Buongiorno,
avrei una delucidazione da chiedere ai vari esperti del forum.
Mia sorella ha presentato il 730, con sostituto impposta il suo datore di lavoro, a maggio 2021 da cui scaturiva un credito di circa 1500 euro.
Adesso nella busta paga di luglio non si ritrova il credito totale, ma solo la prima rata di importo ridicolo, circa 30 euro, poichè il suo datore di lavoro non è capiente.
Le domande che faccio sono le seguenti:
1. può presentare un 730 integrativo senza sostituto d'imposta che annulla il precedente, in modo da ricevere l'intero importo dallo stato?
2. nel caso di risposta negativa alla domanda 1, c'è un'altra procedura per rifiutare la rateizzazione e ricevere lìintero importo dallo stato (anche in tempi più lunghi)?
3. nel caso di incapienza solo fiscale (e non di liquidità) del datore di lavoro, questo se vuole può comunque liquidare tutto l'importo andando cosi a credito con lo stato, oppure l'incapienza fa legge e quindi blocca l'intero rimborso?
Grazie
avrei una delucidazione da chiedere ai vari esperti del forum.
Mia sorella ha presentato il 730, con sostituto impposta il suo datore di lavoro, a maggio 2021 da cui scaturiva un credito di circa 1500 euro.
Adesso nella busta paga di luglio non si ritrova il credito totale, ma solo la prima rata di importo ridicolo, circa 30 euro, poichè il suo datore di lavoro non è capiente.
Le domande che faccio sono le seguenti:
1. può presentare un 730 integrativo senza sostituto d'imposta che annulla il precedente, in modo da ricevere l'intero importo dallo stato?
2. nel caso di risposta negativa alla domanda 1, c'è un'altra procedura per rifiutare la rateizzazione e ricevere lìintero importo dallo stato (anche in tempi più lunghi)?
3. nel caso di incapienza solo fiscale (e non di liquidità) del datore di lavoro, questo se vuole può comunque liquidare tutto l'importo andando cosi a credito con lo stato, oppure l'incapienza fa legge e quindi blocca l'intero rimborso?
Grazie
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