarda l'IMU basta recarsi in comune facendo presente che sulla tua quota ha il diritto reale di abitazione tua madre in qualità di coniuge superstite...
per la tua IMU non dovuta chiedi il rimborso..

anche per il 730 sarà il coniuge superstite che dovrà dichiarare il 100% di possesso

.......mi pare comunque impossibile che gli accertamenti del comune dipendano da quanto dichiarato nel 730, piuttosto direi che se il comune guarda cosa c'è scritto in catasto il diritto coniuge superstite non risulta, anche se potrebbe risultare dalla denuncia di successione che il comune riceve copia.... meglio comunicarlo noi all'ufficio tributi del comune...
 
Ultima modifica:
mi allaccio al post per chiedere: quando il diritto di abitazione scaturisce da una separazione (c'è un coniuge non proprietario che risulta assegnatario della casa) cosa succede ai fini IMU? L'altro coniuge proprietario che abita altrove non paga IMU seconda casa? Soprattutto mi sembra di capire che nella dichiarazione dei redditi l'immobile non va più dichiarato dal proprietario ma dall'assegnatario del diritto d'abitazione?
 
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pluto

Utente
mi allaccio al post per chiedere: quando il diritto di abitazione scaturisce da una separazione (c'è un coniuge non proprietario che risulta assegnatario della casa) cosa succede ai fini IMU? L'altro coniuge proprietario che abita altrove non paga IMU seconda casa? Soprattutto mi sembra di capire che nella dichiarazione dei redditi l'immobile non va più dichiarato dal proprietario ma dall'assegnatario del diritto d'abitazione?
l'imu non si applica.....
L'imposta municipale propria non si applica, altresi':
......
c) alla casa coniugale assegnata al coniuge, a seguito di provvedimento di separazione legale, annullamento, scioglimento o cessazione degli effetti civili del matrimonio


e per la dichiarazione dei redditi dal sito dell'AdE....
Quadro B Redditi dei fabbricati
Questo quadro deve essere compilato da tutti coloro che possiedono a titolo di proprietà, usufrutto o altro diritto reale, fabbricati situati nel territorio dello Stato che sono o devono essere iscritti con attribuzione di rendita nel catasto edilizio urbano.
Si ricorda che tra gli altri diritti reali rientra, se effettivamente esercitato, il diritto di abitazione spettante, ad esempio, al coniuge superstite ai sensi dell’art. 540 del c.c. ed al coniuge separato, convenzionalmente (è esclusa la separazione di fatto) o per sentenza. Il diritto di abitazione si estende anche alle pertinenze della casa adibita ad abitazione principale.
In caso di usufrutto o altro diritto reale il titolare della sola “nuda proprietà” non deve dichiarare il fabbricato.
 
e per la dichiarazione dei redditi dal sito dell'AdE....
Quadro B Redditi dei fabbricati
Questo quadro deve essere compilato da tutti coloro che possiedono a titolo di proprietà, usufrutto o altro diritto reale, fabbricati situati nel territorio dello Stato che sono o devono essere iscritti con attribuzione di rendita nel catasto edilizio urbano.


Pluto grazie sempre preciso ed esaustivo! Ma quindi entrambi i coniugi sono tenuti a compilare il quadro B sulla dichiarazione? Perchè uno è il proprietario effettivo e l'altro è il titolare del diritto di abitazione
Mi rispondo da solo leggendo meglio l'ultima parte che mi hai evidenziato e cioè che il nudo proprietario non deve dichiarare
 
Ultima modifica:

pimagon

Utente
Premessa: coniuge superstite con art 540cc , diventa automaticamente soggetto passivo perché risiede nella casa abituale comprese le pertinenze( e non si fa menzione di quanti e quali).
Caso in discussione : le pertinenze nella fattispecie sono 2 box cat c6.
il comune applica il pagamento al soggetto passivo (coniuge superstite) solo per la casa e 1 pertinenza .
la seconda pertinenza chiede il pagamento anche agli eredi.
la mia interpretazione è che il titolare al pagamento dovrebbe essere interamente del coniuge superstite, che può usufruire dell'agevolazione con l'unica eccezione sulla seconda pertinenza.
l'imu però dovrebbe essere completamente a carico del coniuge superstite .
E’ corretto?
 

pluto

Utente
basta che qualcuno paghi, al comune va bene tutto...non credo faccia particolari problemi se paga tutto uno o un po per uno....
 

pimagon

Utente
che al comune vada bene basta che qualcuno paghi lo sapevo.
il punto è devo pagare io che non ho più rapporti sociali con il genitore da cui me ne sono andato 25 fa anche dalla casa in questione?
tra le altre cose mi è arrivato per accertamento fiscale quando mio padre mi ha sempre detto che pagava lui....per questo voglio andare fino in fondo!
 

pluto

Utente
è chi ce l'ha che lo fa valere il diritto di abitazione...se lui non vuole il secondo box come diritto di abitazione tu non puoi obbligarlo...certo che se lo usa...
 
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